AAA Cerco esperti di domotica

D

dotty

Nuovo Alfista
8 Marzo 2010
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mi intriga la possibilità di configurare pian piano casa in modo da spingerla verso una gestione domotica man mano più evoluta, però ho solo delle vaghe idee e nessuna conoscenza tecnica per cui con le info che trovo non riescono a capire come fare e i costi di queste operazioni

ad esempio, ho trovato questo sistema che è fascinoso ma non è quello che voglio, è troppo Apple style essendo progettato da un ex ingegnere Apple, fa tante cose, le fa bene, con stile, ma decide troppo per conto suo e lascia poco controllo al padrone di casa http://www.nest.com/living-with-nest/

e comunque quello che vorrei io è proprio questo http://www.domoticalabs.com/section/ikon-server
il sistema mi sembra interessantissimo ma quanto costa una cosa del genere ? :ignore)
e poi mi sembra di aver capito che la parte hardware di questo sistema sia basata su tecnologia KNX, che è una tecnologia non un marchio vero ?

io vorrei gestire questo sistema http://www.evohome.info/index-it.html con Ikon server, o comunque un qualsiasi combinazione che mi porta ad un controllo di questo tipo




FASE 2
sarebbe integrare nel sistema anche la gestione dell'antifurto, controllo dei sensori per zone e tipologie, controllo di telecamere IP

FASE 3
iniziare a giocare con la luce, controllo delle fonti di illuminazione, temperatura colore, esclusione completa di aree dell'impianto elettrico per interrompere l'erogazione a zone


N.B.
ovviamente non posso buttare via tutto ad ogni fase, quindi è necessario che il sistema principale permetta in seguito di integrare il resto del progetto
 
c'e' anche quello della vimar se x quello

pure da leroy merlin c'e' un sistemino domotico

http://flipping.leroymerlin.it/guida-pr ... uble-view/

(guida prodotti tecnici pag 48)

penso che dipende uno che ci vuol fare . io ne ho visti un paio dell' abb, mi pare ,montati in azienda ,ma penso che i costi siano, appunto, da azienda... :asd) un po troppo x casa ecco :lol:
 
infatti mi sa che il problema maggiore sono i costi ........... e trovare dei tecnici capaci e che ti costringano poi a vendere case per parli :asd)
 
e si gia un impianto normale non costa poco anche con il fai da te e ne so qualcosa xche l'ho appena fatto io a casa mia , immagino una cosa uguale ma fatta con i prodotti x la domotica ... l'unica cosa che mi piacerebbe e' il controllo remoto della caldaia in modo che arrivi e e' gia accesa ma mi sa che pure senza domotica qualche aggeggio vi sia....
cmq x una minima idea dei costi basta vedere l'aggeggio ("*****") di leroy merlin, che fa le cose piu interessanti x m,e che parte da 900 euros...
 
il sistema honeywell con 6 sensori radio controllati per i radiatori, 1 unità di comando e una centralina per la caldaia costa sui 1.000€ e sarebbe il kit adatto per il mio caso come numero di zone da controllare ..... 3 camere da letto, 2 bagni e la zona giorno ...... ma poi io voglio controllarlo in remoto e poterlo integrare nel sistema Ikon server

con calma dovrei provare anche a farmi uno studio approfondito della configurazione che adotterei a casa per determinare il reale risparmio di questo sistema on un po di dati reali, il tutto si dovrà basare sulle abitudini della famiglia, ad esempio 5 giorni a settimana io manco di casa per tutto il giorno esco alle 6 di mattina e ritorno alle 19 quindi la mia stanza si può escludere dal riscaldamento tenendola ad una temperatura di mantenimento anche in considerazione che io odio il troppo caldo, mio fratello manca di casa tutta la mattina ma ha preferenza per il caldo quindi la sua stanza andrebbe sovra-alimentata dopo le 15:00, di notte uno dei due bagni si può escludere e mettere in temperatura di mantenimento tanto non viene utilizzato ...........
 
Q2_BlackDevil_88":vf83kq9z ha detto:
Noi in ditta usiamo principalmente la Bticino, e non è male!! I costi ovvio che non è come fare un impianto tradizionale!!
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ma a casa l'impianto di riscaldamento esiste e andrebbe integrato, e non è detto che sia un bene nel senso che determinate cose se fatte da subito comportano meno spese e meno adattamenti
il sistema di sicurezza invece non c'è ancora e quindi se e quando decido di metterlo in opera lo progetterei direttamente in assetto domotico con integrazione con il resto
 
é un bel lavoro comunque!! Bisogna vedere se i passaggi per i cavi ci sono e la norma prevede che i cavi BUS non siano assieme ai cavi elettrici nei tubi!
I tubi per l'allarme li hai o hai in previsione una ristrutturazione ? Altrimenti mi sa che devi optare per un' impianto senza fili secondo me!!
Un bel impianto BUS in casa secondo me dovrebbe essere installato nei seguenti "campi":
In ordine di importanza e funzionalità secondo il mio punto di vista...

- Allarme - Videosorveglianza
- Tapparelle
- Nel impianto di riscaldamento
- Impianto illuminazione (poco utile in casa secondo il mio punto di vista, almeno che tu non voglia creare scenari)
 
che significa BUS ?

la costruzione è relativamente recente, fine lavori dicembre 2004
non era prevista la canalizzazione per l'impianto di sicurezza ma in realtà ci sarebbero almeno due canalizzazioni inutili da poter sfruttare ..... che ovviamente ho pagato, maledetti impiantisti ......... la linea per la rete dati, e la linea della rete telefonica, ovviamente la linea dati ora viaggia in Wifi e non abbiamo nessuna intenzione di passare i cavi, mentre il doppino telefonico è stato passato e sono presenti anche le prese a muro ma non abbiamo mai fatto l'allacciamento con la centrale telefonica e non lo faremo mai ........ però per come sono distribuite le stanze temo che entrambe le linee lasciano scoperto interamente la zona dei bagni che sono in fondo all'appartamento

in ogni caso non mi va di far passare cavi in giro l'idea era di installare qualcosa senza fili

prima o poi mi dovrei decidere a sistemare qualche cavolata fatta dall'impiantista, ma si tratta solo di spostare i punti luce in due delle camere da letto perché li ha posizionati nel posto sbagliato, nonostante lo avevamo avvertito ha considerato i letti matrimoniali a centro parete senza calcolare che su un lato ci sono gli armadi e quindi il letto si sposta di lato di circa 90cm :cesso)


P.S.
ho anche la linea satellitare quindi canaline e cavi paralleli a quelli dell'antenna terrestre ............ mai usati neanche questi :swear) :swear) :swear) mortacci suoi tanto pagavo io :wall) :wall) ogni volta che provavo a dirgli che non volevo delle robe puntualmente le faceva lo stesso :eek13)
 
dotty":2el8ljsa ha detto:
che significa BUS ? ....
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Se non lo sai tu, sei tu l'elettronico :asd)

Su un'impianto nuovo sottotraccia
A livello di tubi, (roba di corrente, cavi centraline etc, non mi chiedere), a differenza dell'impianto tradizionale, vengono separate (come già detto) le tubazioni tra la linea bus che collega tutti i pulsanti, interruttori... e va in centralina, dalle tubazioni che "portano" la corrente a prese, centri etc...
Pare che (a parte le norme che fan dividere bassa tensione e 220) se i cavi vengono fatti passare nella medesima tubazione si creino delle interferenze.

Inoltre le tubazioni fanno un giro diverso, ad esempio:
Interruttore del bagno, arriva la linea alla scatola dell'interruttore, poi da li va al centro.
Con la domotica il centro va direttamente in centralina.

Poi dalla centrale si riesce a gestire tutti i punti luce in modo indipendente, puoi creare degli "scenari" (così te la vendono :asd) ) e abilitarli dai vari "schermi" di controllo che posizioni dove vuoi. Oppure accendi il punto luce singolo da un pulsante.
O abbassi una tapparella. O fai uno scenario con alcune tapparelle abbassate...fai quel che vuoi
ovvio che poi gli fai gestire allarme, riscaldamento.....

Per l'integrazione di un impianto tradizionale...non ho idea.
Neanche dei costi, ma ...si fan pagare.

Le cose wireless poi...(vedi solo il costo di un impianto d'allarme rispetto ad uno a filo...)
 
Io sono più a favore del cablato, tieni conto che non c'è bisogno di cavi mastodontici molti sistemi usano una linea di comunicazione che è del tutto identica a quella delle auto, usano una linea CAN e il fatto che sia una tecnologia ampliamente sviluppata in ambito automotive ne permette l'abbattimento dei costi, (ad esempio la bticino non usa un sistema CAN ma un sistema che se non sbaglio si dovrebbe chiamare knx più complesso e che purtroppo ha costi superiori), un sistema radio di certo è più semplice ma conta che per alcuni sensori avresti la noia delle pile, inoltre si tratta pur sempre di mettere in casa parecchie sorgenti radio, ok sono a bassa potenza ma considera che mentre per gli effetti immediati sappiamo bene come comportarci, sull'effetto a lungo termine di campi sappiamo ancora ben poco,senza contare il costo maggiore. Conta che di solito il sistema non richiede di passare singoli cavi dalla centralina ad ogni dispositivo, ma bastano meno cavi (ad un stesso cavo puoi collegare più dispositivi in parallelo). Sul fatto che non si possa passare dove ci sono i cavi della corrente, ho i miei dubbi, sicuri che non si possano usare cavi schermati ?
 
al140":3l7zrt40 ha detto:
..... Sul fatto che non si possa passare dove ci sono i cavi della corrente, ho i miei dubbi, sicuri che non si possano usare cavi schermati ?
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L'elettricista diceva che è preferibile evitarlo.
Di più non saprei dire.
 
Si ma non ne capisco il motivo, ok che sarebbe preferibile separare i 2 sistemi ma visto che alla fine la linea dati passa su dei banali doppini non vedo perchè se opportunamente schermati (magari usando un cavo STP) ci dovrebbero essere così tanti problemi. Ripeto a casa mia i cavi di rete passano nelle canaline del sistema elettrico di rete, ho semplicemente usato un cavo schermato e ho messo opportunamente lo schermo a terra e il sistema funziona senza problemi di sorta. Indubbiamente questo comporta qualche difficoltà in più (i cavi schermati sono maledettamente difficili da far passare e bisogna mettere per bene a terra lo schermo altrimenti si ottiene un effetto che è lopposto del desiderato !)
 
credimi che se i tubi non sono posati per fare un impianto domotico ne esce una mezza ciofeca.... Piuttosto di fare un impianto fatto a cazzum anche visti i costi che ha, meglio lasciar perdere!!
 
Si ma per quale motivo ? Cioè io sto inziando ora a studiare un po la domotica all'università ma sono ancora ai primordi (dovrei avere un corso più avanti che la tratta un po meglio), vorrei capire perchè se uso le canaline di rete per passare la linea dati, a patto di fare un buon lavoro di schematura, dovrei avere così tanti problemi ?
 
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