Valvole a scomparsa e gonfiaggio ad Azoto

cercando nelle varie discussioni ho trovato questo link.
http://www.dodero.it/PNEUMATICI/pneumatici_faq.htm
eppoi ti sfido, visto che secondo te l'azoto ha tutti questi pregi, a guidare 2 vetture identihe ma una delle quali ha le gomme gonfiate a tua insaputa ad azoto, a riconoscere quale delle 2 ha aria (che ha già di suo il 78% di azoto) e quale azoto nelle gomme. ripeto: gonfia ad aria che se sei un comune utente della strada e non fai competizioni ti conviene anche economicamente.
 
Ma che domande...certo che non te ne accorgi...è una specie di prevenzione, i risultati li vedi a lungo termine, nei kilometri che percorri.
E poi non ho detto che vado in giro a fare competizioni, era solo un'esempio...tra aria e azoto, sicuramente l'azoto apporta delle migliorie (è stato dimostrato...), anche poche, ma le porta e non mi interessa di spendere 12€ per il pieno la prima volta, perchè poi le ricariche o i controlli sono gratis...
 
fai come vuoi. pensa che a me lo hanno sconsigliato 3 gommisti contro il loro stesso interesse e la risposta e stata in tutti e 3 i casi più o meno la seguente :"se vuoi te lo metto ma è inutile nella guida di tutti i giorni, serve nelle gare".
 
Burzum83":q7ka1ty1 ha detto:
- 1° vantaggio: riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria: ciò porta ad una riduzione dei controlli periodici, ad un minor consumo del battistrada e ad un conseguente allungamento della vita del pneumatico. Una corretta pressione permette, tra l'altro, anche di ridurre al massimo la resistenza al rotolamento del pneumatico (con una conseguente, sia pure lieve, riduzione dei consumi di carburante).


- 2° vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo. Proprio questa caratteristica dell'azoto ha fatto sì che nelle competizioni automobilistiche (a tutti i livelli) già da tempo venga impiegato esclusivamente questo tipo di gas nei pneumatici; infatti, nella guida sportiva, una pressione costante garantisce un comportamento dinamico più regolare del pneumatico, con conseguenti miglioramenti in termini di costanza delle sue prestazioni nell'arco della gara. Ma anche nella guida normale su strada, il fatto che la pressione resti costante al salire della temperatura evita qualsiasi rischio di scoppio dovuto a surriscaldamento (riducendo di molto anche il rischio di esplosione del pneumatico nel caso esso sia già danneggiato nella sua stessa struttura).

- 3° vantaggio, infine, deriva dalla completa assenza di umidità nell'azoto. Ciò consente di evitare la formazione di ruggine nella struttura interna del pneumatico e del cerchio, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia.

senza offesa ma:
l'azoto NON E' un gas inerte e fra parentesi neanche un gas inerte mantiene costane la pressione al variare della temperatura, non so questa dove l'hai sentita. Gli unici due vantaggi e sottolineo gli unici due che ti da il gonfiaggiio con azoto puro sono:
1 sapendo che gas hai dentro sai che costanti immettere nella legge di stato di van Der Waals e quindi sai esattamente come varia la pressione in funzione della temperatura. Serve nelle corse per decidere al meglio le pressioni. Per strada è ovviamente inutile
2 non hai teoricamente umidità che evaporando ti può sballare le pressioni

tutto il resto sono balle la riduzione dei controlli periodici è poi fuori dal mondo
 
Beh, sicuramente tu ne sai più di me riguardo la chimica, ma ho trovato su libri e su internet che l'azoto E' UN GAS INERTE...poi, se dici che sono tutte cavolate, allora significa che tutti i gommisti sono ignoranti e non sanno fare il loro lavoro, cioè il 99% dei gommisti in Italia...che chi ha deciso di commercializzare l'azoto per il gonfiaggio dei pneumatici è un ignorante...che sono solo soldi buttati via...e se non lo sai, alcune case automobilistiche, Porsche, Ferrari, Jaguar, ecc. gonfiano di serie i pneumatici delle loro costose auto con azoto...allora sono tutti stupidi e non capiscono un cavolo di chimica...giusto?
accipicchia... :sic)
p.s.: tra quei stupidi e ignoranti ovviamente il primo sono io... :OK)
 
Sbagli ancora, i gommisti sanno fare il loro lavoro, infatti ti convincono che è meglio gonfiarle con l'azoto, tanto sono altri € incassati.

Che sia meglio per il fatto già detto dell'evitare l'umidità è un conto, che sia indispensabile, un altro.
Di certo il gonfiaggio con l'azoto non vale il prezzo che normalmente richiedono.

Comunque se sei convinto che sia una manna dal cielo, buon per te, per lo meno non scrivere post che possono mandare fuori strada gli altri, a meno che tu sia in grado di giustificare queste frasi:

- 1° vantaggio: riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria


- 2° vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo.
1- Quali sarebbero le caratteristiche dell'azoto?
2- L'azoto ha una deroga speciale per non seguire la legge di Van der Waals?
 
Burzum83":wwn2qzot ha detto:
Beh, sicuramente tu ne sai più di me riguardo la chimica, ma ho trovato su libri e su internet che l'azoto E' UN GAS INERTE...poi, se dici che sono tutte cavolate, allora significa che tutti i gommisti sono ignoranti e non sanno fare il loro lavoro, cioè il 99% dei gommisti in Italia...che chi ha deciso di commercializzare l'azoto per il gonfiaggio dei pneumatici è un ignorante...che sono solo soldi buttati via...e se non lo sai, alcune case automobilistiche, Porsche, Ferrari, Jaguar, ecc. gonfiano di serie i pneumatici delle loro costose auto con azoto...allora sono tutti stupidi e non capiscono un cavolo di chimica...giusto?
accipicchia... :sic)
p.s.: tra quei stupidi e ignoranti ovviamente il primo sono io... :OK)

Su quello che ti vendono come utile per aumentare le prestazioni potremmo discuterne a lungo, (le stesse case che tu citi adesso ti vendono anche i dischi in ceramica, quanto di più inutile ci possa essere per andare per strada)
cmq:
i gas nobili o inerti (quasi inerti diciamo) sono:
Elio
Neon
Argon
Kripton
Xeno
Radon

per quanto riguarda l'azoto che è invece un gas estremamente reattivo costituente fondamentale di un sacco di molecole, esiste in forma di azoto molecolare N2 che a temperatura ambiente è praticamente inerte e costituisce il 78% dell'atmosfera.
Quindi tu andresti a migliorare quel 22% che rimane. E ripeto anche mettendo un gas inerte tu hai solo i due vantaggi che ti ho elencato sopra: niente umidità e piena rispondenza alla legge di Van Der Waals, questo vuol dire che se tu sai quale è la temperatura di esercizio del pneumatico sai quale è la pressione di esercizio con una tolleranza di circa 0,05bar (se hai uno strumento così preciso che riesca a misurartela).
Nel caso ci fosse aria all'interno hai una tolleranza di una decina di punti percentuale sulla formula dell'azoto che potresti anche diminuire inserendo correttivi ad hoc, quindi avresti una tolleranza totale di meno di 0,1 bar.
Considerando che per strada le temperature di esercizio posso variare anche di 50° i vantaggi dell'azoto vanno a farsi benedire, rimane solo il discorso umidità che comunque in qualsiasi officina un pò seria con uno scaricatore di condensa nell'impianto dell'aria limiti già in maniera notevole.
Comunque fermo restando che per avere solo azoto dovresti fare il vuoto dentro il pneumatico e poi riempire.... faccio da ultimo una considerazione economica:
per gonfiare 4 pneumatici serve circa 0,3 m3 di gas. L'azoto in bombole costa circa 3 euri al m3 fa un pò il conto del ricarico che c'è sopra.
 
Ho letto su un sito che qualche pennellata di colla sul battistrada fa tenere molto di più le gomme, e ne aumenta un po' anche la durata, un 10-15% di Km in più, non tanti, ma buttali via!

Prendi in considerazione anche questo.
 
a me nn lo hanno mai fatto pagare in due diversi gommisti :shrug03)
non me ne intendo a riguardo, comunque con l'azoto le gomme non le ho praticamente mai gonfiate in 3 anni
e per altro se viene fornito gratis dal gommista non vedo quali possano essere i contro (appurati i "non pro")
 
Se è gratis non vedo nessun contro.

E se in 3 anni non hai mai dovuto gonfiarle, ma tra estate e inverno non può essere rimasta costante la pressione, vuol dire che hai delle ottime valvole, non dipende dal fluido contenuto.
 
robix86":2ft8qjab ha detto:
a me nn lo hanno mai fatto pagare in due diversi gommisti :shrug03)
non me ne intendo a riguardo, comunque con l'azoto le gomme non le ho praticamente mai gonfiate in 3 anni
e per altro se viene fornito gratis dal gommista non vedo quali possano essere i contro (appurati i "non pro")
non le hai mai gonfiate in 3 anni? ed è merito dell'azoto? è merito delle valvole: se avevi aria era uguale, credimi.
 
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