Il racconto
E' stata una bella esperienza, davvero. :A)
Era la mia prima volta alla GMG, e mi sono pentito di non essere andato a quelle precedenti, specialmente a quella di Roma :mecry) dove c'era ancora Giovanni Paolo II :mecry) :mecry) :mecry)
Sono partito una settimana prima, il 10 agosto.
L'organizzazione prevedeva un gemellaggio con le parrocchie di Ausburg (Augusta), e di fatto il gioco degli alloggi ci ha fatto finire in una cittadina di campagna che era l'esempio tipico del villaggio rurale bavarese :nod)
L'accoglienza e' stata esemplare, la famiglia che mi ha ospitato e' stata davvero gentile e premurosa in tutto.
Visto che SimoGTA lo chiedeva, ho pure cuccato, si, con la figlia della suddetta famiglia :asd)
... peccato che avesse 6 anni :mecry)
La piccola si e' letteralmente invaghita di me, complici i capelli/occhi scuri e il fatto che parlassi solo italiano e inglese che lei non capiva (valle a capire le donne!). Risultato: un giorno, pur se timidissima, mi ha letteralmente trascinato via per presentarmi (come tradotto dalla madre che si spanciava dal ridere) alle amichette come il suo boyfriend italiano :matto) con tanto di foto finale che ho dovuto fare abbracciato a 6, dico sei, bambine tedesche di 5-6 anni ridacchianti :mecry) ah potenza del fascino latino :hail)
A parte la scontata attivita' religiosa (con tanto di messa italo-tedesca) e svariate visite/escursioni alle localita' di interesse nella zona, l'ultimo giorno abbiamo avuto il primo bagno di internazionalita' nella visita ad Ausburg, letteralmente invasa dagli stranieri ospitati da quelle parti.
A parte che c'erano tipo 800 padovani in giro per la citta', ci ho trovato spagnoli (di cui un gruppo di 400 ragazze :schok) di un movimento femminile) e messicani. Inoltre, un assaggio di gente del Medio Oriente: giordani, iracheni, palestinesi e addirittura un gruppo di arabi di nazionalita' israeliana e di fede cristiana cattolica :matto) .
Nel pomeriggio ho incontrato un gruppetto di tedesche del posto, tra cui una che si chiamava Andrea :mecry) e con le quali ho passato il resto della serata che prevedeva un concerto e generale cazzeggio per le vie della cittadina di origine romana.
Il giorno dopo, partenza micidiale alle 23 per essere il mattino dopo a Colonia, dove siamo stati "alloggiati" nelle aule di una scuola (leggasi: sacco a pelo per terra). I tedeschi del posto, molto cordiali, ci hanno offerto da mangiare quando il servizio di catering e' arrivato tardi... e addirittura il preside ha invitato 10 persone a mangiare a casa sua. Io ho avuto la fortuna di essere stato scelto, avendolo incontrato in corridoio ed essendo uno dei pochi che parlava bene l'inglese, e PER CASO (giuro!
) le altre nove invitate erano ragazze :asd) ... tutte sui 16-20 anni che sbavavano sui due figli del suddetto :wall) mentre io venivo coattato dalla madre come cuoco :mecry) per gli spaghetti.
Il giorno dopo, primo bagno di folla davanti alla stupenda cattedrale gotica di Colonia, con tanto di ripasso delle varie bandiere degli stati di tutto il mondo. Sono andato dall'Islanda all'Australia, passando per tutti gli stati europei (compresi i piccoli come il Lichstein, o come si scrive), molti stati africani e asiatici, e quelli del sud america. C'erano anche molti americani e canadesi.
E' stato bello incontrare in un solo posto gente di tutto il mondo, persino stati nemici tra loro. Tutti erano amichevoli, aperti, felici di essere li' e disposti al dialogo.
A proposito di incontri, mitiche le scenette e le figuracce che ho raccattato in giro :asd)
Scena 1
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Vedo una bandiera che sono convinto che fosse irachena, e vado li' a salutare chi la sventola.
Io: "Hello, are you from Irak?"
Lui (gelido): "No... we're from Siria?"
Io: "ahh... ehm, bye" :ciao)
Scena 2
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Vedo una bandiera sconosciuta, fermo i tizi e gli chiedo di dove sono.
Io: "Hi, where are you from?"
Lui: "*&%}{P@#@$&^#$" (risposta inintelligibile)
Io: "Uhm... can you please say it in english?"
Lui (mi guarda storto): "That WAS english..."
Io: "Ah... ehm... ok, thank you. Nice spelling." (e me la filo :asd) )
FINE PRIMA PARTE
(devo uscire, e vedere di scaricare la macchina, e magari qualche foto. Il resto lo racconto dopo)
