Prendo spunto da una discussione nata nella sezione 147.
Frequento per motivi familiari la Sicilia, e conosco abbastanza bene le realtà Nord - Sud, non per sentito dire, ma perchè prima di tutto ho studiato la Questione Meridionale, poi perchè ho modo di vedere con i miei occhi certe situazioni presenti nella bella Isola (e al sud in generale).
Parlando con alcuni miei coetanei siciliani ho saputo che la prassi per le assunzioni in aziende private è la presentazione tramite conoscenza più o meno importante, e il trattamento economico è molto a discrezione del datore di lavoro.. a questo si aggiunge una parte dichiarata in busta paga e una parte in nero, per evadere le tasse.
Tutto questo è a conoscenza di tutti, appunto perchè è la prassi per poter lavorare.
Mi domando e le forze dell'ordine? Chi deve fare rispettare la legge?
Andiamo avanti.
Noto con piacere che il costo della vita è quasi pari alla metà del costo che si deve sostenere per campare al Nord.. beati gli impiegati statali che a parità di stipendio vivono molto meglio al sud che al nord.. ma gli altri?
Ho scoperto che gli altri si arrangiano e si arrangiano bene.. nel senso che il lavoro nero è diffusissimo, insomma sulla carta tutti disoccupati, nella realta ci si da da fare..
In generale il permissivismo e l'assistenzialismo supera ogni immaginazione... alcuni amici miei assunti dalla Regione Sicilia nel 1992 come "lavoratori socialmente utili" per 15 anni hanno avuto proroghe su proroghe e il loro unico compito alla fine è stato di apporre una firma la mattina su un vecchio registro per percepire mensilmente 300-400€ (dopo la firma mattutina si è liberi di lavorare in nero e prendere altri 600€ al mese).. alla fine gli stessi amici dopo incatenamenti vari ai cancelli comunali sono stati tutti assunti come ausiliari del traffico.. 30 ausiliari del traffico assunti a tempo indeterminato per un comune di 4500 abitanti.. un po' tanti no?
Case immense e mai completate, perchè si costruisce anche per i figli (che tanto poi la finiranno dopo 30 anni).. nessuno rinuncia al lusso.. al matrimonio con 300 invitati alla bella macchina.
Ma allora cosa manca? Non sono i soldi... non è il lavoro... è una mentalità assistenzialista che è dura da combattere, c'è tra la gente una specie di rassegnazione che immobilizza qualunque idea, ed anche la piu' banale sembra quasi rivoluzionaria.
Continuo a domandarmi.. ma i politici non lo sanno? continuano ancora a parlare di Sud, di economia, ma non hanno capito che il Sud ha mille risorse e basterebbe cambiare la politica dell'illegalità e dell'assistenzialismo.. lo so non è facile cambiare la testa della gente, ma mi giravano le palle quando l'impiegata del comune per il rinnovo della mia carta d'identità mi ha chiesto di ritornare la settimana successiva.. evidentemete tutti prima di me erano convinti che ci volesse una settimana per rinnovare la Carta d'identità... ho fatto casino perchè so che si rinnova in pochi minuti.. quasi mi sbattevano fuori dal municipio...
Sono un Siciliano e mi fa rabbia che nel 2006 il Sud debba essere ancora un peso per la modernizzazione dell'Italia.
Frequento per motivi familiari la Sicilia, e conosco abbastanza bene le realtà Nord - Sud, non per sentito dire, ma perchè prima di tutto ho studiato la Questione Meridionale, poi perchè ho modo di vedere con i miei occhi certe situazioni presenti nella bella Isola (e al sud in generale).
Parlando con alcuni miei coetanei siciliani ho saputo che la prassi per le assunzioni in aziende private è la presentazione tramite conoscenza più o meno importante, e il trattamento economico è molto a discrezione del datore di lavoro.. a questo si aggiunge una parte dichiarata in busta paga e una parte in nero, per evadere le tasse.
Tutto questo è a conoscenza di tutti, appunto perchè è la prassi per poter lavorare.
Mi domando e le forze dell'ordine? Chi deve fare rispettare la legge?
Andiamo avanti.
Noto con piacere che il costo della vita è quasi pari alla metà del costo che si deve sostenere per campare al Nord.. beati gli impiegati statali che a parità di stipendio vivono molto meglio al sud che al nord.. ma gli altri?
Ho scoperto che gli altri si arrangiano e si arrangiano bene.. nel senso che il lavoro nero è diffusissimo, insomma sulla carta tutti disoccupati, nella realta ci si da da fare..
In generale il permissivismo e l'assistenzialismo supera ogni immaginazione... alcuni amici miei assunti dalla Regione Sicilia nel 1992 come "lavoratori socialmente utili" per 15 anni hanno avuto proroghe su proroghe e il loro unico compito alla fine è stato di apporre una firma la mattina su un vecchio registro per percepire mensilmente 300-400€ (dopo la firma mattutina si è liberi di lavorare in nero e prendere altri 600€ al mese).. alla fine gli stessi amici dopo incatenamenti vari ai cancelli comunali sono stati tutti assunti come ausiliari del traffico.. 30 ausiliari del traffico assunti a tempo indeterminato per un comune di 4500 abitanti.. un po' tanti no?
Case immense e mai completate, perchè si costruisce anche per i figli (che tanto poi la finiranno dopo 30 anni).. nessuno rinuncia al lusso.. al matrimonio con 300 invitati alla bella macchina.
Ma allora cosa manca? Non sono i soldi... non è il lavoro... è una mentalità assistenzialista che è dura da combattere, c'è tra la gente una specie di rassegnazione che immobilizza qualunque idea, ed anche la piu' banale sembra quasi rivoluzionaria.
Continuo a domandarmi.. ma i politici non lo sanno? continuano ancora a parlare di Sud, di economia, ma non hanno capito che il Sud ha mille risorse e basterebbe cambiare la politica dell'illegalità e dell'assistenzialismo.. lo so non è facile cambiare la testa della gente, ma mi giravano le palle quando l'impiegata del comune per il rinnovo della mia carta d'identità mi ha chiesto di ritornare la settimana successiva.. evidentemete tutti prima di me erano convinti che ci volesse una settimana per rinnovare la Carta d'identità... ho fatto casino perchè so che si rinnova in pochi minuti.. quasi mi sbattevano fuori dal municipio...
Sono un Siciliano e mi fa rabbia che nel 2006 il Sud debba essere ancora un peso per la modernizzazione dell'Italia.