Ricomincia a salire il prezzo della benzina

Ieri sera ho visto all'Agip il gasolio a 1.015 (iperself) e la benzina a 1.215 sempre iperself.
 
DevilBoss86":njsh2i0m ha detto:
A come la penso io credo che ora come ora convenga il diesel lasciamo i discorsi "si conviene solo se ci fai 30 mila km annui" onestamente anche se ne dovessi fare 10 mila annui prenderei il diesel perchè con 1 lt di benzina ci faccio 10km col diesel invece almeno 15-16

si ma ti costa di piu all'inizio di piu come assicurazione di piu di manutenzione nn c'e' solo la voce consumo da tenre in considerazione aime :)
 
Tò vexator :marameo) :marameo) :marameo) :marameo)

Petrolio: il prezzo al barile sale a piccoli passi

E’ cominciata la risalita del prezzo del petrolio. Ma si tratta di una crescita giornaliera molto lenta, quasi impercettibile agli automobilisti. Il prezzo di un barile di petrolio ha raggiunto il picco massimo da 7 mesi a questa parte, vale a dire 68 dollari, praticamente il doppio rispetto alle quotazioni di inizio d’anno che oscillavano sui 34 dollari. Proprio il valore debole della moneta statunitense sta portando ad un aumento del greggio e di altre materie prime.
Il picco storico di 147,5o dollari registrato a luglio del 2008 è ancora lontano, ma le quotazioni del petrolio hanno ricominciato a galoppare e non è esclusa una nuova impennata. Le maggiori conseguenze si avranno sul prezzo della benzina. Ad accendere i riflettori sul lento ed inesorabile aumento del greggio sono stati i nostri colleghi francesi di Autosblog.fr, i quali hanno sottolineato l’aumento di 10 centesimi registrato la settimana scorsa che ha portato il prezzo della verde a 1,20 euro e il gasolio a 0,95 euro.
E’ curioso constatare che oltralpe il prezzo dei carburanti sia inferiore a quello praticato in Italia. E fa ancora più rabbia perché in Francia non esiste alcuna tassa di possesso, abolita qualche anno fa e spalmata sui prezzi della benzina secondo la logica “paga più tasse chi usa di più l’auto”. In questo caso, il Governo Italiano dovrebbe subito convocare una riunione con i petrolieri per discutere su questi aumenti sproporzionati.
Per quanto riguarda l’andamento delle quotazioni di petrolio, i più allarmisti parlano di una quasi imminente salita a 200 dollari al barile. Gli analisti parlano, invece, di un valore medio attorno ai 75/80 dollari al barile che verrà toccato verso la fine dell’anno. A mantenere alte le quotazioni contribuisce anche il livello di produzione ai minimi storici.

Autosblog.fr
 
mortacci loro qua siamo già a picchi di 1,38 .... la media si mantiene sugli 1,30 per ora, ma entro agosto la vedo tragica!

Vabbè, ci faremo un'altra estate con la 147 in garage :mad2)
 
DevilBoss86":36z462jk ha detto:
mortacci loro qua siamo già a picchi di 1,38 .... la media si mantiene sugli 1,30 per ora, ma entro agosto la vedo tragica!

Vabbè, ci faremo un'altra estate con la 147 in garage :mad2)

TACCI LORO :KO) :KO) :KO)

giangirm":36z462jk ha detto:
switing63":36z462jk ha detto:
Ieri sera ho visto all'Agip il gasolio a 1.015 (iperself) e la benzina a 1.215 sempre iperself.
ma il -10 nei weekend non lo fanno + ? :mad2)

Io per ora ho un semplice -6 la notte. Quello che mi da i nervi è che nessuno fa niente di niente :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)
 
nessuno farà niente di niente per il semplice otivo che il concetto è questo:

"Arriva l'estate, gli italiani si muovono, per ora vanno a mare sabato e domenica, ma ben presto ci andranno tutti i giorni perchè in ferie. Siccome io non sono fesso ora alzo il prezzo della benzina, magari mi invento anche qualche accisa campata in aria e ci lucro sopra!" :KO)
 
DevilBoss86":1l4pxhod ha detto:
nessuno farà niente di niente per il semplice otivo che il concetto è questo:

"Arriva l'estate, gli italiani si muovono, per ora vanno a mare sabato e domenica, ma ben presto ci andranno tutti i giorni perchè in ferie. Siccome io non sono fesso ora alzo il prezzo della benzina, magari mi invento anche qualche accisa campata in aria e ci lucro sopra!" :KO)

W l'Italia quindi .............. :KO) :KO) :KO) :KO)
 
Petrolio: l'OPEC non aumenterà la produzione. Quotazioni verso i 100 dollari al barile

Ecco una notizia che, di questi tempi, non piacerà a nessuno. Lo sceicco Ahmed al-Abdullah al-Sabah, ministro del petrolio del Kuwait, ha dichiarato che l’OPEC non ha alcuna intenzione di aumentare la produzione di petrolio per consentire una diminuzione del prezzo del greggio. Ma c’è di più. Sempre per voce dello sceicco kuwaitano, il cartello sarebbe disposto ad un’eventuale aumento in futuro della produzione, ma solo se le quotazioni del petrolio raggiungeranno nuovamente la soglia dei 100 dollari al barile.
Abituati già da tempo a questo tipo di annunci e anticipazioni, immaginiamo che il petrolio - ora quotato intorno ai 70 dollari al barile - tornerà presto ai valori di 100 dollari e anche oltre, come avvenuto nel recente passato. La scelta dell’OPEC di indirizzare le quotazioni verso valori a tre cifre è spinta dalla grande capacità di ritorno finanziario che detiene il petrolio e non da un aumento di richieste del greggio stesso.
Guardando in Casa nostra, è ovvio che apprendiamo queste notizie con una certa preoccupazione. Già nei giorni scorsi, i carburanti hanno fatto registrare il record annuale e si tratta solo dell’inizio. L’estate è alle porte e, come ogni anno, si assisterà ad un aumento quasi fisiologico. Con le previsioni paventate da Ahmed al-Abdullah al-Sabah e la facilità che le compagnie petrolifere hanno ad aumentare parallelamente il prezzo di benzina e gasolio, ci attendono giorni difficili e un’estate infuocata quasi quanto quella dell’anno passato, con la verde a quota 1,60 al litro. Speriamo bene…

Autoblog.com


Complimenti a tutti......dal primo all'ultimo :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO) :KO)


Benzina e Petrolio: si va delineando uno scenario incomprensibile

Quotazioni del petrolio in leggero ribasso, prezzi dei carburanti in aumento. E’ questo lo scenario che si va delineando in questo periodo e che, molto probabilmente, interesserà tutta l’estate. In un anno, il prezzo di un barile di petrolio è sceso da 144 a 67 dollari, ma i prezzi alla pompa sono tornati ai massimi di qualche mese fa. Proprio stamattina, risultano in calo le quotazioni del greggio sul mercato elettronico after hours di New York. In poche parole, il petrolio che verrà consegnato ad agosto vale 66,37 dollari al barile.
La situazione diventa incomprensibile alla luce delle dichiarazioni rilasciate dalle associazioni a difesa del consumatore. Infatti, secondo Carlo Rienzi, presidente di Codacons, “i listini della benzina raggiungeranno quota 1,5 euro al litro entro il mese di agosto, grazie al famoso gioco della doppia velocità messo in atto dai petrolieri”. Se si dovesse verificare questa situazione, ci troveremmo di fronte ad un paradosso, perché il costo dei carburanti sarebbe quasi pari allo stesso periodo dello scorso anno, nonostante il prezzo del petrolio che le compagnie raffineranno ad agosto sia quello registrato nella giornata di oggi.
Inoltre, Rienzi ha aggiunto che “finora il Governo non ha fatto nulla per punire le speculazioni sui prezzi dei carburanti e non crediamo abbia intenzione di intervenire a tutela delle famiglie. Non ci resta che sperare nell’intervento dell’Antitrust o della magistratura per evitare che le nostre previsioni diventino una triste realtà”.


Cioè ma vi rendete conto? :nono02) :nono02) :nono02)
 
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