nait":c4kv0ip9 ha detto:
La "teoria" si spiega facilmente se pensi che nel turbocompressore turbina e compressore girano alla stessa velocità, al girare della turbina gira anche il compressore insomma...
ora...
la turbina scarica in un ambiente a pressione minore se sei ad alta quota, il che singnifica che aumenta la velocità di rotazione della stessa, e di conseguenza quella del compressore, e di conseguenza c'è un aumento del rapporto tra pressione in ingresso ed uscita compressore, e di conseguenza la perdita che nell'aspirato è evidente qui viene sostanzialmente annullata...
spero di essermi spiegato bene...
Non è così...
Questo potrebbe essere corretto se tutte le trasformazioni che avvengono all'interno del ciclo fossero lineari, mentre non è così. Per farla breve, il calo di pressione all'aspirazione provoca perdite ben maggiori rispetto al guadagno che si può evere dalla minore contropressione allo scarico.
Ma soprattutto dimentichi che ai fini della potenza conta anche la portata IN MASSA di fluido: nel nostro caso, aspirando da un ambiente a pressione minore, la portata in massa d'aria intrappolata nel cilindro sarà inferiore, quindi sarà possibile bruciare meno gasolio.
Insomma, il tuo discorso se funzionasse dovrebbe valere anche per un aspirato: anche lì ho meno contropressione allo scarico, quindi dovrebbe ridursi la fase negativa di lavoro del ciclo; e in effetti è così, ma come detto la riduzione di questa fase è minima rispetto alla riduzione della fase utile dovuta al fatto di avere meno aria incamerata e quindi poter bruciare meno combustibile.
C'è da dire che i vecchi turbodiesel a iniezione meccanica risentivano meno delle condizioni ambientali: questo perchè, non avendo il debimetro ma iniettando solo in base alla posizione dell'acceleratore, iniettavano semrpe lo stesso gasolio anche in caso di pressioni minori. SE questo gasolio riusciva ugualmente a bruciare tutto, non si avevano quindi cali di prestazioni. Oggi invece col debimetro, la quantità di gasolio iniettato si riduce in base alle condizioni ambiente, quindi il calo di prestazioni è direttamente proporzionale al calo di pressione.
Comunque come detto, la formula per la correzione di potenza non fa distinzione tra turbo e aspirato.
Ma, molto più semplicemente, quando vai in montagna la differenza si sente eccome! Ma anche già solo tra una giornata serena e fresca rispetto ad una calda e coperta...