TommyBS":2uzh3s3y ha detto:
Opinioni e punti di vista...
Certo, e' un mio punto di vista, non una verita' assoluta.
TommyBS":2uzh3s3y ha detto:
Cmq credo che non sia così scandaloso continuare a ricordare il sacrificio che molte, forse troppo persone, hanno fatto per amor di patria... per difendere la loro terra... per cercare di creare un futuro ai loro figli, visto che i loro figli sono i nostri genitori o forse anche qualcuno di noi.
Probabilmente questa commemorazione per qualcuno ha ancora un grande valore, e finchè sarà così trovo giusto che si continui a ricordare.
Ma vedi... la cosa scandalosa e' che una certa parte politica faccia "propria" questa festa, come fosse la "sua" festa. E' sugli occhi di tutti, non si puo' fingere non sia cosi'.
Inoltre, mi spiace, ma non per tutti quel "sacrificio" (quale, esattamente? Mi sembra che siano morti piu' civili per rappresaglia per codardi attentati che gloriosi partigiani in battaglia) e' stato motivato da amor di patria: c'e' chi l'ha fatto per il potere, magari per portare l'Italia da una dittatura ad un'altra (quella sovietica).
Personalmente mi disgusta vedere festeggiare certi "partigiani" la cui "lotta per la liberta'" aveva come fine di mettere il nostro paese nelle mani dei blocco sovietico :nono02)
Infine, e questo e' l'aspetto peggiore di tutti, sembra che "per la patria" combattessero solo i buoni partigiani... io la penso assai diversamente. Tecnicamente (al di la' dell'ideologia) per l'Italia, dall'8 settembre in poi, combattevano:
1) Le forze militari leali al Governo Badoglio (ma caliamo un velo pietoso sugli aspetti di onore militare nel rigirarsi contro gli ex-alleati tedeschi... indipendentemente da quanto facevano le SS che NON erano l'esercito tedesco).
2) Le forze militari della Repubblica di Salo' (sbagliavano, erano dalla parte sbagliata, ecc. ma se si parla di patriottismo erano piu' patrioti loro che coloro che ci volevano vendere a Stalin e/o Tito).
Di sicuro non combattevano per l'Italia gli americani, con i quali c'era una formale dichiarazione di guerra. E non veniamo a dire che erano venuti a liberarci. Erano piu' forti e vincevano la guerra. Punto.
Al piu' erano venuti a liberare gli alleati, ovvero francesi, belghi, olandesi.
E' che noi italiani, purtroppo, si ha il brutto vizio di voler salire sempre sul carro del vincitore. Vedi prima e seconda guerra mondiale.
Meno male che in questo stiamo cambiando... almeno da qualche anno a questa parte, quando uno perde le elezioni lo ammette.. 10 anni fa sembrava che tutti vincessero sempre. :ka)
Sarebbe anche l'ora di dire la verita' sulla storia: l'Italia, governata da un dittatore VOLUTO a stragrande maggioranza da noi italiani (e smettiamola di fingere che Mussolini ci sia andato da solo al potere), e' entrata in guerra, l'ha persa e basta.
Non ci sono state liberazioni e di certo i "liberatori", se italiani, in molti casi erano tutt'altro che paladini della liberta'.