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La Volkswagen Bluesport nel 2013
Volkswagen si sta preparando a lanciare la Bluesport, la piccola sportiva due posti vista come concept al Salone di Detroit 2009.
L'avevamo vista la prima volta al Salone di Detroit 2009 e poi, saltuariamente, sono uscite notizie più o meno ufficiali riguardo il suo futuro di serie. Ora la Volkswagen BlueSport torna a far parlare di se grazie ad alcune voci raccolte da Autocar. Secondo il sito inglese la Casa di Wolfsburg avrebbe deciso di presentare la versione di serie della propria cabrio due posti al Salone di Francoforte del 2013, per poi lanciarla sul mercato nei primi mesi dei 2014. La BlueSport, il cui nome definitivo non è ancora stato deciso, sarà basata sulla nuova piattaforma MMB (Modulare Mittel Baukasten) che prevede il motore centrale e trazione posteriore. Le caratteristiche saranno simili a quelle della concept presentata negli USA: due posti secchi, tetto in tela e massa ridotta (circa 1.200 chili). Specifiche molto vicine a quella della futura Abarth Coupé, la piccola sportiva dello scorpione il cui sviluppo, seppur mai confermato ufficialmente, pare stia andando avanti e potrebbe dare la luce ad un modello di serie entro il 2012. Il motore dovrebbe essere un FSI di 1,6 litri da più di 220 CV cui potranno essere abbinati due tipi di trasmissioni: manuale a sei marce o una DSG doppia frizione a 7 velocità. Lo stesso propulsore dovrebbe poi essere adottato da Golf e Scirocco e dalle future Polo «R» e Audi S1. La Volkswagen BlueSport darà vita anche ad altri due modelli «gemelli» marchiati Audi e Porsche: la prima sarà la tanto rumoreggiata R4 (sempre che Renault conceda alla Casa tedesca l'uso di tale nome) e la seconda una «baby Boxster». Avranno tutte lo stesso schema tecnico e si differenzieranno per particolari della carrozzeria ed allestimenti. La produzione delle future piccole coupé tedesche potrebbe dividersi tra l'impianto di Hanover (storicamente adibito alla produzione di veicoli commerciali) e la fabbrica di Osnabruck , di proprietà di Karmann, dove avverrà l'assemblaggio finale.Se poi l'assalto tedesco ad Alfa Romeo dovesse riuscie, non è da escludere che possa uscirne anche una versione con il glorioso marchio del Biscione, ed i fan della Casa italiana esulterebbero per il tanto agognato ritorno alla trazione posteriore.
La Volkswagen Bluesport nel 2013
Volkswagen si sta preparando a lanciare la Bluesport, la piccola sportiva due posti vista come concept al Salone di Detroit 2009.
L'avevamo vista la prima volta al Salone di Detroit 2009 e poi, saltuariamente, sono uscite notizie più o meno ufficiali riguardo il suo futuro di serie. Ora la Volkswagen BlueSport torna a far parlare di se grazie ad alcune voci raccolte da Autocar. Secondo il sito inglese la Casa di Wolfsburg avrebbe deciso di presentare la versione di serie della propria cabrio due posti al Salone di Francoforte del 2013, per poi lanciarla sul mercato nei primi mesi dei 2014. La BlueSport, il cui nome definitivo non è ancora stato deciso, sarà basata sulla nuova piattaforma MMB (Modulare Mittel Baukasten) che prevede il motore centrale e trazione posteriore. Le caratteristiche saranno simili a quelle della concept presentata negli USA: due posti secchi, tetto in tela e massa ridotta (circa 1.200 chili). Specifiche molto vicine a quella della futura Abarth Coupé, la piccola sportiva dello scorpione il cui sviluppo, seppur mai confermato ufficialmente, pare stia andando avanti e potrebbe dare la luce ad un modello di serie entro il 2012. Il motore dovrebbe essere un FSI di 1,6 litri da più di 220 CV cui potranno essere abbinati due tipi di trasmissioni: manuale a sei marce o una DSG doppia frizione a 7 velocità. Lo stesso propulsore dovrebbe poi essere adottato da Golf e Scirocco e dalle future Polo «R» e Audi S1. La Volkswagen BlueSport darà vita anche ad altri due modelli «gemelli» marchiati Audi e Porsche: la prima sarà la tanto rumoreggiata R4 (sempre che Renault conceda alla Casa tedesca l'uso di tale nome) e la seconda una «baby Boxster». Avranno tutte lo stesso schema tecnico e si differenzieranno per particolari della carrozzeria ed allestimenti. La produzione delle future piccole coupé tedesche potrebbe dividersi tra l'impianto di Hanover (storicamente adibito alla produzione di veicoli commerciali) e la fabbrica di Osnabruck , di proprietà di Karmann, dove avverrà l'assemblaggio finale.Se poi l'assalto tedesco ad Alfa Romeo dovesse riuscie, non è da escludere che possa uscirne anche una versione con il glorioso marchio del Biscione, ed i fan della Casa italiana esulterebbero per il tanto agognato ritorno alla trazione posteriore.
