Procedura di messa in fase distribuzione 1.9 JTD/JTDm 8v

dallas140cv

Nuovo Alfista
19 Ottobre 2004
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Val di Susa (TO)
Posto qui da eLearn la procedura completa di messa in fase della distribuzione del 1.9 JTD 8v.

1. Svitare le viti di fissaggio (1a) e rimuovere il riparo superiore cinghia distribuzione (1b).
2. Agire sulla vite della puleggia dentata conduttrice e ruotare l'albero motore fino a far coincidere le tacche di fasatura (1 cilindro a P.M.S.).

1 Svitare la vite (1a) e rimuovere il tenditore fisso cinghia unica organi motore (1b).
2. Svitare le viti (2a) e rimuovere la protezione inferiore cinghia distribuzione (2b).

1. Allentare il dado di fissaggio del tenditore mobile del comando distribuzione.
2. Rimuovere la cinghia dentata comando distribuzione.

dist1.jpg

1. Rimuovere la vite di fissaggio della pompa olio motore.
2. Montare la cinghia distribuzione sull'ingranaggio albero motore.
3. Montare il perno dell'attrezzo per posizionamento a P.M.S del motore.
4. Ruotare l'albero motore con piccoli spostamenti per consentire l'inserimento del grano di centraggio (4a) della puleggia nel foro dell'attrezzo (4b).
5. Bloccare l'attrezzo in posizione utilizzando un dado (5a) ed una vite (5b) di servizio.

dist2.jpg

1. Ruotare la puleggia dentata fino a far coincidere le tacche di fasatura.
2. Completare il montaggio della cinghia distribuzione seguendo il percorso illustrato.
3. Agendo sul dispositivo di tensionamento semiautomatico (3a), portare l'indice del tenditore (3b) in posizione di massimo tensionamento, quindi bloccare il dado di fissaggio (3c).
Rimuovere l'attrezzo per il P.M.S.

Far compiere due giri all'albero motore nel senso normale di rotazione.
4. Sbloccare il dado di fissaggio del dispositivo di tensionamento e operando con cautela portare l'indice del tenditore (4a) in corrispondenza del foro di riferimento (4b), quindi serrare a coppia il dado di fissaggio (4c) del tendicinghia.
 
Occhio ragazzi, la distribuzione non è un gioco ;)
Quando si tratta di cose dove ci si gioca il motore è meglio essere cauti, e chi vi sta parlando è la stessa persona che rompe sempre le balle per stimolare l'home made e il risparmio :nod)
Cerchiamo di usare questa bella FAQ di Dallas per puro scopo didattico.

@Dallas

Mi potresti postare la seconda immagine che hai messo nella più alta risoluzione possibile, ti faccio vedere come ho visto fare la distribuzione senza riferimenti :elio)
 
Ora posto le immagini e la procedura per il 1.6 TS.

Posizionare la vettura sul ponte elevatore..Rimuovere le candele di accensione del 1° cilindro.1. Montare l'attrezzo (1a) completo di comparatore centesimale (1b) nella sede della candela del 1° cilindro.

dist3.jpg


Agendo sul dado di fissaggio della puleggia dentata conduttrice, ruotare l'albero motore in senso orario lato distribuzione fino a portare il pistone del 1° cilindro al P.M.S. in fase di scoppio.
Se si supera il PMS non tornare indietro ma procedere sempre ruotando nello stesso senso facendo compiere altri due giri all'albero motore e riportare il pistone del 1° cilindro al PMS.
1. Allentare il dado del tenditore mobile comando distribuzione.2. Scalzare e rimuovere la cinghia dentata comando distribuzione.

1. Allentare le viti (1a) delle pulegge dentate condotte distribuzione utilizzando come anticoppia gli attrezzi (1b) e (1c).

dist4.jpg


Svitare le viti e rimuovere il 2° cappello per albero distribuzione lato aspirazione e il 3° cappello per albero distribuzione lato scarico.1. Montare al posto dei cappelli alberi distribuzione rimossi l'attrezzo (1a) e fissarlo con le viti (1b) alla coppia prescritta.
Verificare il corretto accoppiamento tra il profilo delle camme alberi distribuzione e l'attrezzo.

dist5.jpg


1. Calzare la cinghia dentata comando distribuzione seguendo l'ordine indicato in figura:puleggia dentata conduttrice (1a)tenditore fisso (1b)puleggia dentata condotta lato scarico (1c)
Prima di calzare la cinghia sulla puleggia dentata condotta lato scarico, ruotarla in senso orario (vedi figura) fino al punto di fine corsa.
puleggia dentata condotta lato aspirazione (1d)
[Prima di calzare la cinghia sulla puleggia dentata condotta lato aspirazione, ruotarla in senso orario (vedi figura) fino al punto di fine corsa.]
tenditore mobile (1e)
puleggia pompa acqua (1f).
[La cinghia va montata in modo che la freccia stampigliata sulla stessa sia rivolta nel senso di rotazione del motore (senso orario - lato distribuzione).]

1. Con l'attrezzo ruotare il tenditore mobile distribuzione fino ad applicare il massimo tensionamento alla cinghia distribuzione.
2. Serrare il dado di fissaggio del tenditore mobile distribuzione alla coppia prescritta.

dist6.jpg
 
Perche' il comparatore sul primo pistone?
Immagino che sia per una sorta di "regolazione fine"; ma il resto della procedura non ne fa menzione...
 
birillom":3rf08ben ha detto:
che problemi si manifestano su una vettura la cui messa in fase distribuzione non è stata fatta corretatmente?

:grazie)
Va da schifo e al peggio picchia le valvole sui pistoni, comunque motore morto e fatica a tenere il minimo.
 
bigno72":xym11jua ha detto:
Perche' il comparatore sul primo pistone?
Immagino che sia per una sorta di "regolazione fine"; ma il resto della procedura non ne fa menzione...
In teoria è più fine la regolazione dall'albero, magari è solo una sicurezza aggiuntiva per capire quale coppia di pistoni è su, ma dovrebbe essere facilmente comprensibile dalla posizione delle valvole.
 
Stamani non avevo tempo per scrivere questa cosa che ho elaborato. Comunque facciamo un confronto tra la Uno Fire euro 1 (così c'è già l'iniezione elettronica) e la 147 (benza o diesel). Nel primo caso abbiamo una iniezione non sequenziale e non fasata, ovvero la spruzzata è indipendente dal cilindro che è in fase attiva (ma qui era un single point quindi è ovvio) e non c'è la possibilità di regolare l'istante di iniezione, che viene infatti comandato dall'impulso negativo dato dall'accensione elettronica alla bobina per lo scoppio di una scintilla sul cilindro x. La fasatura viene regolata tramite la regolazione angolare dello spinterogeno, verificata tramite la vecchia pistola stroboscopica sul volano. Nel secondo caso abbiamo invece un'iniezione sequenziale e (conta meno) fasata, per cui c'è bisogno di sapere in ogni istante qual'è il cilindro al PMS e in fase attiva. Per questo il volano è dotato di 60-2 denti ove i due denti mancanti servono all'identificazione del PMS al cilindro 1. Allora, se devo cambiare la cinghia di distribuzione, nel primo caso posso montare la cinghia con il riferimento "al bianchetto" sia al PMS del primo sia di un altro qualsiasi cilindro, sia a 27° che a 96° tanto la sostanza non cambia.

Ma hai mai visto montare un comparatore per il PMS sul cilindro 1 per fare la messa in fase a una Uno Fire? Però se si tratta di una 147 e vogliamo essere precisi sulla procedura, ci vuole. Quindi la precisione richiesta (non essendo poi possibile compensare con la regolazione dell'anticipo/ritardo di accensione mediante strobo) è molto più alta su questi motori, per far collimare il PMS del cilindro 1 e non un grado manovella qualsiasi in modo da ricostruire il quadro segnali del controllo motore in maniera ogni volta precisa. Ovvero far collimare una certa rotazione dell'albero a cammes con il riferimento dei 2 denti mancanti che informano l'iniezione che ci troviamo proprio lì, con precisione.

Questo era il concetto che da giorni stavo cercando di esplicare ma che ogni volta veniva frainteso. Spero che ora sia più chiaro.
 
Io ho capito benissimo ciò che vuoi dire, e la tua procedura è sacrosanta.
Anzi direi l'unica per fare una distribuzione da capo.

Il metodo del bianchetto invece è una "copia" della fasatura precedente.
In poche parole così la trovi e così la rimetti.
Con il bianchetto, se sei un maniaco, puoi segnarti le posizioni di tutte le ruote dentate e rimetterle esattamente come erano prima, con precisione al dente.
Ripeto, quando tu hai rimontato la distribuzione, tutti i riferimenti che ti sei segnato con il bianchetto devono tornare perfettamente, altrimenti smonti e rifai.
Non potrai mai sbagliare.

Certo, se qualcuno ti fa uno scherzo e si mette a girare l'albero motore mentre ti sei spostato dalla macchina allora sei nella merda :asd)
Però conta che gli spostamenti delle camme quando molli i tenditori sono minimi, quindi fuggi al massimo di 10-20°.

Secondo me stiamo facendo due discorsi diversi, nel senso che prima (altro tread) parlavamo di meccanici generici che possono rifare una distribuzione (copiando la fasatura preesistente) senza attrezzi specifici, mentre qui si parla su come rifare la fasatura da zero, che è una cosa ben diversa.

Per questo preferirei dividere i due discorsi :OK)

PS
Del bianchetto non sono l'unico a saperlo, come hai visto dall'altra parte chi ha avuto esperienze meccaniche può confermare questa procedura.

PPS
Dimenticavo, la Uno aveva le tacche di riferimento segnate ;)
Praticamente il bianchetto saldato :D
 
dallas140cv":3vj5q65i ha detto:
sbenga":3vj5q65i ha detto:
Dimenticavo, la Uno aveva le tacche di riferimento segnate ;)
Praticamente il bianchetto saldato :D

Certo, prima dell'aumento della complessità, tutte avevano i riferimenti marcati su pulegge e basamento.
Sinceramente non capisco cosa ci sia di complesso in una 147JTD: metti in fase albero e cammes, il resto a casaccio.
La differenza è solo che nella 147 se sbagli sei fottuto, nella Uno male che vada non parte o non eroga bene.

I riferimenti diciamo che li hanno tolti per altri motivi.
 
sbenga":17v24fij ha detto:
I riferimenti diciamo che li hanno tolti per altri motivi.

Con i riferimenti in fusione la precisione sulla fasatura è di qualche grado, con le dime di riscontro e i blocchi delle pulegge scendi al grado, IMHO. Di certo, eliminandoli, hanno ridotto alla grande il "fai da te" o le officine non autorizzate.
 
dallas140cv":3g4pcj2f ha detto:
sbenga":3g4pcj2f ha detto:
I riferimenti diciamo che li hanno tolti per altri motivi.

Con i riferimenti in fusione la precisione sulla fasatura è di qualche grado, con le dime di riscontro e i blocchi delle pulegge scendi al grado, IMHO. Di certo, eliminandoli, hanno ridotto alla grande il "fai da te" o le officine non autorizzate.
Ovvio che li hanno tolti per quello, ma i meccanici sono furbi ;)

Le tacche sono sottili, tu devi semplicemente far coincidere il dente giusto.
Ripeto (150° volta? :asd) ): la fase o la sbagli di quei 3-4-5° (minimo 1 dente) o non la sbagli.
Non esiste una fase sbagliata di 1°.
Se un meccanico sballa un riferimento (tacca o bianchetto che sia) meglio che si dia all'ippica :D.
 
sbenga":2roggbcd ha detto:
bigno72":2roggbcd ha detto:
Perche' il comparatore sul primo pistone?
Immagino che sia per una sorta di "regolazione fine"; ma il resto della procedura non ne fa menzione...
In teoria è più fine la regolazione dall'albero, magari è solo una sicurezza aggiuntiva per capire quale coppia di pistoni è su, ma dovrebbe essere facilmente comprensibile dalla posizione delle valvole.

No, la massima precisione si ha con l'utilizzo del comparatore centesimale, tanto che i manuali di elaborazione dei motori raccomandano di non fare affidamento sulle tacche di riferimento messe dai costruttori in quanto non garantiscono l'assoluta precisione che invece è necessaria in fase di preparazione di un motore spinto.
 
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