Sede storica dell'Alfa

bejita

Nuovo Alfista
6 Luglio 2005
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Milano
bejita81.deviantart.com
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tutto ciò che ne rimane

fortunatamente un piccolo gruppo di cittadini è riuscito a bloccare i lavori di demolizione, di cui manco il comune sapeva nulla ( :clap) :splat) )

fortunatamente dalle ultime notizie ci sarebbe la proposta di trasferirvi il museo (ovviamente costruendo una nuova struttura, visto che della sede storica del Portello è rimasto solo quel caseggiato semidistrutto, che probabilmente ne farebbe solo da entrata

http://www.corriere.it/vivimilano/crona ... alfa.shtml
 
pare ci sia la mano di qualche privato (dice l'articolo) e non si sa chi?!? Ma nemmeno in Sicilia succede una cosa del genere! Qui puzza la cosa... non è che i cari governanti forzisti hanno visto la popolazione insorgere all'atto della demolizione ed hanno preso la palla al balzo per rafforzare la loro popolarità?
 
Mamma mia però che peccato. Però io dico, anche a livello aziendale, l'Alfa Romeo poteva tenersi stretta la sua sede storica invece di permettere una cosa simile.
 
L'ho sentita anche io al tg3 regionale questa notizia.

E' un peccato, da quello che ho sentito li ci vogliono fare una rotonda, ma si potrebbe spostare o più avanti o più indietro e non abbattere l'edificio.

Prima del trasferimento ad arese le alfa venivano progettate li :(
 
Marco22":1unw1xfl ha detto:
Che tristezza.
Quel posto faceva parte della storia di questo paese

Spero che la stessa fine non la faccia Arese anche se da quanto ho potuto constatare di persona sono sulla buona strada :mecry)

Il problema è che Alfa Romeo non avrà mai una sede storica fin quando FIAT continuerà ad accentrare tutto sotto il suo controllo..

Speriamo di non fare la fine del periodo della 155... :mecry2) :mecry2)
 
Certo,Fiat dovrebbe riconoscere ad Alfa una propria identità,con una dirigenza e un presidente come figura di riferimento,UN UOMO ALFA insomma.
Una propria sede anche,magari rimettendo in sesto proprio Arese dato che ormai e lo dico con un velo di tristezza,il Portello è perduto.

Ora,c'è da capire fino a che punto alla FIAT interessi valorizzare la tradizione e più generalmente ridare un fondamento alla tradizione di un marchio...
 
Foto prelevate (sebbene senza l'espicito consenso del FUSI) dal sito A.R.O.C. Alfissima.
Amen... :splat)
 
Capita dai... in effetti dalle nostre parti non è che abbiamo tanta dimestichezza con piani regilatori &Co. ;)
 
falconero79":11nzpr3o ha detto:
comunque una precisazione.. è stata la fiat a cedere l'area al comune di Milano...

quindi il comune ha fatto fare i lavori (che altrimenti il responsabile della demolizione dell'edificio sarebbe stato denunciato).
 
Se si pensa che negli anni 70 con la nascida di Pomigliano Alfa Romeo aveva due sedi...

Arese e Pomigliano.. con una produzione di 600 vetture al giorno per entrambe le fabbriche...


Poi vi furono i tempi dell' Oil Crisis, l'IRI, Pontiac, Ford, GM, Fiat...

Da Satta in poi Alfa non ebbe più un presidente capace di gestire i rapporti con IRI & C., per fare in modo che la Fabbrica Lombarda Automobili fosse in grado di produrre dei modelli propri senza l'influenza di altre aziende...

:mecry2) :mecry2)
 
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