Come dicevo nel mio primo post non sono affatto convinto della colpevolezza della Franzoni, il discorso della grandezza della testa di Samuele era solo una constatazione che in realtà non prova nulla.
E' l'insieme di piccole incongruenze, stranezze ma anche prove che mi fa protendere verso la colpevolezza della madre.
Ammetterete che non ce n'è una che vada nel verso giusto.
Il medico interviene e pensa ad un aneurisma. :?:
Come scusa, vedendo gli schizzi sul soffitto (i soffitti sono alti 3 metri) e la testa fracassata tu pensi ad un aneurisma? :nono)
Come sostenere che un pazzo, o magari un killer scelga il piccolo Samuele come vittima? :nono) Entri ed esca senza lasciare traccia rilevante, ne visto ne sentito da nessuno. :nono)
E l'elicottero, le impronte, la neve...
Poi l'avvocato con la storia del "vero" assassino.
Poi la gravidanza subito dopo l'omicidio.
Tante cose strane. Non prove, non tutte prove, ma tutte strane. :shrug03)
Ma secondo voi, tutti i carabinieri intervenuti subito dopo il fatto cosa avranno pensato? Ad un pazzo omicida o alla madre? Non pensate che avranno avuto una visione piuttosto evidente di cosa fosse successo?
Saranno pure vittime delle barzellette, ma i carabinieri sono ancora al numero 3 nella classifica mondiale di forze dell'ordine dopo scotland yard e fbi...
Ad oggi Taormina e Co non hanno una mazza in mano. Altro che appello.