spino":2w9zoayt ha detto:L'intelligenza artificiale funziona in vari modi, nel senso che ci sono varie metodologie utilizzabili a seconda dell'obiettivo da raggiungere (ci ho fatto pure la tesi)
Questo giochetto ne è un esempio. Non bisogna lasciarsi ingannare dal termine pomposo "intelligenza artificiale".
Classico esempio: un programma che gioca a scacchi prova n-mila mosse al secondo, eventualmente abbandonando anticipatamente lo studio di sequenze che porterebbero alla sconfitta (dicesi "potatura"), o altri stratagemmi. Ci si può chiedere: che c'è di intelligente nel provare tutte (o quasi) le mosse? Eppure è intelligenza artificiale perchè, di fatto, il calcolatore è come se "ragionasse".
Un altro esempio sono i sistemi esperti, utilizzati ad esempio nel campo della medicina per fare le diagnosi. Il calcolatore ti fa la diagnosi perchè tu, uomo, gli hai precedentemente fornito una conoscenza di base ed un metodo per utilizzarla.
Non c'è nulla di magico![]()
Qualche chiarimento
1. Intelligenza artificiale, oggi, non esiste
2. I "sistemi esperti" sono altre cose, nel campo diagnostico ancora diverse (a Cesena c'è una attività importante di ricerca per le microcalcificazioni, so di cosa parlo)
3. Scacchi, potature etc. Il discorso è ancora diverso, non funzionano affatto così (quello è il livello semplicistico).
Bene, in definitiva chiariamo che...
non esiste alcuna tecnica "intelligente". Sono falliti i vari approcci stile Prolog & Lisp. Sono falliti gli approcci a reti neurali, sono falliti quelli misti-fuzzy.
Anche i tentativi di riprodurre il comportamento "a sciami", ed utilizzando algoritmi genetici o SA, sono falliti miseramente.
L'uso di approcci robotici (altro ambito ben esplorato) pure.
Poi manca il tassello principale: ma le femmine, sono intelligenti? Rispondendo al quesito si aprirebbero nuovi orizzonti! :crepap)