un caso di coscienza (ora di religione)

bloblo":e0qnfbdi ha detto:
alfistamarchigiano":e0qnfbdi ha detto:
anche se voi credete o non credete non è detto che vostro figlio non debba credere!!!
immagina di dover mandare tuo figlio in una scuola dove la maggioranza di scolari appartiene ad una religione diversa dalla tua (scegli tu quale, se islamica, buddhista, scintoista o animista, scientista o quant'altro, ma diversa).
indirizzarlo verso UNA religione non è leale (imho). a meno che non sia lui stesso a volerlo :)
poi sta tutto nel tipo di insegnamento che riceverà.
se, come dicono molti prima di me, l'ora di religione sarà Storia delle Religioni/Infarinatura di Varie Fedi, io la farei seguire volentieri.

si ma lui non ha detto di essere di altre religioni ma di non essere credente se non sbaglio :OK)
 
Xanto.net":33xpt490 ha detto:
avete provato a sentire i maestri e di norma come avvengono le ore di religione in quella particolare scuola...

sentendo mia madre, oramai non è più tanto un'ora, come ai miei tempi, che sembrava un'estensione del catechismo..
ma più che altro un quasi storia DELLE religioni (quindi più una cosa storica che catechesica) e in molti punti anche di educazione civica...

magari se si trattasse di "questi" indirizzo.. può essere più "facile" il problema...

poi arriverà alle medie e alle superiori, che sarà l'inverso (presenti/contro non presenti)
:OK)


Certo è problema non indifferente, dipende molto dall'insegnante, come tratta i temi... una volta o meglio quando ho fatto io le elementari era catechesi l'ora di religione...oggi spero sia diverso.
certo non mi ha impedito di distaccarmi da tutto quando ho cominciato a usare la mia testa e mi sono allontanata dal pensiero cristiano cattolica
oggi ho una mia spiritualità differente e cerco di conoscere quanto più posso di ogni religione

se non partecipa si può sentire escluso, se partecipa pensi che sia contro i tuoi principi...

ma forse lui, essendo un individuo generato da voi ma non è voi, ha il diritto di farsi una sua opinione...non aspettiamoci che i nostri figli siano uguali a noi...

se l'ora di religione è affrontare i temi di pace, uguaglianza, serenità, modo di convivenza e le varie religioni nel mondo non è sbagliato che lui le segua. nella vita e crescendo le cose cambiano, le opinioni maturano e si evolvono.

anche voi per fare la vostra scelta avrete vissuto esperienze diverse, lasciate che sia lui a vivere una parte di se che ha una grande importanza...

io non ho figli, ma con la visione che ho io delle religioni capisco il vostro dilemma, non lo farei battezzare ma l'ora di religione la farebbe.


è solo la mia opinione. sono certa che qualsiasi decisione prenderete sarà quella giusta. :)
 
Xanto.net":33xpt490 ha detto:
avete provato a sentire i maestri e di norma come avvengono le ore di religione in quella particolare scuola...

sentendo mia madre, oramai non è più tanto un'ora, come ai miei tempi, che sembrava un'estensione del catechismo..
ma più che altro un quasi storia DELLE religioni (quindi più una cosa storica che catechesica) e in molti punti anche di educazione civica...

magari se si trattasse di "questi" indirizzo.. può essere più "facile" il problema...

poi arriverà alle medie e alle superiori, che sarà l'inverso (presenti/contro non presenti)
:OK)


Certo è problema non indifferente, dipende molto dall'insegnante, come tratta i temi... una volta o meglio quando ho fatto io le elementari era catechesi l'ora di religione...oggi spero sia diverso.
certo non mi ha impedito di distaccarmi da tutto quando ho cominciato a usare la mia testa e mi sono allontanata dal pensiero cristiano cattolica
oggi ho una mia spiritualità differente e cerco di conoscere quanto più posso di ogni religione

se non partecipa si può sentire escluso, se partecipa pensi che sia contro i tuoi principi...

ma forse lui, essendo un individuo generato da voi ma non è voi, ha il diritto di farsi una sua opinione...non aspettiamoci che i nostri figli siano uguali a noi...

se l'ora di religione è affrontare i temi di pace, uguaglianza, serenità, modo di convivenza e le varie religioni nel mondo non è sbagliato che lui le segua. nella vita e crescendo le cose cambiano, le opinioni maturano e si evolvono.

anche voi per fare la vostra scelta avrete vissuto esperienze diverse, lasciate che sia lui a vivere una parte di se che ha una grande importanza...

io non ho figli, ma con la visione che ho io delle religioni capisco il vostro dilemma, non lo farei battezzare ma l'ora di religione la farebbe.


è solo la mia opinione. sono certa che qualsiasi decisione prenderete sarà quella giusta. :)
 
Andarci, ben sperando nell'intelligenza di chi insegna, che ti può fare apprezzare la discussione.
La religione è anche e soprattutto filosofia, buona regola di vita, imparare a stare assieme civilmente. Ma vai a spiegare queste cose ai bambini, ci si limita alle storielle e alle favolette.
Purtroppo (indipendentemente dalla religione, chi più chi meno) spesso diventa puro e ottuso indottrinamento, che dà a ragione fastidio a chi la pensa in modo diverso.

Io (indipendentemente dall'essere personalmente cattolico) ce lo manderei, se non altro per consentirgli in futuro, una volta cresciuto, di avere un metro di paragone, ed un 'background' culturale pari a quello dei suoi coetanei. Insomma che scelga lui, ma quando sarà in grado di farlo.
 
Aggiungo la mia opinione perché è un tema che sento, pur non avendo ancora figli.

Anch'io sono ateo, ma non escluderei mio figlio dall'ora di religione.

Il motivo principale sarebbe il suo benessere psicologico. A quell'età non capirebbe il perché di quella forma di "isolamento" e credo che ne soffrirebbe.

L'altro motivo è che comunque non si tratta di "catechismo", mentre l'ora di religione è (o dovrebbe essere) cosa ben diversa.
Se anche l'ora fosse tutta sbilanciata sul Cristianesimo devo tenere conto del fatto che esso è parte integrante della nostra storia e della nostra cultura.
Il che non vuol dire necessariamente condividerne i valori, ma è importantissimo conoscerne la storia e i principi.

Non vorrei mai che mio figlio fosse ignorante né sul Cristianesimo, né sulle altre religioni. Se anche in aula si parlasse solo del Cristianesimo, non lo reputo un buon motivo per aggiugnere ignoranza a ignoranza.

Quando sarà più grande gli parlerei delle mie opinioni in proposito e credo tutto questo sia il modo migliore perché lui si costruisca le sue nella massima libertà.
 
Se l'ora di religione è un'ora durante la quale si parla di religionI, meglio per lui frequentarla.
Se invece si tratta di un'ora di propaganda, vedi tu quanto l'alternativa possa essere gestita da gente capace.
Se purtroppo questa alternativa si rivela essere una rottura di balle anche lì devi vedere un pò tu: il rischio di sentirsi escluso varia moltissimo da persona a persona. Sei tu il miglior giudice in questo contesto. Non noi.

Io me ne fregavo altamente di non far parte del pecorame e l'alternativa non era malaccio. Poi da noi l'ora di religione era un'ora di casino che nessun professore tra i dieci che si sono seguiti hanno potuto gestire.

Comunque, mal che vada, la capacità di analisi critica di una persona si costruisce solo sull'esperienza. Non è morto nessuno di esposizione a un prete a scuola.
Ma anche se l'ora si riassumesse a un lavaggio di cervello, tocca a te discuterne con tuo figlio e parlargli come a un adulto, appunto per affilare la sua consapevolezza di avere sempre un'alternativa interna e libera dal dogma.

Con la spiritualità non si scherza, le conseguenze sono spesso tangibili.
 
Sottolineo anche io l'importanza di come viene svolta l'ora di religione che non deve essere catechismo (con tanto di preghierina iniziale) ma insegnameto delle radici, dei valori e della cultura delle religioni, non solo quella Cristiana. Ovviamente potrebbe esserci una maggior attenzione per quest'ultima ma fa parte della nostra storia e voente o nolente, ce l'ha condizionata.

Solo un appunto su chi è terrorizzato solo dall'idea di frequentare una parrocchia. Guardate che li non si addestrano i Kamikaze!! :nono)
A volte sembra quasi che essere "contro" la Chiesa sia da "fighi", mentre se frequenti una parrocchia sei un povero ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! mentecatto e bigotto...fateci caso! :ka)
 
Top