Beh, analizziamo la questione dal punto di vista consentito/non consentito:
Il cds elenca espressamente quali sono le modifiche inammissibili o passibili di obbligatoria visita e prova per il rilascio di una nuova omologazione. Fra queste modifiche è compreso l'impianto di illuminazione.
(art.78cds e sue attuazzioni, appendice V, credo...ma se cerchi trovi tutto.)
Che gli agenti preposti al controllo sulle strade lascino correre perchè hanno buon senso è un conto, ma in caso di dubbio comunque possono segnalare la cosa alla motorizzazionecui sucessivamente verrai "invitato" per fare visita di revisione e prova.
Possono farlo, ma solitamente, per buon senso, lasciano correre. Infatti è risaputo che lo xeno, se propriamente regolato, è un beneficio sia per conducente che per gli altri utenti della strada perchè si vede meglio e si è più visibili, fermo restando che la colorazione scelta sia conforme alle specifiche generali esposte nel cds. (quindi luce emessa bianca o gialla).
Eventuali contestazioni possono insorgere perchè, essendo un dispositivo che, se montato in malo modo può essere causa di incidenti (abbagliamento), necessita di accorgimenti "alla fonte" che evitino questi inconvenienti. Ecco perchè questi in origine sono sempre abbinati a regolatori elettronoici di livellamento collocati sulle sospensioni, oltre che dei famosi e tanto discussi lavafari. I primi regolano l'inclinazione del faro automaticamente e quasi imediatamente quando l'auto sobbalza per disconnessioni stradali cercando di mantenere il fascio luminoso entro un certo livello costante, gli ultimi invece preservano (teoricamente) la superficie del faro da sporcizia che potrebbe deviare il frusso luminoso generando abbaglianento.
Dato che il faro xeno è molto potente, avere una superficie sporca o come semplificato prima "ostruita" risulta essere molto fastidioso per il prossimo e può essere causa di incidente.
A mio modesto avviso, il lavafaro in se serve si, serve no, specie se si mantiene periodicamente pulito il faro.
@147eBbasta: ho reperito una vaschetta lavavetro di una vecchia fiat uno, collocandola nel passaruota lato guida, ho collegato semplici tubetti da irrigazione e preso temporaneamente corrente dal lava vetro (in attesa di montare un relè che fa funzionare il lavafaro solo a fari accesi), gli spruzzini sono quelli di un renault twingo montati su baffetto originale.
Il sistema funziona discretamente, anche se non lo uso mai perchè preferisco pulire i fari a manina... Comunque cè e fa anche "scena"...
Questo è quanto.
Io da due anni monto con estrema soddisfazione un kit xeno da 35W (consuma meno delle tradizionali alogene) in abbinamento a lampadine da 6500°K che emettono luce bianco freddo, con lievi riflessi azzurrini. Mai avuto problemi in caso di controlli, sia diurni che notturni. Nemmeno con la revisione. Ho montato home made anche i lavafari. Questo in teoria dovrebbe essere una tutela maggiore, anche se a detta di qualcuno potrebbe essere proprio la fonte del sospetto...