ayrtonmagic":25lkeumj ha detto:
InterNik":25lkeumj ha detto:
ayrtonmagic":25lkeumj ha detto:
Leia":25lkeumj ha detto:
Questa è la videocamera di cui vi parlavo
http://www.automobilistipremiati.it/2008/index.html
c'è scritto qualcosa anche in merito ai requisiti.. mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, grazie
la vedo poco manegevole/portatile..
almeno per quanto mi riguarda portarmi qualcosa in viaggio deve essere poco ingombrante e maneggevole
questo è un esempio di macchina che fa pessime riprese, ossia poco ingombrante e maneggevole
ma va sicuramente bene quando vai in viaggio e per la qualità che cerchi, che per forza di cose non può essere professionale..
e comunque non mi hai ancora risposto..
Che ti devo rispondere? La samsung coi bollini è perfetta, e funziona benissimo :asd)
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Se vuoi sapere come deve essere fatta una "buona" telecamera tocca partire dalle base, che mi sembrano assenti.
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Se vuoi fare una buona ripresa, ti serve 1) un supporto immobile, 2) una grande quantità di luce ed 3) un media che riduca al minimo gli artefatti introdotti in fase di compressione.
1) ti sei mai chiesto cosa fa davvero la differenza tra una ripresa "semiprofessionale" ed una "casareccia-da-matrimonio"?
Sono i movimento della macchina. Più è stabile, meglio vengono, ma di gran lunga.
Usare un cavalletto è la primissima cosa per ottenere qualcosa di "vagamente" interessante.
Le riprese a mano libera, per loro natura, sono pessime (per inciso hai mai visto una macchina "a mano libera" da cinema? Peserà 30 kg :asd) )
Risultato netto: più la macchina è piccola e leggera, peggiori saranno le riprese. Il tremolio della mano è tale per cui non c'è scampo.
Micromacchina=ripresa-di-merda.
Lasciamo stare gli stabilizzatori ottici od elettronici (... sennò mi tocca riscrivere mezzo programma di TSE :lol: )
In sintesi nel momento in cui prediligi le dimensioni sai già che la qualità sarà bassa, anche in mano a Storaro
2) Luce. Più luce entra nella macchina, migliore sarà la ripresa, in quanto la sensibilità relativa può essere bassa, il che significa bassi artefatti e pochi aloni.
Più luce significa obiettivo più grande. Non ci sono "cazzi": microobiettivo=poca luce (a parità di qualità di sensore) = ripresa di merda, soprattutto in interni.
Le varie micromacchine con microobiettivi (delle quali ho praticamente la "ferrari", ma è una merda lo stesso :rotolo) ) vanno bene sulla spiaggia.
Mooolto meno bene per le bisbocce in casa
3) Media. Visto che l'hardware di queste macchine non può essere potentissimo, a maggior compressione equivale MINOR qualità, e maggior introduzione di artefatti.
Il venerabile standard DV (quello dei nastri) ha un tasso di compressione di circa 1/3, e garantisce relativamente accettabili perdite, tanto che si usa(va) anche in ambito professionale coi nastroni DV (oggi in ambito broadcast, ovviamente, sono superati).
In fascia HD viene (a seconda dei modelli) usato una variante dell'MPG-2
Le macchine che scrivono su HD o dischi usano tipicamente il formato MPEG-2, quello dei DVD video.
Peccato che i GOP siano del tipo con tanti P (per ridurre la banda), il che significa qualità minore, tempi lunghi di elaborazione video (soprattutto all'indietro).
Le macchinine a stato solido usano tipicamente formati MPG4 o analoghi (diciamo qualcosa di "simile" al DivX), con compressione ancora maggiore e maggiori artefatti.
Oltre alla necessità di
pesantissime conversioni nel momento in cui si voglia fare un DVD-VIDEO per un lettore da tavolo
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Risultato netto: non si può avere una macchina piccola, che faccia delle buone riprese, e che costi poco.
In generale se è piccola farà pessime riprese, a prescindere, visto che il costo è sempre nella fascia consumer.
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Poi ci sono tanti altri aspetti, tipo sensori separati, "culo aperto", capacità a bassissimi lux, ingressi audio, registrazione dei rumori meccanici dal microfono (es. zoom), resilienza, luminosità dello schermo, disponibilità di un mirino ottico, affidabilità della predizione della durata residua batteria, tempo di startup, interfacce disponibili, MTF, qualità dell'autofocus, possibilità macro, messa a fuoco fissa, regolazione esposizione, bilanciamento del bianco etc.
Una buona macchinina è ad esempio la Sony HC9, meglio ancora la Canon HV30, che pur avendo una qualità di ripresa superiore, ritengo inferiore per uso "casereccio" :shrug03)