Avevo letto da qualche parte che ci sarebbe un problema a livello di imposizione fiscale.
Nel senso che le tasse applicate sarebbero + basse che sui carburanti "standard", e quindi si potrebbe usare solamente come "additivo"; gli additivi sarebbero concessi solo in percentuali che non superano il 20-30% del carburante.
Ora guardo se trovo qualcosa di + preciso.
Mi sembrava di averlo letto sul forum di Quattroruote, ma non riesco a ritrovarlo... :wall)
Cmq ho trovato questo:
"questo argomento sta suscitando molto interesse. sono due le direzioni che dobbiamo prendere per portare avanti l'argomento inmodo corretto:
1) divulgare la notizia a più persone possibile, in modo che si crei discussione intorno all'argomento, nel bene e nel male.
2) raccontare direttamente le nostre esperienze sul forum
leggendo i post vedo che già si sta generando confusione.
innanzitutto, verificate sul libretto di uso e manutenzione della vostra auto (se non avete una vw, audi, seat), se potete utilizzare biodiesel.
se potete utilizzare biodiesel significa che la vostra auto può utilizzare olio di colza.
se c'è scritto che non si può utilizzare biodiesel, utilizzatelo, ma con percentuali che non superino il 20/30% del gasolio immesso nel serbatoio.
per le auto che possono utilizzare biodiesel, si può arrivare a miscele fino al 50% in inverno e 80% in estate.
come fare la miscela?
senza entrare in calcoli scientifici, facciamo una ipotesi:
se immetto 10 litri di gasolio, il 10% sarà un litro, il 20% due litri e così via.
se faccio il pieno, mettiamo 50 litri, il 10% di miscela vuol dire che potete mettere 5 litri di colza, il 20% vuol dire 10 litri, il 30%, vuol dire 15 litri dicolza in più.
e' importante rispettare queste percentuali. il rischio altrimenti è quello di intasare il filtro gasolio e un avviamento difficoltoso del motore, con conseguente sforzo di batteria e motorino di avviamento, oltre che della pompa del gasolio.
le auto del gruppo vw sono dotate di preriscaldatore per il fitro gasolio,(non so polo e lupo, ma le altre tutte) quindi si può osare qualcosa di più.
iniziate con miscele a percentuale basse: se mettette troppo olio di colza l'alto potere lubrificante di questo olio, potrebbe levare via dal vostro serbatoio tutti i residui di sporco che vi sia accumulano facendo rifornimento di gasolio, e vi si potrebbe otturare in un colpo solo il filtro gasolio.
iniziate con miscele leggere all'inizio e aumentatele almeno dopo due pieni. se lo sapete fare controllate il filtro gasolio: se è molto sporco provvedere a cambiarlo ( tra 10 e 15.000km).
il problema del filtro si sente particolarmente con il freddo intenso.
senza entrare nello specifico: avete mai visto una bottiglia di olio dopo che l'avete lasciata al freddo? perde la sua naturale liquidità e diventa più solido. provate se non l'avete mai fatto.
questo è quello che succede alla colza con il freddo. tradotto in parole povere significa che non essendo più liquida non riesce a passare il fitro del gasolio, quindi bisogna fare miscele corrette e leggere in questo periodo di freddo. pena, difficoltà di avviamento, ma nessun altro problema meccanico.
chi è in garanzia ( anche io sono i garanzia) o in rodaggio, utilizzi miscele non superiori al 5/10% sul pieno. questo perchè ancora il motore si deve assestare, e se si rompesse qualcosa potreste dare colpa alla colza, anche se in realtà non è colpa della colza.
ora, possiamo gettare le basi di una nuova era: basta con l'inquinamento e con i derivati petroliferi, oltretutto costosi.
se facciamo sentire a tutti la nostra voce, i politici dovranno per forza ascoltare e trovare delle soluzioni."
La Volkswagen, nelle corse su pista, x i propri motori diesel usava l'olio di colza, credo puro.
Chi è che controlla sul libretto delle ns. :inocchio) se c'è scritto qualcosa? A me devono sempre consegnarlo... :mad2)