Herbrand":2gbyz05t ha detto:
A quanto ho visto su una prova dell'epoca, peraltro, la valigetta non era acquistabile come optional, ma come ricambio: devo verificare, ma mi sembra che nel 1984 costasse ben oltre 100000 lire...
Ho reperito la prova (Quattroruote, novembre 1984): la valigetta costava 230000 lire, mentre i prezzi delle auto andavano dai 22 milioni circa della 2.0 iniezione ai 31 della 2.5 V6.
Già che ci sono cito i dati inerenti le prestazioni
modelli ----- 2.0 ---- 2.4 td -- 2.5 V6
accelerazione 0-100 -- 9.7 s ---- 11.2 s -- 8.9 s
ripresa 70-120 -- 20.4 s ---- 14.6 s -- 18.4 s
frenata 100 -- 50.6 m --- 53.1 m -- 54.2 m
consumo 120 -- 12.1 km/l --- 12.8 km/l -- 11.2 km/l
consumo 130 -- 11 km/l -- 11.6 km/l -- 10.2 km/l
Curioso notare come la 2.5 avesse ottenuto i risultati peggiori, in frenata, pur avendo un impianto frenante potenziato.
Merita, a mio avviso, una menzione l'architettura del motore diesel VM, così come quella dei diesel VM montati sulle successive 75 e 164.
- Quattro cilindri in linea
- 2393 cc
- comando valvole ad aste e bilancieri con distribuzione a cascata di ingranaggi
- testata suddivisa in quattro parti, con altrettante guarnizioni
- iniezione indiretta con pompa rotativa Bosch
- turbocompressore Aravio e intercooler
- 110 cv a 4200 giri/min
- 235.4 Nm a 2300 giri/min
Propulsore piuttosto longevo, quindi: tra l'altro la regolazione delle valvole risultava assai semplice. Purtroppo le Alfa 75-90-164 con motori VM sono oramai scomparse, soprattutto in Lombardia: d'altro canto, con gli ultimi blocchi non possono più circolare nemmeno i diesel euro 2...