:hail) :hail) :hail) :hail) :hail) :hail)
:lingua) DISUMANA :lingua)
Posso provare a descrivere come é da guidare ma le parole non sono nemmeno lontanamente sufficienti a descrivere una esperienza del genere. Nessuna auto che ho provato fin ora (dalle maserati alla mitsubisci evo8, dalla 350z alla mr2 ecc) sono paragonabili, in confronto tutte la altre si puo benissimo dire che si assomiglino.
Piu o meno la differenza che passa tra guidare una jeep e una 147 c'é tra la 147 e la lotus.
Premetto che sono partito con le aspettative molto molto alte........ non sono bastate.
Recensione:
Entrare nella concessionaria e vederla in mezzo alle banalcar che invadono i saloni invece che in un paddok di un autodromo é gia un esperienza mistica, da gioia profonda e terrore puro, sembra ancora più bassa e cattiva in un contesto del genere. Quando ci si avvicina ci si rende conto che é ancora più bassa di quello che sembra, mi inginocchio per sbirciare attraverso ai vetri minuscoli ma mi accorgo che anche inginocchiato perterra sono più alto del tettino.
Dopo aver creato un fosso circolare nel pavimento a forza di girargli intorno decido che é arrivato il momento di cimentarsi nell'ardita impresa conotorsionistica di sedersi al posto di guida.
La porta si apre solo la parte superiore e rimane un alto e spesso montante inferiore da scavalcare. La soluzione che mi é parsa più saggia e stata quella di inginocchiarmi per terra, sedermi sul montate e fare scivolare il sedere all'interno del sedile a guscio, una volta all'interno e "bastato" prendere con le mani e le gambe e sistemarle all'interno del tunnel sotto il volante.
Ok ci siamo, l'ambiente e quello di una auto da corsa vera e propria e si fa fatica a credere che dietro ci sia la targa. L'aluminio la fa da padrona e il cruscotto praticamente non esiste.
Dopo alcuni attimi in cui penso di avergli anche parlato si parte. Il motore é separato dall abitacolo da un foglio di vetroresina senza alcun isolamento acustico e se lo scarico non facesse un suono infernale penso che si sentirebbero le puleggie girare.
Il primo dosso (una guida del cancello di circa 1 cm) mi fa subito capire che l'assetto non é dei più morbidi.
Ill motore (1800cc 160 cv) si deve portare appresso solo 800 kg scarsi e i rapporti del cambio super ravvicinati si traducono in un accelerazione impressionante, l'urlo del motore e bellissimo.
lo sterzo piccolissimo e non servoassistito é allucinante, preticamente uno pensa a sterzare e lei ha gia finito la curva, si puo dire che e precisisima, veloce, comunicativa.. ma sono tutti aggettivi che si sprecano per descrivere le auto normali quindi non hanno molto peso..
E' come se si fosse parte della macchina, come se gli pneumatici (semislik) fossero i nostri polpastrelli delle dita...
Ora SO quale sarà la mia prossima auto senza alcun dubbio (anche se gia prima ne avevo pochi)
Leggendo questo post alcuni potranno pensare che io sia un malato di mente fottutamente irrecuperabile rispondo: SI LO SONO :matto)
:lingua) DISUMANA :lingua)
Posso provare a descrivere come é da guidare ma le parole non sono nemmeno lontanamente sufficienti a descrivere una esperienza del genere. Nessuna auto che ho provato fin ora (dalle maserati alla mitsubisci evo8, dalla 350z alla mr2 ecc) sono paragonabili, in confronto tutte la altre si puo benissimo dire che si assomiglino.
Piu o meno la differenza che passa tra guidare una jeep e una 147 c'é tra la 147 e la lotus.
Premetto che sono partito con le aspettative molto molto alte........ non sono bastate.
Recensione:
Entrare nella concessionaria e vederla in mezzo alle banalcar che invadono i saloni invece che in un paddok di un autodromo é gia un esperienza mistica, da gioia profonda e terrore puro, sembra ancora più bassa e cattiva in un contesto del genere. Quando ci si avvicina ci si rende conto che é ancora più bassa di quello che sembra, mi inginocchio per sbirciare attraverso ai vetri minuscoli ma mi accorgo che anche inginocchiato perterra sono più alto del tettino.
Dopo aver creato un fosso circolare nel pavimento a forza di girargli intorno decido che é arrivato il momento di cimentarsi nell'ardita impresa conotorsionistica di sedersi al posto di guida.
La porta si apre solo la parte superiore e rimane un alto e spesso montante inferiore da scavalcare. La soluzione che mi é parsa più saggia e stata quella di inginocchiarmi per terra, sedermi sul montate e fare scivolare il sedere all'interno del sedile a guscio, una volta all'interno e "bastato" prendere con le mani e le gambe e sistemarle all'interno del tunnel sotto il volante.
Ok ci siamo, l'ambiente e quello di una auto da corsa vera e propria e si fa fatica a credere che dietro ci sia la targa. L'aluminio la fa da padrona e il cruscotto praticamente non esiste.
Dopo alcuni attimi in cui penso di avergli anche parlato si parte. Il motore é separato dall abitacolo da un foglio di vetroresina senza alcun isolamento acustico e se lo scarico non facesse un suono infernale penso che si sentirebbero le puleggie girare.
Il primo dosso (una guida del cancello di circa 1 cm) mi fa subito capire che l'assetto non é dei più morbidi.
Ill motore (1800cc 160 cv) si deve portare appresso solo 800 kg scarsi e i rapporti del cambio super ravvicinati si traducono in un accelerazione impressionante, l'urlo del motore e bellissimo.
lo sterzo piccolissimo e non servoassistito é allucinante, preticamente uno pensa a sterzare e lei ha gia finito la curva, si puo dire che e precisisima, veloce, comunicativa.. ma sono tutti aggettivi che si sprecano per descrivere le auto normali quindi non hanno molto peso..
E' come se si fosse parte della macchina, come se gli pneumatici (semislik) fossero i nostri polpastrelli delle dita...
Ora SO quale sarà la mia prossima auto senza alcun dubbio (anche se gia prima ne avevo pochi)
Leggendo questo post alcuni potranno pensare che io sia un malato di mente fottutamente irrecuperabile rispondo: SI LO SONO :matto)