Come da oggetto,
ho reperito il video che segue: risale alla fine degli anni '70, e da allora le tecnologie si sono evolute, tuttavia credo che i principi fisici di base del funzionamento delle sospensioni rimangano i medesimi.
https://www.youtube.com/watch?v=zT_dzMwqWJY
Una nota interessante: la gs, che supera la serie di sassi dopo aver aumentato l'altezza da terra dell'auto, montava un quattro cilindri boxer raffreddato ad aria, oltre che le sospensioni idropneumatiche. Produrre ora un veicolo di quel segmento con soluzioni tecniche simili avrebbe costi improponibili: non per nulla le sospensioni idropneumatiche sono riservate solo alla c5, se non erro. Ho avuto modo di provarne una, e il confort era eccellente, anche passando su tombini e altre asperità: se non erro, poi, l'auto monta sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori multilink, che oltre ad una maggiore flessibilità per quanto concerne il controllo degli angoli caratteristici delle ruote, garantiscono anche un miglior confort, rispetto ad altri schemi di sospensioni (poi, appunto, rimane un veicolo confortevole e semplice da guidare, che consente anche di ottenere accelerazioni laterali interessanti, con pneumatici adeguati, ma non certo sportivo o coinvolgente nella guida).
Nota tecnica, per chi seguì la discussione sugli impianti frenanti: quando si discusse del fluido dei freni, venne anche citato quello minerale, indicando che non aveva molte applicazioni. Ecco, uno dei suoi utilizzi è proprio per le sospensioni idropneumatiche citroen.
ho reperito il video che segue: risale alla fine degli anni '70, e da allora le tecnologie si sono evolute, tuttavia credo che i principi fisici di base del funzionamento delle sospensioni rimangano i medesimi.
https://www.youtube.com/watch?v=zT_dzMwqWJY
Una nota interessante: la gs, che supera la serie di sassi dopo aver aumentato l'altezza da terra dell'auto, montava un quattro cilindri boxer raffreddato ad aria, oltre che le sospensioni idropneumatiche. Produrre ora un veicolo di quel segmento con soluzioni tecniche simili avrebbe costi improponibili: non per nulla le sospensioni idropneumatiche sono riservate solo alla c5, se non erro. Ho avuto modo di provarne una, e il confort era eccellente, anche passando su tombini e altre asperità: se non erro, poi, l'auto monta sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori multilink, che oltre ad una maggiore flessibilità per quanto concerne il controllo degli angoli caratteristici delle ruote, garantiscono anche un miglior confort, rispetto ad altri schemi di sospensioni (poi, appunto, rimane un veicolo confortevole e semplice da guidare, che consente anche di ottenere accelerazioni laterali interessanti, con pneumatici adeguati, ma non certo sportivo o coinvolgente nella guida).
Nota tecnica, per chi seguì la discussione sugli impianti frenanti: quando si discusse del fluido dei freni, venne anche citato quello minerale, indicando che non aveva molte applicazioni. Ecco, uno dei suoi utilizzi è proprio per le sospensioni idropneumatiche citroen.
