NitroOscar#41":3t9m0axk ha detto:
ho una curiosità:
qualcuno sa spiegarmi come funzionano i motori degli aerei ad elica?
mi sembra si chiamino "stellari".... penso....
grazie!!!
Se ti riferisci a quelli "storici" ci sono 4 tipologie
- i rotativi (usati nella 1° guerra mondiale)
- i radiali (o stellari), usati nella 2° (tipicament per i bombardieri, ma anche per qualche caccia dagli americani, oltre che dai jappo)
- in linea (tipicamente a V), classici i Rolls Royce Merlin montati sugli Spitfire (oltre che "ovunque", con i modelli su licenza della packard)
- "strani" (ad H, tipicamente ottenuti mettendo vicini motori a V).
Il funzionamento di quelli stellari è banale: tot cilindri posti come i "raggi di una ruota".
Vantaggi: semplicità, robustezza, facilità di fare un raffreddamento ad aria.
Svantaggi: grandi (quindi poco adatti per i caccia), non aerodinamici, generalmente con potenza unitaria inferiore a quelli "in linea".
Poco adatto per l'uso di turbocompressori (il che significa scarse prestazioni ad altissime quote)
Questo in generale, in realtà ci furono esempi di ottimi caccia (es. F4U Corsair, P47 Thunderbolt, il mitico AM6 Reisen "Zero", quello che forse fu il "miglior" caccia della 2° guerra, ovvero il Focke Wulf 190).
Furono sviluppati inizialmente come "modifica" dei rotativi (quelli sì... curiosi!), principalmente perchè il raffreddamento ad aria è enormemente più semplice di quello a liquido.
Per aumentare le prestazioni senza fare degli stelloni troppo grandi si usarono anche a "doppia stella", in pratica 9 (o perfino 12!) cilindri radiali accoppiati ad altri 9/12