Alcune considerazioni generali ricavate a partire dai consumi.

switing63

Nuovo Alfista
16 Gennaio 2006
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Cari amici del forum, questa mattina ho letto come di consueto i vari post e ho visto che spesso ci sono molte domande ricorrenti, del tipo, la macchina consuma di più d'inverno, quanto fa con un litro, quando dura il rodaggio e allora non avendo oggi molto da fare ho provato a cercare una risposta a questi quesiti analizzando i dati del consumo della mia amata :147) .
Quello che scriverò qui ovviamente non è il Vangelo, e nemmeno una statistica, perché un solo dato campione certo non fa testo, però può essere una base di partenza per confrontare le varie esperienze, perciò ben venga ogni suggerimento.

La prima immagine mostra i miei consumi, come sapete io faccio quasi esclusivamente percorsi extraurbani e la piccolissima percentuale di marcia in città è annegata negli altri dati quindi non estrapolabile. Non è importante il valore assoluto per il ragionamento che voglio fare ma le variazioni tra i dati.

c1lp7.jpg


Con la seconda immagine, vorrei cercare di rispondere a due domande ricorrenti.
I consumi diminuiscono con i Km? Quanto dura il rodaggio?

c2os7.jpg



Come avete visto fino ad ora ho percorso circa 23K Km, allora ho cercato di dividere la percorrenza in 10 parti più o meno uguali di circa 2300 Km(dipende dal momento in cui ho fatto rifornimento) e ho notato che durante la primissima parte il consumo era molto elevato rispetto già solo alla seconda parte, un bel 10% di differenza. Questo mi fa pensare che almeno per i primi 2000 Km il motore, se pur costruiti meglio che nei decenni scorsi e magari anche provati al banco, vanno ancora un pochino rodati, quindi secondo me appunto 2000 Km di rodaggio ci vogliono ancora.
Continuando a guardare i dati con il passare dei Km il consumo migliora fino a un certo punto (circa 19000 km) poi torna a peggiorare.
La mia considerazione è che quindi i consumi con i Km migliorano, ma arrivati a 15/20K si assestano, cmq non c'è da aspettari grandi risultati il miglioramento è nell'ordine di un 20% circa.
Come dicevo prima non consideriamo il dato dal punto di vista del valore assoluto, ma dalla percentuale, quindi non credo che chi all'inizio faccia i 12 Km litro poi arrivi a 20, a meno che non cambi completamente stile di guida, percorso (città,extraurbano e autostrada). E' però possibile che se nei primissimi Km faccia i 12, dopo 2000 Km arrivi attorno ai 13 e arrivato a 20K sia attorno ai 14/14,5, mantenedo tutte le condizioni uguali.

Con l'ultima immagine invece volevo farvi vedere come sono cambiati i miei consumi con le temperature esterne

c3nm6.jpg


La mia considerazione è che non è tanto col freddo che peggiorano i consumi quanto col caldo che migliorano, può sembrare un gioco di parole ma se guardate tra l'inverno e la primavera o l'autunno le medie sono pressoche identiche, la variazione è minima solo lo 0,8% sebbene la teperatura media vari di 10°, mentre in estate con una variazione media di 9° (quindi + o - della stessa entità) i consumi migliorano del 5,4%.
In altre parole per ogni grado che la temperatura si abbassa sotto i 15° si percorrono circa 14 metri al litro in meno, mentre per ogni grado in più oltre i 15° i consumi migliorano di 110 metri per litro.
(E' stato un lavoraccio collegarsi con un sito meteo e scaricare le temperature esterne degli ultimi 3 anni per calcolare la media)

Sperando di non avervi annoiati troppo a voi le considerazioni.
 
Anzitutto Switing permettimi di farti i miei compliementi, davvero un bel lavoro! :nod) :hail)

switing63":3vs2mlml ha detto:
Con la seconda immagine, vorrei cercare di rispondere a due domande ricorrenti.
I consumi diminuiscono con i Km? Quanto dura il rodaggio?
Questo mi fa pensare che almeno per i primi 2000 Km il motore, se pur costruiti meglio che nei decenni scorsi e magari anche provati al banco, vanno ancora un pochino rodati, quindi secondo me appunto 2000 Km di rodaggio ci vogliono ancora.
Molto interessante...

Continuando a guardare i dati con il passare dei Km il consumo migliora fino a un certo punto (circa 19000 km) poi torna a peggiorare.
Hai fatto il tagliando a 20k km? Il leggero peggioramento potrebbe essere anullato dal tagliando/cambio olio... :scratch)

Con l'ultima immagine invece volevo farvi vedere come sono cambiati i miei consumi con le temperature esterne
Giusto bisognorebbe però anche considerare l'umidità, anche se capisco sia un lavoro quasi impossibile! :p

A guardare le temperature senza i dati di consumo avrei detto che fosse meglio una temperatura attorno ai 15° piuttosto che ai 23°... :scratch)
 
fratz147":tvzxr45x ha detto:
Hai fatto il tagliando a 20k km? Il leggero peggioramento potrebbe essere anullato dal tagliando/cambio olio... :scratch)

Si l'ho fatto personalmente, la mia spiegazione sta nel fatto che i Km percorsi dopo i 20K siano stati fatti da settembre in avanti, appunto con le temperature che stanno diminuendo.


fratz147":tvzxr45x ha detto:
Giusto bisognorebbe però anche considerare l'umidità, anche se capisco sia un lavoro quasi impossibile! :p

A guardare le temperature senza i dati di consumo avrei detto che fosse meglio una temperatura attorno ai 15° piuttosto che ai 23°... :scratch)
Purtroppo sul sito meteo che ho utilizzato i dati di umidità media non c'erano.
Per il fatto che i consumi migliorino col caldo, faccio 2 considerazioni.
La prima, come ho già detto un campione di dati solo (il mio) non fa testo, bisognerebbe vedere se altri utenti del forum, hanno consumi registrati in inverno e in estate e vedere se anche loro confermano la tendenza.
La seconda, se effettivamente i dati confermano la tendenza, secondo me la spiegazione potrebbere essere che con l'aria calda è vero che diminuisce il riempimento del cilindro, quindi a catena anche un abbassamento della potenza erogata quindi teoricamente per mantenere la velocità dovrò premere l'acceleratore un pò di più, però c'è anche il fatto che per avanzare la macchina deve forare un muro d'aria e se questa è calda e dilata lo sforzo è minore che quindi richiederà di premere meno l'acceleratore, se poi l'aereodinamica non è tra le migliori la macchina ne risente di più con l'aria densa d'inverno e quindi le due forze contrarie probabilmente si bilanciano meglio a 23° che non a 15°.
 
switing63":2whc07z0 ha detto:
Si l'ho fatto personalmente, la mia spiegazione sta nel fatto che i Km percorsi dopo i 20K siano stati fatti da settembre in avanti, appunto con le temperature che stanno diminuendo.
Giusto! :nod) (quindi mi rimando al punto sotto...)

La seconda, se effettivamente i dati confermano la tendenza, secondo me la spiegazione potrebbere essere che con l'aria calda è vero che diminuisce il riempimento del cilindro, quindi a catena anche un abbassamento della potenza erogata quindi teoricamente per mantenere la velocità dovrò premere l'acceleratore un pò di più, però c'è anche il fatto che per avanzare la macchina deve forare un muro d'aria e se questa è calda e dilata lo sforzo è minore che quindi richiederà di premere meno l'acceleratore, se poi l'aereodinamica non è tra le migliori la macchina ne risente di più con l'aria densa d'inverno e quindi le due forze contrarie probabilmente si bilanciano meglio a 23° che non a 15°.
Ipotizzando di prendere per veritieri i dati, secondo te dunque, i consumi aumentano a causa dell'aria calda in modo meno che proporzionale rispetto alla riduzione di questi (cioè, i consumi) causata dalla miglior penetrazione aerodinamica... :scratch)

Convincente! :OK) [ricordandosi sempre dell'ipotesi]
 
Questa secondo me è una spiegazione, poi se sia quella vera, :ka).
Se questa cosa fosse vera, mi vien da fare un'ulteriore considerazione ovvero che la velocità massima di qualsiasi auto si registrerebbe in estate.

Ho aperto questa discussione per creare, diciamo così una sorta di FAQ, sui quesiti più comuni, basandoci su dei dati in nostro possesso, perciò ritengo che più contributi ci siano più sia possibile creare una sorta di manuale veritiero.
 
switing63":2vjmtv7l ha detto:
Questa secondo me è una spiegazione, poi se sia quella vera, :ka).
Se questa cosa fosse vera, mi vien da fare un'ulteriore considerazione ovvero che la velocità massima di qualsiasi auto si registrerebbe in estate.
Se fosse vero, si. :OK)

Ho aperto questa discussione per creare, diciamo così una sorta di FAQ, sui quesiti più comuni, basandoci su dei dati in nostro possesso, perciò ritengo che più contributi ci siano più sia possibile creare una sorta di manuale veritiero.
Infatti ho pensato subito alla FAQ!Vediamo se arriva qualche altro parere! :nod)

In ogni caso, di nuovo complimenti! :OK)
 
ottimo report. Integro (senza quotare o è un casino) con la mia esperienza (magari posterò anche il mio file Excel, meno articolato forse ma sui km/l reali si vede l'andazzo della mia GT).

1) Diciamo che al diminuire della temperatura esterna e facendo pochi km per viaggio, subentra un maggior tempo di warm up motore, di conseguenza la centralina per accelerare il warm up inietta più carburante = consumi più alti). Me ne accorgo io in inverno che sul tragitto casa-lavoro al mattino (20 km) riesco a malapena a raggiungere i 90° di acqua, mentre nella bella stagione o con T esterna > 0° la regimazione dell'acqua è più rapida in modo variabile a seconda della T ambiente (ovvio).
Aggiungo che l'olio ci mette anche qualcosa di più dell'acqua a scaldare, quindi sul mio esempio sopra arrivo dopo 20 km con l'olio che sarà ancora a temperatura bassa rispetto all'acqua, e la sua viscosità sarà più elevata che non a T regimata.

2) Penso che la V max si faccia (a motore termicamente a regime) solo con una temperatura di sovralimentazione bassa, e qui subentra anche il discorso dellìefficienza intercooler. D'estate non è detto che si verifichi perchè, pur con alte velocità e quindi aria in ingresso scambiatore, quella in ingresso motore sarà ben più alta.

3) Il miglior consumo inteso come km/l si ha imho con marcia il più costante possibile (i transitori in accelerazione causano aumenti spropositati di consumo come visibile nell'istantaneo sul trip) e rapporti alti in prossimità del punto di massimo rendimento motore (in genere al regime di coppia massima o lì vicino).

4) Sopra una certa velocità veicolo le resistenze aerodinamiche e di rotolamento delle gomme influiscono negativamente sui consumi. Già solo viaggiare a 130 km/h è più oneroso che stare sui 100/110 (l'incremento nel consumo è percentualmente elevato tra le due velocità)

5) Girare alti con un motore (soprattutto benzina) comporta un arricchimento della miscela (dovuto anche a necessità di raffreddamento del catalizzatore) elevato.

6) l'uso di un olio rispetto ad un altro cambia il consumo (seppur di poco, non saprei valutarlo percentualmente), così come avere i filtri aria e carburante sporchi o meno. Dopo il mio ultimo tagliando (selenia WR 5w-40, filtro aria nuovo e Bludiesel Agip) son riuscito a fiorare i 20 km/l. La media di quest'anno si attesta sui 18 km/l, prima del Bludiesel invece avevo un 17,5 km/l (ma anche l'uso del Selenia TD 10w-40).

7) Collegandomi al punto 6, per quanto riguarda i gasoli premium, l'incremento non credo sia quello pubblicizzato, ma già il fatto di avere meno fumo allo scarico (quindi meno incrostazioni nel motore post combustione, e anche un ricircolo di EGR fatto di gas più "puliti") aiuta secondo me.
Più correttamente diciamo che la manutenzione regolare, un buon olio come gradazione, filtri puliti e gasolio premium dovrebbero abbassare sensibilemente il consumo medio rilevato. Almeno dopo 58000 km ho notato questi benefici complessivi.

8) a livello di pneumatici, tra 17" estivi e 16" invernali non noto variazioni di consumo (oltre alle condizioni atmosferiche) sensibili, forse il fatto di avere una gomma (termica) con più grip compensa la minor dimensione di battistrada con l'omologa estiva da 17".

9) In conseguenza al punto 1, riallacciandomi al discorso warm up, si evince che girare con l'auto per poco tempo ad ogni trip (percorsi brevi quindi di pochissimi km) aumenta radicalmente il consumo medio al diminuire della temperatura esterna. E cmq rispetto ad un trip di un certo numero di km il consumo resta più elevato.

Se mi viene altro in mente aggiungo. ;)
 
Grazie Yugs, per il tuo intervento.
Effettivamente il warm-up del motore spiega bene il perché in estate il consumo sia minore che in inverno, però secondo me ci deve essere anche qualche cosa d'altro nel senso che tra primavera/autunno e inverno pur essendoci 10° in media in più e quindi il tempo di warm-up è più rapido, le differenze di consumo sono irrisorie, questo mi ha fatto pensare un pò, e ho ipotizzato che anche la qualità del carburante giochi un ruolo sul consumo.
Per il gasolio in inverno (anzi per la precisione dal 1° novembre), viene commercializzata la versione invernale con CFFP a -12 contro 0° di quello estivo e anche la benzina dal 16 novembre deve avere una volatilità maggiore che in estate, è quindi evidente che la composizione chimica cambia per poter rispettare la direttiva, penso quindi che la qualità invernale dei prodotti sia più efficace nei consumi, tra le altre cose mi viene in mente che Shell per la sua V power pubblicizzi proprio il fatto che la maggior volatilità della sua benzina consente una miglior miscelazione con l'aria e si ottenga una combustione più completa.

Per i carburanti "speciali" stò studiando anch'io i risultati della mia :147) e dell'auto di mia moglie, vi annoierò successivamente.

Stavo guardando adesso i consumi della Punto 55 di mia moglie, e ho notato che si è comportata più o meno come la nasona, ovvero fino a 4000 Km i consumi erano molto elevati, poi sono crollati vistosamente per calare in progressione fino a circa 25000 Km e stabilizzarsi, poi sono tornati a crescere dopo 85K Km e poi sono nuovamente calati negli ultimi Km, da quando ho abbandonato le benzine tradizionali per passare alla più vitaminizzata Tamoil WR100, ma questo ve lo racconterò dopo assieme ai carburanti "speciali", per il momento mi sono ulteriormente convinto che tutti i motori hanno bisogno di un periodo di rodaggio di un paio di migliaia di Km, 4000 nel caso della Punto progettata oltre 12 anni fa e solo 2000 per la nasona, segno che effettivamente il miglioramento nelle lavorazioni c'è però un minimo di assestamento ci deve essere e poi diciamo che la maturità il motore la raggiunge prima, con la Punto ci sono voluti 25K Km, per la nasona solo 18K.
 
switing63":30cvanhk ha detto:
per il momento mi sono ulteriormente convinto che tutti i motori hanno bisogno di un periodo di rodaggio di un paio di migliaia di Km, 4000 nel caso della Punto progettata oltre 12 anni fa e solo 2000 per la nasona, segno che effettivamente il miglioramento nelle lavorazioni c'è però un minimo di assestamento ci deve essere e poi diciamo che la maturità il motore la raggiunge prima, con la Punto ci sono voluti 25K Km, per la nasona solo 18K.
Può anche dipendere dal modo in cui vengono fatti i chilometri. Mi spiego, probabilmente utilizzando il motore quasi sempre ad alti/altissimi regimi è possibile che raggiunga la "maturità" prima rispetto ad un utilizzo sempre a bassi regimi, con le conseguenti possibili influenze sui consumi dopo l'assestamento.

P.S. Sono curioso delle considerazioni che farai sulla WR100, ho utilizzato solo quella nei primi mesi di 147. :OK)
 
Ho appena finito di elaborare i dati del consumo con i carburanti speciali, ecco il risultato:
c4ms8.jpg

prima di commentarli aggiungo qualche precisazione.
Le prime due righe si riferiscono alla :147), in particolare da nuova fino a 6000 Km circa ho usato gasolio normale poi sono passato a qullo premium (prima BluDiesel e poi Tamoil ecòplus che uso tuttora), ho quindi eliminato i consumi dei primi 2K Km che erano elevatissimi altrimenti avrebbero sporcato la media e li ho confrontati con un periodo di percorrenza analogo subito dopo.
A prima vista i consumi col gasolio "premium" seppur di poco sono peggiorati, però come vedete sono stati ottenuti in inverno, e come dimostrato prima col freddo sono peggiori rispetto a quelli estivi, quindi secondo me si può dire che c'è un sostanziale pareggio tra i due tipi di carburante.
Le righe successive sono relative ai consumi della Punto, la prima rilevata a circa 35000 Km, la seconda immediatamente prima di cambiare benzina e l'ultima subito dopo il cambio (attualmente il motore ha più di 100K Km), qui le cose vanno in modo diverso i consumi con la benzina 100 ottani migliorano e in modo vistoso ben un 10,4% in più rispetto al periodo immediatamente prima e un 4,9% rispetto al periodo in cui la macchina era nuova ma ben rodata.
Va anche detto che qui purtroppo non ho i dati di temperatura media che quindi potrebbero "correggere" i risultati in peggio. Se ipotizziamo quindi di sottrarre dal risultato l'effetto estate il vantaggio di dimezzerebbe nel primo caso e quasi azzererebbe nel secondo.
Quindi le mie personali conclusioni sono:
i carburanti premium funzionano sull'abbattimento dei consumi ma con percentuali modeste e fanno più effetto sui motori vecchi rispetto a quelli nuovi.
Probabilmente sul motore della Punto che aveva più incrostazioni dovute all'elevato chilometraggio, gli agenti detergenti del carburante hanno riportato il motore alle condizioni iniziali di funzionamento, quindi concordo con Yugs che l'utilizzo (che deve essere continuativo e non un pieno ogni tanto) ne valga la pena per preservare efficiente nel tempo il propulsore. Aggiungo anche che comunque il maggior sovrapprezzo non è recuperabile con la miglior percorrenza, perché se c'è è veramente piccola.
 
switing63":dvq3bzkl ha detto:
concordo con Yugs che l'utilizzo (che deve essere continuativo e non un pieno ogni tanto) ne valga la pena per preservare efficiente nel tempo il propulsore.
Sono completamente d'accordo. :nod)

Aggiungo anche che comunque il maggior sovrapprezzo non è recuperabile con la miglior percorrenza, perché se c'è è veramente piccola.
Su questo non vi è alcun dubbio!Durante i mesi in cui ho fatto uso solo ed esclusivamente di WR100, quest'ultima costava comunque molto meno del prezzo attuale delle 95ron e lo ritenevo perciò "conveniente". Da quando i prezzi della benzina sono aumentati (e non più scesi a livelli "umani") ho iniziato ad usare ed uso tutt'ora la 95ron. :OK)

Unico appunto è che una differenza, seppur minima, si nota usando la WR100, e si traduce in una maggior fluidità del motore (le prestazioni restano tali o comunque il miglioramento non è tale da essere notato). :nod)
 
interessante anche il rilievo dei consumi col gasolio premium. I 2 km/l in più ventilati in giro sono dunque facilmente pubblicitari. Però il dubbio tra estate (gasolio normale) e inverno (premium) della tua prova lascia aperti alcuni dubbi. Il fattore detergente è sicuramente positivo, sostituisci i detergenti aftermarket, poi anche li la verifica si fa smontando la testa dopo un certo periodo di utilizzo con un gasolio e con l'altro (oneroso dal punto di vista economico per il privato)..

L'ideale è provare nello stesso periodo stagionale almeno 3-4 pieni di un gasolio e poi stessa cosa per l'altro, mantenendo gomme, olio e filtri uguali e freschi, oltre allo stesso tipo di percorso.
Roba che tradotta in parole povere son soldoni e tempo per un privato (già solo cambiare olio e filtri due volte in 4-5000 km costa), mentre una rivista specializzata avrebbe più facilità di un test così. (come sopra per il discorso detergente).

Ah ora che ci penso, dovevo postare il mio foglio Excel, cerco di provvedere stasera.. :p
 
Ecco i miei dati

meno precisi come tipologia, ma quello che conta c'è (cioè i km/l di media reali ad ogni rifornimento). Ho 58000 km ora (partendo da nuova). Dal 6 marzo 2007 riforniscco con Agip Bludiesel.

consumo_02.JPG

consumo_01.JPG

consumo_03.JPG


Notare anche il prezzo del gasolio come è cambiato in quasi tre anni... :mecry)
 
il 17/10 hai pagato il gasolio solo 2 centesimi in meno di quello che ho pagato io la benza della moto :eek:cchibal)
 
Diabolik":1j4er9cb ha detto:
il 17/10 hai pagato il gasolio solo 2 centesimi in meno di quello che ho pagato io la benza della moto :eek:cchibal)

Bludiesel.. ma dove hai fatto benzina tu? Lo stesso Agip aveva mi pare 1,32 euro/litro.. :scratch)
Cmq il gasolio normale Agip costa sempre 4 cent in meno del Bludiesel..
 
Da una prima occhiata dei consumi di Yugs, ho notato che i primi 2 pieni sono sensibilmente inferiori come media rispetto a tutti gli altri e non essendoci il dato dei Km percorsi (ipotizzo io un paio di migliaia di Km) sembrerebbe confermare quello che ho notato con la mia nasona, ovvero gli attriti interni del motore all'inizio sono elevati e richiedono un minimo di assestamento, quindi secondo me il motore ha necessità di un periodo di rodaggio di almeno 2000 Km.

Per quanto riguarda il gasolio premium secondo me sulla vettura di Yugs (58K Km) ha migliorato i consumi, la differenza è visibile, così come la benzina premium ha migliorato i consumi della Punto (100K Km) di mia moglie, mentre sulla mia (6K Km quando ho cambiato carburante) non ha sortito molto effetto.

Mi sto cmq convincendo sempre più che valga la pena usare carburanti premium, nel senso che su motori nuovi non danno variazioni significative, ma nel tempo l'azione detergente si fa sentire per cui il maggior esborso (se è contenuto come nel caso di Tamoil o Agip) alla pompa si compensa col fatto che la percorrenza rimane stabile come se il motore fosse sempre nuovo, mentre usando carburante standard col tempo la percorrenza decresce e quindi sono costretto a impiegare più litri di prima anche se costano meno singolarmente.
 
switing63":37t4lf8i ha detto:
Mi sto cmq convincendo sempre più che valga la pena usare carburanti premium, nel senso che su motori nuovi non danno variazioni significative, ma nel tempo l'azione detergente si fa sentire per cui il maggior esborso (se è contenuto come nel caso di Tamoil o Agip) alla pompa si compensa col fatto che la percorrenza rimane stabile come se il motore fosse sempre nuovo, mentre usando carburante standard col tempo la percorrenza decresce e quindi sono costretto a impiegare più litri di prima anche se costano meno singolarmente.

sono giunto alla stessa conclusione.. :ahsisi)

Ah, non ho riportato le date dei tre tagliandi che ho effettuato (così da capire anche l'influenza di olio e filtri nuovi sull'efficienza del motore).

- 1° tagliando il 21 novembre 2005 presso Conce Alfa: i consumi successivi sono stati sui 16,5 km/l, ma c'era in mezzo la trasferta del pranzo di Natale a Piacenza, quindi media sporcata dall'andatura autostradale, poi a fine 2005 sono risaliti facendo solo il percorso solito in zona. Selenia TD come olio impiegato.
- 2° tagliando ad inizio agosto 2006, sempre con Selenia TD, questa volta intervento home made. Al pieno del 25/8 infatti l'incremento di consumo c'è stato. Invece in precedenza i due pieni al Total e quello Shell sono stati fatti in concomitanza delle mie ferie in Toscana.
- 3° tagliando inizio maggio 2007, con Selenia WR stavolta, infatti al primo calcolo ha dato quasi 20 km/l (ma forse mi sono tenuto anche più del normale cercando il minimo sforzo col massimo rendimento :asd) ), e cmq da maggio ad ora la media consumo è sensibilmente più alta.

Quindi oltre al discorso del gasolio che hai fatto, cambiare periodicamente olio e filtri (anche un briciolo in anticipo rispetto a quanto previsto da Alfa) aiuta parecchio.
 
Io non faccio tabelle così, ma sono solo parzialmente d'accordo sul fatto che con il tempo i consumi peggiorino. Ora ho 63.000 km e secondo me sono stabili, diciamo tra i 20 e i 22 km/l, fluttuando per uso del clima, cambiamento di tracciato (es tanta montagna) più una certa fisiologica dispersione per magari infinitesime differenze sul gasolio. Ho gli stessi consumi che avevo a 30.000 km....
 
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