Ma davvero il Sud è messo male?

ataru007

Nuovo Alfista
23 Ottobre 2004
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Roma
Prendo spunto da una discussione nata nella sezione 147.

Frequento per motivi familiari la Sicilia, e conosco abbastanza bene le realtà Nord - Sud, non per sentito dire, ma perchè prima di tutto ho studiato la Questione Meridionale, poi perchè ho modo di vedere con i miei occhi certe situazioni presenti nella bella Isola (e al sud in generale).
Parlando con alcuni miei coetanei siciliani ho saputo che la prassi per le assunzioni in aziende private è la presentazione tramite conoscenza più o meno importante, e il trattamento economico è molto a discrezione del datore di lavoro.. a questo si aggiunge una parte dichiarata in busta paga e una parte in nero, per evadere le tasse.
Tutto questo è a conoscenza di tutti, appunto perchè è la prassi per poter lavorare.
Mi domando e le forze dell'ordine? Chi deve fare rispettare la legge?
Andiamo avanti.
Noto con piacere che il costo della vita è quasi pari alla metà del costo che si deve sostenere per campare al Nord.. beati gli impiegati statali che a parità di stipendio vivono molto meglio al sud che al nord.. ma gli altri?
Ho scoperto che gli altri si arrangiano e si arrangiano bene.. nel senso che il lavoro nero è diffusissimo, insomma sulla carta tutti disoccupati, nella realta ci si da da fare..
In generale il permissivismo e l'assistenzialismo supera ogni immaginazione... alcuni amici miei assunti dalla Regione Sicilia nel 1992 come "lavoratori socialmente utili" per 15 anni hanno avuto proroghe su proroghe e il loro unico compito alla fine è stato di apporre una firma la mattina su un vecchio registro per percepire mensilmente 300-400€ (dopo la firma mattutina si è liberi di lavorare in nero e prendere altri 600€ al mese).. alla fine gli stessi amici dopo incatenamenti vari ai cancelli comunali sono stati tutti assunti come ausiliari del traffico.. 30 ausiliari del traffico assunti a tempo indeterminato per un comune di 4500 abitanti.. un po' tanti no?
Case immense e mai completate, perchè si costruisce anche per i figli (che tanto poi la finiranno dopo 30 anni).. nessuno rinuncia al lusso.. al matrimonio con 300 invitati alla bella macchina.
Ma allora cosa manca? Non sono i soldi... non è il lavoro... è una mentalità assistenzialista che è dura da combattere, c'è tra la gente una specie di rassegnazione che immobilizza qualunque idea, ed anche la piu' banale sembra quasi rivoluzionaria.
Continuo a domandarmi.. ma i politici non lo sanno? continuano ancora a parlare di Sud, di economia, ma non hanno capito che il Sud ha mille risorse e basterebbe cambiare la politica dell'illegalità e dell'assistenzialismo.. lo so non è facile cambiare la testa della gente, ma mi giravano le palle quando l'impiegata del comune per il rinnovo della mia carta d'identità mi ha chiesto di ritornare la settimana successiva.. evidentemete tutti prima di me erano convinti che ci volesse una settimana per rinnovare la Carta d'identità... ho fatto casino perchè so che si rinnova in pochi minuti.. quasi mi sbattevano fuori dal municipio...
Sono un Siciliano e mi fa rabbia che nel 2006 il Sud debba essere ancora un peso per la modernizzazione dell'Italia.
 
Ho vissuto parecchi anni in lombardia,e mi appresto a passare qualche annetto a milano, quindi ho una visione abbastanza globale del problema.
innanzitutto la mentalità...io sono cresciuto a brescia, venuto a vivere a catania non riuscivo a comprendere la mentalità del tutto opposta...a distanza di sette anni sai che ti dico? che inizio a comprendere, che capisco di più certe cose. hai menzionato i politici, non è che se ne freghino, è che fa comodo poter tenere il giogo sulla popolazione, se progredissimo il loro potere non sarebbe così assoluto.
il vero problema è la criminalità ed il rapporto con lo stato...uno stato che non è mai stato chiaro, che non ha detto cosa poteva e doveva fare, ma che ha elargito provvidenze a pioggia, in base a conoscenze ecc.. non viene riconosciuto dalla popolazione...lui non è leale col popolo, ed il popolo non è leale con lui...sai,qui tutto sembra più lontano!
il lavoro nero c'è, o le buste paga gonfiate e gli stipendi dimezzati (il contrario di quello che hai detto tu, perchè la busta paga la porti come costo in bilancio, riducendo fittizziamente l'utile, e se è più alta di quello che realmente versi al lavoratore ti crei un fondo nero esentasse).
le forze dell'ordine poi...lasciamo perdere va....
poi vorrei dire di non generalizzare, il sud è come una pelle di leopardo, ci sono zone molto degradate, e zone , come la mia, dove la gente lavora, c'è meno criminalità, ci si diverte alla grande e si sta bene. (ed il costo della vita su moltissime cose è tale e quale al nord)

per ridere dalle mie parti si dice che per la sicilia c'è un'unica soluzione: due bombe atomiche,una subito, ed una dopo una settimana, in modo da uccidere tutti i siciliani che tornano da fuori per i funerali :sarcastic)
 
Io amo la Sicilia (e pure la Calabria a sto punto).
Non ci sono mai stato ma la adoro.L'adoro per il suo straordinario patrimonio archeologico-culturale che forse è secondo solo a Roma o Firenze (ma dipende dai punti di vista).La adoro per le sue tradizioni enogastronomiche (vivo a Bolzano i cui vini di certo non sono gli ultimi della classe, ma fino a qualche tempo fa guai a parlarmi di vino,il solo odore mi faceva vomitare...un giorno un'amico mi fa assaggiare lo Shiraz...fantastico...da allora ho cambiato di brutto il mio modo di mangiare e di bere)....la adoro per il suo semplicemente fantastico paesaggio....
Ed allora mi viene rabbia...rabbia perche' i Siciliani hanno l'oro sotto i piedi e non se ne rendono conto....per questo urlo SICILIANI!!!SVEGLIATEVI!!!!
 
e ancora non conosci la campania...

TUTTO IL SUD HA UN PATRIMONIO INCREDIBILE di arte, cultura, gastronomia, antiche tecniche di artigianato MA non vengono sfruttate e anzi spesso abbandonate... :nono02)
 
Ragazzi non fate lo stesso errore dei politici

State limitando il SUD italia solo alla Sicilia e alla Campania (lo sò che è solo un esempio)

Io quest'anno sono stato in sicilia per la prima volta (da premettere io sono pugliese, ho lavorato a milano per 2 anni sono satato a Genova per 1 anno circa) e devo dire che è meravigliosa, ma come tutti avete detto il prob. è la metalità, bhè vi posso dire e con molto rammarico, che la stessa situazione è uguale in puglia, in basilicata, in molise , ecc...
io per lavoro giro parecchio anche all'estero e posti belli come l'iatalia ce ne sono pochi ma quei pochi sono tenuti da dio e il turista ci và con pioacere.

Quindi prima di accusare i politici (non voglio difenderli anzi....) vediamo noi di cambiare menatlità e di far cambiare mentalità.

E soprattutto la gente che non è del "sud" (non voglio far polemica o essere flame) ma quel poco che ho vissuto a MI e GE sono stato trattato da "terrone" appena sapevano da dove venivo subito partivano col pregiudizio "mi raccomando gli orari sono questi, guarda che qui si lavora non sò dalle tue parti, qui il pane ce lo sudiamo, e mi fermo qui" e questa era gente che appena sentiva puzza di "lavoro vero" non la vedevi più in giro, e il sottoscritto "terrone" invece non si tirava indietro

con questo non voglio generalizzare, visto che comunque ho conosciuto ragazzi di MI e GE con i quali mi sento tutt'ora e siamo molto amici

Però intanto incominciamo a far cambiare idee a gente che la pensa come detto sopra e sicuramente sarà un passo avanti



Se ho offeso qualcuno non era nelle mie intenzioni, io ho detto solo quello che è successo alla mia persona e on intendevo generalizzare
 
Ovviamente si devono fare le dovute differenze.. ma il discorso è volutamente generico ed esteso a tutto il Sud.
Quando nel 1997 mi sono trasferito a Bologna mi sembravano ridicoli i ragazzi che andavano in giro con il casco.. io ero uno di quelli che non lo metteva in Sicilia, solo perchè passando davanti alle forze dell'ordine nessuno mi diceva nulla... idem per le cinture.. anno 2006, a Messina quasi tutti senza casco.. di chi è la colpa?
Ripeto è un discorso generico, ma se ci fate caso è una piccola rappresentazione di un certo modo di fare..
Non scomodiamo la criminalità si potrebbe partire dall'educare alla legalità la gente comune nelle piccole cose, per esempio nell'emisione di scontrini con il giusto importo (ho tagliato i capelli, ho pagato 10€ me ne ha messi sullo scontrino 5€).. rispettare il codice della strada.. l'abusivismo.. sono tutte quelle cose che forse esistono a prescindere dalla criminalità.. o forse ne sono l'anticamera.
 
Ci sono alcune cose che non ho mai capito, in studio abbiamo preso 4 "terroni", di cui 3 femmine, ovviamente :asd) ), ho degli amici napoletani che si "getterebbero nel fuoco" per me... eppure...
spesso mi interrogo:

1) l'immondezza a Napoli (e zone limitrofe).

Da sempre sento dire mondezza-di-qua-mondezza-di-là mafia-della-mondezza camorra-dei-rifiuti etc etc.

Eppure da oltre 10 anni il governo della regione è di Bassolino, ed al comune la Jervolino (che in teoria non sono berlusconiani-brutti-e-cattivi)

Eppure nessuno fa nulla, a parte mandarla in treno in germania o giù di lì


2) La mancanza d'acqua in Sicilia ed in Sardegna (di quest'ultima non parlo, non ci sono mai stato, so solo de relato).

Possibile che si debba avere nel 2006 l'acqua razionata? A giorni alterni? Con le cisterne?

E non nei paesini più sperduti in culo al mondo, ma nei grandi centri urbani?

Mafia-dell'acqua / di qua / di là.

Io se fossi un siciliano o un sardo direi "caro politico me ne sbatto le palle della mafia, voglio che mi dai l'acqua tutti i santi giorni come nei "paesi civili".

Ti voto, se fra cinque anni non ho almeno l'acqua non ti voterò mai più, te e la tua parte politica (centro-destra-sinistra-su-giù-alto-basso non mi interessa)

Eppure... eppure... niente si muove.
 
internik il problema è che tu "ragioni"...
la maggior parte della gente del sud no.

hai presente quando litighi con una ragazza...
e lei sta dicendo DAVVERO cose senza senso e sragionate e illogiche...
mentre tu stai facendo un discorso sensato, razionale, GIUSTO per qualunque passante...
e lei crede di aver ragione??

BENE.
è uguale.


:shrug03)



IMHO bisogna solo lasciarli al proprio destino...
infatti a breve me ne vado e qui ci verrò solo in vacanza.... :asd)

p.s.
per me (parlo di napoli...) ci vogliono solo soluzioni DRASTICHE ma davvero forti...
che non arriveranno mai...
quindi tanti saluti...
 
Io leggo raramente questa sezione e ringrazio Ataru per avere acceso la discussione.
Eccovi una storiella:
" Il Padreterno era impegnato a creare il mondo e volava da un punto all'altro con il suo sacco di bellezze naturali sulle spalle quando, passando sopra la Sicilia, il sacco si bucò e gran parte delle bellezze naturali in esso contenute caddero proprio sulla Sicilia.
Il Padreterno si accorse di ciò che era accaduto, ci pensò un attimo e poi disse: pazienza ... addesso creo i Siciliani e risolvo il problema!"

La storiella, che mi ha raccontato un amico qualche tempo fà, ha un fondo di verità e conferma quanto Ataru ha scritto.
La Sicilia (mi permetto di parlare di questa terra perchè ci vivo) è veramente molto bella ma la mentalità dei Siciliani non è sempre adeguata o non si vuole adeguare ai tempi.
Personalmente io dico sempre di essere "un Palermitano disadattato" proprio perchè non riesco a tollerare alcuni comportamenti propri dei miei concittadini, probabilmente perchè ho anche un pò di sangue istriano (e ne vado orgoglioso!).
Mi piacerebbe tanto essere ottimista e guardare al futuro di questa terra in maniera più serena, eppure continuo a notare troppe stranezze e tanta inerzia, sicuramente anche politica, ma che convive bene con quella di tanti Siciliani che preferiscono "lasciar perdere".
Se ti accorgi, ad esempio, che il servizio pubblico funziona male credi forse che qualcuno si dà una smossa per metterlo in evidenza?
Vedo spesso alle fermate del bus tanta gente che aspetta, si lamenta, ma nessuno chiama il numero verde per chiedere lumi all'azienda.
Io invece non lo sopporto e chiamo puntualmente. Guarda caso, dopo qualche minuto il bus arriva!
Questo è un piccolissimo esempio di come vive la mia gente.
Parla, parla, ma non ha voglia di rimboccarsi le maniche e allora ecco la ragione dell'esistenza dei lavoratori socialmente utili che firmano e vanno a svolgere un'altra attività (in nero) e di tutti coloro che in maniera "semplice" si arrangiano e vivono in case popolari con gli intonaci esterni scrostati e cadenti e che invece, all'interno, hanno le pareti rivestite di raso, il parquet, le pompe di calore e la tv satellitare con abbonamento a Sky.
Queste sono le incongruenze della mia terra.
Ma parliamone ... forse così riusciremo a cambiare qualcosa, e non soltanto in Sicilia!
 
Frales147":2tn1ccyt ha detto:
Io leggo raramente questa sezione e ringrazio Ataru per avere acceso la discussione.
Eccovi una storiella:
" Il Padreterno era impegnato a creare il mondo e volava da un punto all'altro con il suo sacco di bellezze naturali sulle spalle quando, passando sopra la Sicilia, il sacco si bucò e gran parte delle bellezze naturali in esso contenute caddero proprio sulla Sicilia.
Il Padreterno si accorse di ciò che era accaduto, ci pensò un attimo e poi disse: pazienza ... addesso creo i Siciliani e risolvo il problema!"

La storiella, che mi ha raccontato un amico qualche tempo fà, ha un fondo di verità e conferma quanto Ataru ha scritto.
La Sicilia (mi permetto di parlare di questa terra perchè ci vivo) è veramente molto bella ma la mentalità dei Siciliani non è sempre adeguata o non si vuole adeguare ai tempi.
Personalmente io dico sempre di essere "un Palermitano disadattato" proprio perchè non riesco a tollerare alcuni comportamenti propri dei miei concittadini, probabilmente perchè ho anche un pò di sangue istriano (e ne vado orgoglioso!).
Mi piacerebbe tanto essere ottimista e guardare al futuro di questa terra in maniera più serena, eppure continuo a notare troppe stranezze e tanta inerzia, sicuramente anche politica, ma che convive bene con quella di tanti Siciliani che preferiscono "lasciar perdere".
Se ti accorgi, ad esempio, che il servizio pubblico funziona male credi forse che qualcuno si dà una smossa per metterlo in evidenza?
Vedo spesso alle fermate del bus tanta gente che aspetta, si lamenta, ma nessuno chiama il numero verde per chiedere lumi all'azienda.
Io invece non lo sopporto e chiamo puntualmente. Guarda caso, dopo qualche minuto il bus arriva!
Questo è un piccolissimo esempio di come vive la mia gente.
Parla, parla, ma non ha voglia di rimboccarsi le maniche e allora ecco la ragione dell'esistenza dei lavoratori socialmente utili che firmano e vanno a svolgere un'altra attività (in nero) e di tutti coloro che in maniera "semplice" si arrangiano e vivono in case popolari con gli intonaci esterni scrostati e cadenti e che invece, all'interno, hanno le pareti rivestite di raso, il parquet, le pompe di calore e la tv satellitare con abbonamento a Sky.
Queste sono le incongruenze della mia terra.
Ma parliamone ... forse così riusciremo a cambiare qualcosa, e non soltanto in Sicilia!

stessa cosa dalle mie parti che tra l'atro si inscrivo disoccupati ed fanno + 4 figli in modo da poter accaparrarsi un bel pò di € per la disoccupazione avvolte anche + di 10000€ all'anno....
 
Frales147":3b8eztpk ha detto:
Io leggo raramente questa sezione e ringrazio Ataru per avere acceso la discussione.
Eccovi una storiella:
" Il Padreterno era impegnato a creare il mondo e volava da un punto all'altro con il suo sacco di bellezze naturali sulle spalle quando, passando sopra la Sicilia, il sacco si bucò e gran parte delle bellezze naturali in esso contenute caddero proprio sulla Sicilia.
Il Padreterno si accorse di ciò che era accaduto, ci pensò un attimo e poi disse: pazienza ... addesso creo i Siciliani e risolvo il problema!"

La storiella, che mi ha raccontato un amico qualche tempo fà, ha un fondo di verità e conferma quanto Ataru ha scritto.
La Sicilia (mi permetto di parlare di questa terra perchè ci vivo) è veramente molto bella ma la mentalità dei Siciliani non è sempre adeguata o non si vuole adeguare ai tempi.
Personalmente io dico sempre di essere "un Palermitano disadattato" proprio perchè non riesco a tollerare alcuni comportamenti propri dei miei concittadini, probabilmente perchè ho anche un pò di sangue istriano (e ne vado orgoglioso!).
Mi piacerebbe tanto essere ottimista e guardare al futuro di questa terra in maniera più serena, eppure continuo a notare troppe stranezze e tanta inerzia, sicuramente anche politica, ma che convive bene con quella di tanti Siciliani che preferiscono "lasciar perdere".
Se ti accorgi, ad esempio, che il servizio pubblico funziona male credi forse che qualcuno si dà una smossa per metterlo in evidenza?
Vedo spesso alle fermate del bus tanta gente che aspetta, si lamenta, ma nessuno chiama il numero verde per chiedere lumi all'azienda.
Io invece non lo sopporto e chiamo puntualmente. Guarda caso, dopo qualche minuto il bus arriva!
Questo è un piccolissimo esempio di come vive la mia gente.
Parla, parla, ma non ha voglia di rimboccarsi le maniche e allora ecco la ragione dell'esistenza dei lavoratori socialmente utili che firmano e vanno a svolgere un'altra attività (in nero) e di tutti coloro che in maniera "semplice" si arrangiano e vivono in case popolari con gli intonaci esterni scrostati e cadenti e che invece, all'interno, hanno le pareti rivestite di raso, il parquet, le pompe di calore e la tv satellitare con abbonamento a Sky.
Queste sono le incongruenze della mia terra.
Ma parliamone ... forse così riusciremo a cambiare qualcosa, e non soltanto in Sicilia!

Non posso che darti ragione

Dalle mie parti la situazione forsè non è prorpio così, e forse stiamo riuscendo a migliorare, ma come hai detto, i primi a darci da fare dobbiamo essere noi...

E' un peccato avere tanto e non "sfruttare" in modo intelligente, niente
 
come già detto qualcuno le persone del sud nn hanno voglia di migliorare la loro situazione perchè sono + conservatrici che rivoluzionari
 
mah... secondo me ataru descrive la situazione di chi si arrangia a vivere come può (sfruttando una mentalità dura a morire) rimanendo lì nel proprio paese...

non dimentichiamoci però chi da laggiù se ne deve andare perchè non c'è futuro :cry:
 
Frales da "palermitano disadattato" ha descritto bene la situazione tipica di chi in terra di Sicilia e più ampiamente al Sud vive una situazione di disagio paradossalmente per il suo "essere normale".
Quando l'arte di arrangiarsi diventa uno stile di vita inevitabilmente il senso civico diminuisce e in alcuni casi si annulla.. viene meno il rispetto per il prossimo e il tessuto sociale s'inaridisce e s'immobilizza diventando così arretrato, capirete che in una nazione come l'Italia tutto ciò oggi è inaccettabile.
Continuo a Parlare della Sicilia perchè ha situazioni comuni a tutto il Sud e forse problemi più gravi.
Il rispetto delle leggi è la base per uno Stato, e la bella Isola è deficitaria in questo.. alcune parti importanti che riguardano le istituzioni è corrotta ed inefficiente, di conseguenza i cittadini si adeguano ad un certo modo di fare.
Ma è possibile che tutto sia alla luce del sole e nessuno fa nulla? Si è possibilissimo!
Il senso del RISPETTO in Sicilia ha diviso la società in due classi, dove i RISPETTABILI oggi non sono più i mafiosi dei film, ma chi riesce a darti un lavoro in cambio di qualcosa (voti elettorali ecc ecc)... Ecco che nacse uno stato parallelo non fatto di leggi, ma di rispetto verso il più forte... per la cronaca in Sicilia il più forte è sempre un politico o un imprenditore.
Mi rendo conto che il discorso è vastissimo.. ma ogni siciliano compreso me ha fatto la propria parte per fa si che questa terra sprofondasse nell'arretratezza degna di un paese in via di sviluppo, dove ci sono ancora oggi treni espressi che portano giovani a cercare lavoro altrove.
Purtroppo restano solo parole che descrivono un mal costume.. nel mio piccolo ogni volta che andrò in Sicilia farò il mio dovere rispettando le leggi anche se altri se ne fregano e mi prendono per rompi balle..
 
straquoto tutti....
azz. sempre che le persone intelligenti, sensate e "per bene" siano solo qui dentro... :asd)

perchè non fondiamo un partito politico?? :clap)
 
Caro Mancio,
il ns. Forum è un luogo aperto alla discussione dove ci si confronta sui temi più disparati e si collabora insieme per la soluzione dei piccoli/grandi problemi delle ns. auto.
Rendere il Forum un luogo politico o, come dici tu, fondare una nuova entità politica, forse è eccessivo a mio modo di vedere.
Scrivere e confrontarci sugli aspetti meno gradevoli delle ns. vita quotidiana, portarli all'attenzione degli altri invece è un modo costruttivo di indicare, se possibile, la strada per rimediare e, magari, affrancarci da una realtà che non condividiamo e spesso sfidiamo.
Forse è un discorso un pò filosofico, ma fà bene sfogarsi e questa cosa dà una carica nuova per affrontare le nuove sfide.
Sento nelle parole dell'amico Ataru una sorta di rimpianto, quasi di rabbia, perchè le sue origini gli guidano il cuore quando scrive della Sicilia, la sua terra lontana e quando con le parole, istintivamente, vorrebbe spronare i Siciliani a crescere e migliorarsi.
Lui vive in una realtà, quella Emiliana, molto diversa, nella quale la gente si dà da fare, affronta gli impegni quotidiani a testa bassa ed è felice del proprio lavoro e di non essere di peso a nessuno. Le città funzionano bene forse proprio perchè ciascuno fà il proprio dovere e contribuisce, nel suo piccolo, al miglioramento della società.
Io conosco quella realtà perchè sono un viaggiatore e ho tanti amici tra gli emiliani.
Qualche volta però, se mi permettete, mi viene da pensare che magari è il clima a fare la differenza.
Sorridendo vorrei dire che siccome al Nord fa freddo tutti corrono e si danno da fare perchè così si possono scaldare; al Sud invece, dove il tempo è mite tutto l'anno, la pigrizia ha il sopravvento perchè "sudare" stanca. :KO) :lol:
Concludo con un pensiero.
Non arrendiamoci. Essere siciliani è un onore e motivo di orgoglio se sappiamo essere di esempio agli altri nella vita di tutti i giorni, sia in Sicilia che in qualsiasi parte d'Italia, con il nostro lavoro, il nostro sorriso contagioso e la nostra proverbiale disponibilità. :OK)

:ciao)
 
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