Quando Emilio andava in triciclo intorno all' isolato di Milano, vide all'improvviso Steven Spielberg che camminava ubricaco verso il centro cittadino torinese. I passanti lo colpivano con pietre accuminate raccolte in secchielli sporchi di letame, fango e sabbia. Dei proiettili partirono verso il regista ormai sanguinante, lo spinse a terra e sbattè violentemente contro il marciapiede in mezzo al centro della fronte provocandosi un trauma cranico. Corsero all' ospedale e andarono in obitorio per l'autopsia, fu diagnosticata una rottura multipla del cranio e di più vertebre maciullate da Peppiniello il gommista truffatore volkswaghenista. Peppiniello Truffaldello faceva il fintotonto con Emilio fede che leccava il culo al presidente di una squadra inutile, cioè raccomandata dal gruppo unito e compatto per vincere il trofeo moretti e foppapedretti. Mosca infatti non sapeva quanto sarebbe
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