Premettiamo una cosa: il concessionario ovviamente la prima cosa che fa in occasione di una vendita è quello di vedere quanto ci guadagna, ed in base a quello tara le sue valutazioni (non solo economiche, ma pure quelle di dire "non ti prendo l'usato" o "te lo tieni e ti faccio lo sconto" e via discorrendo).
Chiaramente se porti un usato ritenuto interessante, faranno leva solo sulla loro convenienza a ritirartelo.
Ci sono varie formule di scontistica da casa a concessionario oltre alla percentuale fissa di "vendita da casa a dealer".
Se per ipotesi una Punto viene fatturata da Fiat al dealer al 9.5% di sconto, ovviamente il concessionario paga quella punto il 9.5% meno del listino che leggi tu.
A seconda del prezzo del veicolo scelto, cambia anche la sua provvigione.
Facciamo l'esempio di una Punto da 20k euro. Viene 18200 al dealer.
Tu arrivi con una vettura usata, che il concessionario ti deve scontare (ergo è come se te la pagasse). Facciamo finta che, anche a fronte di un prezzo di mercato di circa 16k euro, la tua auto sia valutata 13.
Ipotizzando di venderla a 16, te la sconta 15.
Al momento di fare questo lui ha un "guadagno" certo di solo 800 euro (ovvero dai 2800 euro di provvigione te ne ha girati 2 per portare la tua valutazione da 13 a 15). Poi se la vende a 16 aggiunge un altro 1000 e tutta la trafila termina con un + 1800 per lui.
Per fare questo ha comunque un immobilizzo di 15k euro (la tua auto che ti ha pagato 15) ma la punto che ti ha venduto gli fa obiettivo (magari raggiungendolo o superandolo gli viene riconosciuto un maggior sconto su ogni auto dalla casa, ergo guadagno superiore per lui).
Onestamente per fare quei 1800 euro senza smazzarsi e senza avere 15k euro di immobilizzo avrebbe anche potuto dirti questo:
ti tieni la tua auto, ti levo 1000 euro dal nuovo.
Il suo utile era lo stesso, i suoi vantaggi anche, alla fine della fiera sempre 1800 euro erano.
Esistono poi modelli che hanno una scontistica riconosciuta dalle case che è superiore. Magari, per ipotesi, esiste un premio permuta..... ovvero se tu per vendere una Punto ritiri una vettura la casa ti riconosce altri 500 euro. Che puoi incamerare o magari usare tutti o in parte come supervalutazione dell'usato del cliente per vendergli l'auto.
Inoltre, magari, questi 500 euro diventano 1000 se "la permuta è di una vettura della concorrenza". O se è una Punto vecchia, a mo di fidelizzazione cliente.
Chiaramente se però quel venditore ha già in casa 60 Fiat Punto da vendere, che gli vegetano lì, ci penserà due volte a prendersi la sessantunesima...... ed ecco quindi la trattativa "freddina" da parte del dealer.
Chiaramente se porti un usato ritenuto interessante, faranno leva solo sulla loro convenienza a ritirartelo.
Ci sono varie formule di scontistica da casa a concessionario oltre alla percentuale fissa di "vendita da casa a dealer".
Se per ipotesi una Punto viene fatturata da Fiat al dealer al 9.5% di sconto, ovviamente il concessionario paga quella punto il 9.5% meno del listino che leggi tu.
A seconda del prezzo del veicolo scelto, cambia anche la sua provvigione.
Facciamo l'esempio di una Punto da 20k euro. Viene 18200 al dealer.
Tu arrivi con una vettura usata, che il concessionario ti deve scontare (ergo è come se te la pagasse). Facciamo finta che, anche a fronte di un prezzo di mercato di circa 16k euro, la tua auto sia valutata 13.
Ipotizzando di venderla a 16, te la sconta 15.
Al momento di fare questo lui ha un "guadagno" certo di solo 800 euro (ovvero dai 2800 euro di provvigione te ne ha girati 2 per portare la tua valutazione da 13 a 15). Poi se la vende a 16 aggiunge un altro 1000 e tutta la trafila termina con un + 1800 per lui.
Per fare questo ha comunque un immobilizzo di 15k euro (la tua auto che ti ha pagato 15) ma la punto che ti ha venduto gli fa obiettivo (magari raggiungendolo o superandolo gli viene riconosciuto un maggior sconto su ogni auto dalla casa, ergo guadagno superiore per lui).
Onestamente per fare quei 1800 euro senza smazzarsi e senza avere 15k euro di immobilizzo avrebbe anche potuto dirti questo:
ti tieni la tua auto, ti levo 1000 euro dal nuovo.
Il suo utile era lo stesso, i suoi vantaggi anche, alla fine della fiera sempre 1800 euro erano.
Esistono poi modelli che hanno una scontistica riconosciuta dalle case che è superiore. Magari, per ipotesi, esiste un premio permuta..... ovvero se tu per vendere una Punto ritiri una vettura la casa ti riconosce altri 500 euro. Che puoi incamerare o magari usare tutti o in parte come supervalutazione dell'usato del cliente per vendergli l'auto.
Inoltre, magari, questi 500 euro diventano 1000 se "la permuta è di una vettura della concorrenza". O se è una Punto vecchia, a mo di fidelizzazione cliente.
Chiaramente se però quel venditore ha già in casa 60 Fiat Punto da vendere, che gli vegetano lì, ci penserà due volte a prendersi la sessantunesima...... ed ecco quindi la trattativa "freddina" da parte del dealer.