Il mio RallyLegend
Partenza verso le 7.30, in autostrada tutto procede bene, fatta salva una coda durata 20-25 minuti all'altezza di Rimini Nord per lavori. Arrivati nella Repubblica di San Marino, con facilità troviamo il luogo della manifestazione, ben segnalato, e con un culo mica da poco si trova parcheggio proprio davanti ad una tavola calda, della quale approfittiamo per un cornetto e per i servizi igienici. Chiediamo informazioni su "I Laghi" prima al barista, poi ad un gendarme e ci avviamo, seguendo anche le preziose indicazioni di alcuni passanti. Cartina alla mano percorriamo la strada luogo della prova speciale e decidiamo di appostarci in una rientranza poco dopo l'inizio dello sterrato, in salita, da dove si aveva una buona visuale delle vetture in arrivo in curva e successivamente in accelerazione. Questo verso le 11, ci sistemiamo e inizia l'attesa.
Iniziano ad arrivare gli apripista poco dopo le 12 ed è subito spettacolo. Un sacco di gran macchine, più o meno tirate, hanno sfilato davanti a noi ricoprendoci di polvere. Bellissimo vedere i lunghi in curva di un sacco di Porsche, una delle quali ha faticato a ripartire, essendosi infossata, e si è dovuta affidare al pubblico per una spinta. C'è stato anche chi si è fatto male, come uno che pare abbia ricevuto un sasso in bocca, proiettatovi dalle ruote di una vettura, con tanto dell'intervento dell'ambulanza e sospensione temporanea della prova.
Ad un certo punto, ciò che non mi sarei mai aspettato, non da una prima partecipazione ad un rally: una 131 Abarth si ingolfa proprio nel tratto in salita dove ci troviamo e non riesce a ripartire, anzi rischia, indietreggiando, di finire nel fosso... Si puntella una ruota posteriore con un sasso per tenerla frenata, qualche tentativo di ripartenza mentre intanto i commissari avvisano del pericolo gli altri concorrenti, poi tutti a spingerla quanto basta per farla raddrizzare di modo che potesse scendere in retromarcia verso una zona sicura, dove risolvere il problema. Quando è ripartita, tutti ad incitare l'equipaggio "Vai! Vai!"
Finita questa prova, ci siamo avviati nuovamente verso la macchina, abbiamo pranzato e successivamente raggiunto il "Circuito San Marino" ricavato nella zona industriale. Biglietto 5 euro, di cui una parte sarà devoluta in beneficienza, per assistere ad un vero spettacolo... Partenza in curva e chicane realizzate con rotoballe, per vedere dei traversoni da paura, sull'asciutto. Ma dove lo mettiamo il bagnato? Perché, se fino ad allora piovevano poche gocce ogni tanto, nel pomeriggio (indicativamente dopo le 16) ha iniziato a piovere a modo e l'asfalto non era granché drenante, quindi si è visto di tutto!
Il rientro a Modena è stato allucinante perché sulla superstrada c'era un traffico assurdo, complici i tantissimi semafori, inoltre la pioggia non dava proprio tregua, tuttavia col tempo necessario ce l'abbiamo fatta e possiamo dire (al plurale perché i commenti erano positivi anche da parte degli altri) di aver vissuto una gran bella esperienza. Ho scattato un mare di foto e fatto pure qualche ripresa, finché è durata la batteria.