povera italia.......Vuole sequestrare cellulare allieva, multa a Prof
- Autore discussione MarcoM_J
- Data d'inizio
mezzostordito":w2fjhra7 ha detto:
Spero vivamente tu stia scherzando...
Devo tuttavia ammettere che il docente ha sbagliato, perche' il contatto fisico va assolutamente evitato.
Se la tipa parla al cellulare come se nulla fosse (e questo mi pare veramente inconcepibile), allora arrivano, nell'ordine:
- nota sul libretto
- nota sul registro
- sospensione per tre giorni
e aggiungerei, anche, una interrogazione a settimana da qui alla fine dell'anno scolastico.
E' tuttavia vero che non si ha piu' rispetto per niente e nessuno: tutti in classe abbiamo fatto qualche cosa di illecito, ci provi, ma se ti sgamano, ti sgamano e sai che sei nel torto...
Parlare al telefono in classe non e' certo un'attivita' lecita.
mezzostordito":178hmt8q ha detto:
Se uno studente telefona durante la lezione deve essere ripreso e sanzionato dal professore, che nel caso rappresenta l'autorità su di esso.
Se un prof telefona durante la lezione (e non si tratta di una chiamata per una questione grave) è un maleducato, e dovrebbe essere seriamente ripreso dal preside/vicepreside.
A ognuno il suo grado di giudizio.
DriftSK":3ck9ip40 ha detto:
Quello che dici è giusto peccato che lo studente viene ripreso mentre al professore non viene detto nulla
Re: che mondo!!!
Io abito al quarto piano, se qualcosa non quadra potrebbe succedere che il malcapitato "inavvertitamente" cada dalle scale o direttamente nel cortile tentando la fuga... :asd) non prima di essere "caduto" con la faccia sui termosifoni... :sarcastic) :sarcastic)
mike1.9jtd":35h5xa9e ha detto:
Io abito al quarto piano, se qualcosa non quadra potrebbe succedere che il malcapitato "inavvertitamente" cada dalle scale o direttamente nel cortile tentando la fuga... :asd) non prima di essere "caduto" con la faccia sui termosifoni... :sarcastic) :sarcastic)
mezzostordito":1dywr87e ha detto:
E' ovvio che il docente per primo non si deve permettere di telefonare durante la lezione.
Se lui per primo tiene un atteggiamento scorretto, poi non si puo' lamentare dell'attegiamento scorretto degli alunni.
La nota chiaramente non gliela metti, ma gli strumenti per far presente la situazione ci sono (esistono ancora i rappresentatnti di classe, sia degli alunni che dei genitori, immagino).
Poi nessuno li usa perche' il prof e' quello con il potere, e di solito cerchi di evitare che ti prenda di mira.
quella studentessa meritava senz'altro una nota sul registro :KO)
purtroppo il prof è passato dalla parte del torto, nel momento in cui le ha stretto il braccio :ka)
io cmq sono favorevole all'utilizzo dei cellulari da parte dei prof (ma solo in casi particolari, e per motivi esclusivamente lavorativi)
purtroppo il prof è passato dalla parte del torto, nel momento in cui le ha stretto il braccio :ka)
io cmq sono favorevole all'utilizzo dei cellulari da parte dei prof (ma solo in casi particolari, e per motivi esclusivamente lavorativi)
alfie":2s6vwi9p ha detto:
Il prof. ha avuto pienamente ragione... ma non la doveva toccare...ovviamente imho...
Ma che tristezza...
Comunque mi sa che il prof e' passato dalla parte del torto facendo cosi'. Capisco la frustrazione dell'insegnante: scommetto che la ragazzina era pure un tipo strafottente... complimenti ai genitori... LORO dovevano menarla quando era il momento.
Pero', non doveva agire cosi'. Una bella nota, magari un bel colloquio coi genitori, sarebbe stata la via migliore.
Dopotutto, sono proprio gli insegnanti che devono dare l'esempio di come, anche le punizioni, si danno nel rispetto delle regole. Se sono i primi a violare le regole, e' finita.
Certo, e' anche vero che un insegnante e' un essere umano con i suoi umori e i suoi potenziali problemi... ed e' anche un mestiere molto difficile. :nod)
Comunque mi sa che il prof e' passato dalla parte del torto facendo cosi'. Capisco la frustrazione dell'insegnante: scommetto che la ragazzina era pure un tipo strafottente... complimenti ai genitori... LORO dovevano menarla quando era il momento.
Pero', non doveva agire cosi'. Una bella nota, magari un bel colloquio coi genitori, sarebbe stata la via migliore.
Dopotutto, sono proprio gli insegnanti che devono dare l'esempio di come, anche le punizioni, si danno nel rispetto delle regole. Se sono i primi a violare le regole, e' finita.
Certo, e' anche vero che un insegnante e' un essere umano con i suoi umori e i suoi potenziali problemi... ed e' anche un mestiere molto difficile. :nod)
Re: che mondo!!!
Con me sfondi una porta aperta... qualche anno fa, ho proprio beccato due delle suddette in casa mia a rubare... buon per loro che non avevano messo le manacce sulla mia gatta... perche' stai sicuro che non ci uscivano vive. :mad2)
mike1.9jtd":3v0k07rc ha detto:
Con me sfondi una porta aperta... qualche anno fa, ho proprio beccato due delle suddette in casa mia a rubare... buon per loro che non avevano messo le manacce sulla mia gatta... perche' stai sicuro che non ci uscivano vive. :mad2)
Kontorotsui":18zbzlf6 ha detto:
ho evidenziato alcuni passaggi che ritengo molto interessanti del tuo post.
:OK)
Cmq state tranquilli che a mio avviso il prof avrà avuto si una denuncia, ma quella ragazzina che ovviamente ha sbagliato, (anche io ho fatto le mie cazzate a scuola ma se venivo sgamato sapevo di essere in torto, qualche scopellotto l'ho preso dai prof. ma non me ne sono mai lamentato, preferivo quelli che una nota o una sospensione, anche perchè con una nota da far firmare ai miei, sarebbe stato peggio una volta che sarei arrivato a casa...MOLTO PEGGIO...) non avrà vita facile all'interno dell'istituto ora... ne sono sicuro...
Cmq è sempre meglio vedere non bianco o nero, ma anche grigio...
mi piacerebbe sentire veramente com'è successso, apprendere la notizia dai giornali si, va bene ma... boh...
Cmq è sempre meglio vedere non bianco o nero, ma anche grigio...
mi piacerebbe sentire veramente com'è successso, apprendere la notizia dai giornali si, va bene ma... boh...
non esiste al mondo che un Prof tocchi un alunna...
anche se l'alunna ha fatto la cosa più sbagliata del mondo nessun professore ha diritto o dovere di toccare l'alunna.
il professore aveva ragiona ma reagendo in modo sbagliato è passato dalla parte del torto.
anche se l'alunna ha fatto la cosa più sbagliata del mondo nessun professore ha diritto o dovere di toccare l'alunna.
il professore aveva ragiona ma reagendo in modo sbagliato è passato dalla parte del torto.
... non ci posso credere!!!
Sono contenta dell'educazione e del periodo in cui sono cresciuta.
Mi hanno insegnato il rispetto per gli adulti, illimitato verso i genitori e indiscutibile verso gli insegnanti.
Non si usava il "no", non c'era la mentalità di mettere in discussione un ordine. Poichè non era inteso come limitazione della propria libertà, ma come insegnamento puro e semplice.
Cresciuti in una realtà "povera" il regalo più grande (ed unico) era la torta il giorno del proprio compleanno (fatta dalla mamma) oppure il giorno di Natale e di Pasqua poterli trascorrere solo giocando e senza fare i compiti.
Anche se nella vita quotidiana c'erano diversità economiche si comprendeva lo sforzo dei propri genitori nella ricerca di dare il meglio sempre e cmq.
Lo studio ed indi un profitto medio-alto era il ns. unico dovere come dare una mano sempre in casa senza aspettarsi la paghetta (chi è questa ignota?).
Ordine e disciplina.... abbiamo perso di vista le cose vere e sincere della vita...
Cerchiamo di essere positivi e speriamo che quando saremo noi i genitori riusciremo ad insegnare loro i valori della vita, non lasciandoci condizionare dalla vita frenetica e vuota che si profila alla generazione futura (utopia).
:OK)
Sono contenta dell'educazione e del periodo in cui sono cresciuta.
Mi hanno insegnato il rispetto per gli adulti, illimitato verso i genitori e indiscutibile verso gli insegnanti.
Non si usava il "no", non c'era la mentalità di mettere in discussione un ordine. Poichè non era inteso come limitazione della propria libertà, ma come insegnamento puro e semplice.
Cresciuti in una realtà "povera" il regalo più grande (ed unico) era la torta il giorno del proprio compleanno (fatta dalla mamma) oppure il giorno di Natale e di Pasqua poterli trascorrere solo giocando e senza fare i compiti.
Anche se nella vita quotidiana c'erano diversità economiche si comprendeva lo sforzo dei propri genitori nella ricerca di dare il meglio sempre e cmq.
Lo studio ed indi un profitto medio-alto era il ns. unico dovere come dare una mano sempre in casa senza aspettarsi la paghetta (chi è questa ignota?).
Ordine e disciplina.... abbiamo perso di vista le cose vere e sincere della vita...
Cerchiamo di essere positivi e speriamo che quando saremo noi i genitori riusciremo ad insegnare loro i valori della vita, non lasciandoci condizionare dalla vita frenetica e vuota che si profila alla generazione futura (utopia).
:OK)
allora come molti di voi sapranno io lavoro in una scuola superiore esattamente un istituto professionale come assitente tecnico, vi posso assicurare che l'educazione ed il rispettto che avevo io quando andavo a scuola (sono uscito nell'anno scolastico 90/91) non esistono più!
io mi ricordo che quando in classe entrava il preside o vice ci si doveva alzare in piedi ed aspettare che lui o lei ti dicesse di sederti.... adesso manco per il cappero succede una cosa del genere, il rispetto per il docente è andato a farsi fottere e sapete quante volte i docenti si sentono dire "tu sei pagato per insegnare, io non sono pagato per imparare" !
i ragazzi di adesso non hanno piu rispetto per l'istruzione, pubblica o privata che sia, e per chi CERCA di impartirla tanto poi papà in qualche maniera il fondo schiena glielo salva e di questo purtroppo i ragazzi ne sono pienamenti consapevoli.
io mi ricordo che quando in classe entrava il preside o vice ci si doveva alzare in piedi ed aspettare che lui o lei ti dicesse di sederti.... adesso manco per il cappero succede una cosa del genere, il rispetto per il docente è andato a farsi fottere e sapete quante volte i docenti si sentono dire "tu sei pagato per insegnare, io non sono pagato per imparare" !
i ragazzi di adesso non hanno piu rispetto per l'istruzione, pubblica o privata che sia, e per chi CERCA di impartirla tanto poi papà in qualche maniera il fondo schiena glielo salva e di questo purtroppo i ragazzi ne sono pienamenti consapevoli.
@ruspy
ma è proprio questo il problema, se ai ns tempi si aveva torto, i genitori ti
davano torto!
adesso invece danno sempre ragione ai figli per partito preso :cry:
saluti
p.s. il prof. che avrà fatto mai?
avrà cercato di togliere di mano il cell!
se fosse capitato a me una cosa del genere, i miei, non solo non lo avrebbero portato in causa, ma mi avrebbero rimproverato....
saluti
ma è proprio questo il problema, se ai ns tempi si aveva torto, i genitori ti
davano torto!
adesso invece danno sempre ragione ai figli per partito preso :cry:
saluti
p.s. il prof. che avrà fatto mai?
avrà cercato di togliere di mano il cell!
se fosse capitato a me una cosa del genere, i miei, non solo non lo avrebbero portato in causa, ma mi avrebbero rimproverato....
saluti
MarcoM_J":1sb719g6 ha detto:
pienamente vero..
ma il prof non si deve permettere di toccare nessuno
così facendo perde tutte le ragioni del mondo.
se non l'avesse toccata rimaneva dalla parte della ragione.
il mezzo per ottenere ubbidienza non è il contatto fisico.
e i professori di mezzi ne hanno molti
afende":3a7k15iz ha detto:
di mezzi ne hanno molti fino ad un certo punto, perchè se trovi genitori arroganti e strafottenti, danno ragione ai figli che sbagliano, e cambiano scuola....
poi in questo caso (credo, perchè non ero presente) non si tratta di prendere a pugni, calci e schiaffi una persona per aver ragione, e nel caso sari d'accordo con te, ma solo più semplicemente togliere di mano un cellulare, c'è una bella differenza!!!
saluti