Il problema è "quanto basso".Bruno147":1pg5xkr9 ha detto:InterNik":1pg5xkr9 ha detto:Fiducia nei fondi di pensione: 0 (esattamente zero).
Con tutto rispetto, ci sono dei fondi che danno un rendimento (basso) garantito.
Per la seconda parte sono del tutto d'accordo: previdenza sociale=0.In ogni caso è meglio averlo che non averlo: affidarsi solo alla previdenza sociale è ben più dannoso.
il consiglio miglioregiangirm":1gjsna60 ha detto:ragazzi, se andate direttamente all' inps non c'è alcun costo nè alcun obbligo di dover poi versare i soldi.
InterNik":1jt2yhhk ha detto:Il problema è "quanto basso".Bruno147":1jt2yhhk ha detto:InterNik":1jt2yhhk ha detto:Fiducia nei fondi di pensione: 0 (esattamente zero).
Con tutto rispetto, ci sono dei fondi che danno un rendimento (basso) garantito.
Un punto percentuale non significa assolutamente nulla, neppure a montante.
Dare €€€ a tizio per avere indietro (l'equivalente) un paio di scarpe all'anno non mi sembra una gran soluzione.
Ci sono agevolazioni (il datore di lavoro versa a sua volta una quota, o qualcosa del genere), il che li rendono più appetibili, ma proprio pochissimo (a mio parere).
InterNik":1jt2yhhk ha detto:Fossi un lavoratore dipendente mi terrei i miei $$$ e O non li investirei affatto (la difesa dall'inflazione OGGI sostanzialmente non serve) O li metterei in strumenti a costo di gestione sostanzialmente nullo, che comunque sono sempre miei (e non di altri).
Non vedo ragionevoli motivi per far comprare a tizio dei buoni del tesoro (sui quali chiaramente si tiene praticamente tutto), al limite me li compro da solo.
non mi è chiarissimo, vuoi investire il TFR in fondi?Bruno147":3u3uf2gy ha detto:Il ragionevole motivo per cui faccio comprare a "tizio" è che quei soldi miei non sono miei fino all'accredito della pensione. Quindi investo (e non sperpero o tengo bloccato, perché di investimento si tratta seppur a lunghissimo periodo) danaro che non ho ancora in mano e sul quale non ho opzioni (a meno di contrarre il muto prima casa, dopo 10 anni, o di ammalarmi gravemente TIE'). Mi sembra più che un ragionevole motivo! Il me li compro da solo lascia il tempo che trova, dato che personalmente una volta pagate le spese non rimane una quota sufficientemente grande da investire...
InterNik":2sgt28pq ha detto:non mi è chiarissimo, vuoi investire il TFR in fondi?Bruno147":2sgt28pq ha detto:Il ragionevole motivo per cui faccio comprare a "tizio" è che quei soldi miei non sono miei fino all'accredito della pensione. Quindi investo (e non sperpero o tengo bloccato, perché di investimento si tratta seppur a lunghissimo periodo) danaro che non ho ancora in mano e sul quale non ho opzioni (a meno di contrarre il muto prima casa, dopo 10 anni, o di ammalarmi gravemente TIE'). Mi sembra più che un ragionevole motivo! Il me li compro da solo lascia il tempo che trova, dato che personalmente una volta pagate le spese non rimane una quota sufficientemente grande da investire...
Personalmente mai e poi mai lo farei.
10000 volte più sicura l'azienda in cui si lavora, piuttosto che uno dei vari carrozzoni-voragini.
Questo almeno è ciò che farei io
non ci capisco più nulla... che c'entra col riscatto della laurea? :scratch)Bruno147":3rdnytvt ha detto:InterNik":3rdnytvt ha detto:non mi è chiarissimo, vuoi investire il TFR in fondi?Bruno147":3rdnytvt ha detto:Il ragionevole motivo per cui faccio comprare a "tizio" è che quei soldi miei non sono miei fino all'accredito della pensione. Quindi investo (e non sperpero o tengo bloccato, perché di investimento si tratta seppur a lunghissimo periodo) danaro che non ho ancora in mano e sul quale non ho opzioni (a meno di contrarre il muto prima casa, dopo 10 anni, o di ammalarmi gravemente TIE'). Mi sembra più che un ragionevole motivo! Il me li compro da solo lascia il tempo che trova, dato che personalmente una volta pagate le spese non rimane una quota sufficientemente grande da investire...
Personalmente mai e poi mai lo farei.
10000 volte più sicura l'azienda in cui si lavora, piuttosto che uno dei vari carrozzoni-voragini.
Questo almeno è ciò che farei io
Non il TFR, bensì la quota di contributo che verso (raddoppiata dal mio datore di lavoro) al fondo pensionistico integrativo (circa 20€ al mese). Che poi loro gestiscano anche il mio TFR è un altro conto poiché quello non viene toccato. :spin)