Finalmente un'idea intelligente e utile:
A MILANO è partito a Milano il sistema Street Control, il famigerato meccanismo di dissuasione per la sosta in doppia fila delle auto. La polizia locale lascerà sulle auto a cui verrà rilevata l’infrazione un avviso in cui si informa il possessore del mezzo dell’avvenuto accertamento della sosta irregolare. Successivamente, a notifica avvenuta, i possessori dei veicoli potranno consultare il «servizio multa semplice» sul sito del Comune in cui sarà presente la foto del veicolo, il giorno e l’ora in cui è stata commessa l’infrazione.
Nel corso della settimana le pattuglie con a bordo il sistema che permette di fotografare targa e veicolo, si sposteranno lungo viale Abruzzi e viale Padova; piazza San Babila, Durini e il perimetro del Tribunale; viale Papiniano, Corso Magenta; Lorenteggio, Tolstoj; per poi trasferirsi lungo la Cerchia dei Navigli e quella dei Bastioni, Maciachini, Bligny, Ripamonti e Sabotino. «Street control - ha spiegato il vicesindaco, Riccardo De Corato - è uno strumento utile sia per contribuire a fluidificare il traffico che per rilevare in tempo reale i cveicoli rubati. Il dispositivo sarà impegato anche per il riconoscimento di auto sospette e per riprendere eventuali situazioni di pericolo».
Ma la sperimentazione delle multe a strascico potrebbe uscire anche dalla città di Milano. «Il progetto di multare le auto in sosta in doppia fila va esteso anche alle altre grandi città della Lombardia, da Brescia a Bergamo, da Como a Varese, da Monza a Pavia, - dice di Romano La Russa, assessore regionale alla Polizia Locale, Sicurezza e Protezione Civile-. Questa è infatti una delle infrazioni più “antipatiche” e che maggiormente creano disagi sia agli automobilisti sia ai pedoni».
L'unica perplessità è: se mi fermo in doppia fila per far scendere/salire una persona, per chiedere info a un passante o semplicemente per consultare un "tuttocittà" e in quel momento passa la macchina con la telecamera?
A MILANO è partito a Milano il sistema Street Control, il famigerato meccanismo di dissuasione per la sosta in doppia fila delle auto. La polizia locale lascerà sulle auto a cui verrà rilevata l’infrazione un avviso in cui si informa il possessore del mezzo dell’avvenuto accertamento della sosta irregolare. Successivamente, a notifica avvenuta, i possessori dei veicoli potranno consultare il «servizio multa semplice» sul sito del Comune in cui sarà presente la foto del veicolo, il giorno e l’ora in cui è stata commessa l’infrazione.
Nel corso della settimana le pattuglie con a bordo il sistema che permette di fotografare targa e veicolo, si sposteranno lungo viale Abruzzi e viale Padova; piazza San Babila, Durini e il perimetro del Tribunale; viale Papiniano, Corso Magenta; Lorenteggio, Tolstoj; per poi trasferirsi lungo la Cerchia dei Navigli e quella dei Bastioni, Maciachini, Bligny, Ripamonti e Sabotino. «Street control - ha spiegato il vicesindaco, Riccardo De Corato - è uno strumento utile sia per contribuire a fluidificare il traffico che per rilevare in tempo reale i cveicoli rubati. Il dispositivo sarà impegato anche per il riconoscimento di auto sospette e per riprendere eventuali situazioni di pericolo».
Ma la sperimentazione delle multe a strascico potrebbe uscire anche dalla città di Milano. «Il progetto di multare le auto in sosta in doppia fila va esteso anche alle altre grandi città della Lombardia, da Brescia a Bergamo, da Como a Varese, da Monza a Pavia, - dice di Romano La Russa, assessore regionale alla Polizia Locale, Sicurezza e Protezione Civile-. Questa è infatti una delle infrazioni più “antipatiche” e che maggiormente creano disagi sia agli automobilisti sia ai pedoni».
L'unica perplessità è: se mi fermo in doppia fila per far scendere/salire una persona, per chiedere info a un passante o semplicemente per consultare un "tuttocittà" e in quel momento passa la macchina con la telecamera?