posizione mani sul volante

Sarebbe curioso sapere come dicono di tenerle in un corso di guida sicura...C'è qualcuno che ne ha fatto per caso uno?

p.s. io comunque 10.10...
 
Credo che per strada sia abbastanza (molto) ininfluente. 9:15, o 10:10, basta che si tengano entrambe le mani ben salde sul volante. Chi la tiene sul cambio, oltre a non rendersi conto che ciò è deleterio per la sua sicurezza e quella degli altri, non sa neanche che i leveraggi del cambio alla lunga si usurano, perchè la leva non fa il gioco che dovrebbe.

In pista chiaramente il discorso cambia, ma dipende molto dal circuito, se ci sono curve strette o lunghe e così via.
 
9:15 è la migliore.
la mano fissa sul cambio è sbagliatissima perchè la possibilità di agire sul volante è fortemente limitata in caso di manovra di emergenza, in quanto c'è una sola mano sul volante.
sarebbe importante imparare anche a mettere le mani nel modo giusto nell'affrontare le curve, ovvero per le curve non troppo strette mai togliere le mani dalla posizione 9:15. per le curve più strette si effettua l'anticipo: se si deve curvare a destra si porta la mano destra sulle 12, si tira il volante con quella sola mano fino a portarla alle ore3 ovvero per 90° di rotazione, dopodichè si prosegue la manovra nella maniera descritta prima ovvero girando il volante con entrambe le mani che ora saranno alle 12:30.
in sostanza le si deve tenere per più tempo possibile agli estremi della corona in quanto è la posizione che consente di effettuare il maggior numero di movimenti in scioltezza.

le scuole guida servono solo ad insegnare a parcheggiare.
 
mel":1tp158d5 ha detto:
9:15 è la migliore.
la mano fissa sul cambio è sbagliatissima perchè la possibilità di agire sul volante è fortemente limitata in caso di manovra di emergenza, in quanto c'è una sola mano sul volante.
sarebbe importante imparare anche a mettere le mani nel modo giusto nell'affrontare le curve, ovvero per le curve non troppo strette mai togliere le mani dalla posizione 9:15. per le curve più strette si effettua l'anticipo: se si deve curvare a destra si porta la mano destra sulle 12, si tira il volante con quella sola mano fino a portarla alle ore3 ovvero per 90° di rotazione, dopodichè si prosegue la manovra nella maniera descritta prima ovvero girando il volante con entrambe le mani che ora saranno alle 12:30.
in sostanza le si deve tenere per più tempo possibile agli estremi della corona in quanto è la posizione che consente di effettuare il maggior numero di movimenti in scioltezza.

Questa che hai abilmente descritto è chiamata "Tecnica lenta" e praticamente "Taglia" il volante verticalmente in due metà, e ogni mano si occupa di una zona differente. E' la prima che si impara in un corso di guida sportiva. :nod)
 
In città spesso ho una sola mano sul volante, ma non sempre.

In tutte le altre situazioni, 9:15.
 
Non badate alle scuole guida che insegnano a guidare alle 10:10 e con il piede sinistro sempre pronto sulla frizione anzichè sul poggiapiede!!! :eek:hmamma)
Molti istruttori di scuola guida non sanno nemmeno come si controlla un sovrasterzo, quale sia il concetto di traiettoria ideale e come deve essere gestito il trasferimento dei carichi!!! La posizione corretta è indiscutibilmente alle 9:15. :OK) Ecco qui alcuni consigli tratti dal sito cgs2007.it


POSIZIONE DELLE MANI SUL VOLANTE

Se si guarda al volante come al quadrante di un orologio, la posizione base, cioè quella in rettilineo a vettura dritta, è quella delle ore 9 e 15. Ormai quasi tutte le auto hanno il volante a 3 o 4 razze, dando la possibilità di sistemare i pollici in prossimità di queste ultime. Massima presa dunque!

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STERZATA A 90° SENZA SPOSTAMENTO DELLE MANI SUL VOLANTE

Il 100% delle curve autostradali e il 90% delle curve delle strade statali si possono affrontare con le mani in questa posizione. I vantaggi principali sono: rapidità di reazione, omogeneità nel movimento con conseguente aumento della sensibilità, consapevolezza di quanto il volante sia effettivamente girato senza necessità di osservarlo.

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STERZATA CON SPOSTAMENTO MANI

Esistono però curve talmente strette da obbligare il conducente a spostare le mani sul volante. La manovra corretta per affrontare questa evenienza (es. strada di montagna con tornantino verso destra) è: base di partenza sempre ore 9 e 15. La mano destra, nella fase di pre-entrata in curva, si sposta in alto scorrendo fino ad arrivare sul centro verticale del volante, mentre la mano sinistra tiene ancora ben saldo lo sterzo in posizione base. A questo punto, con la mano destra in posizione ore 12 e la sinistra ancora a ore 9, la destra tira il volante verso destra e la sinistra lo lascia contemporaneamente scorrere fino a che non arriva alla razza centrale bassa (o se si tratta di un volante a 2/4 razze, parallela alla mano destra).
Da qui, col volante sterzato di 90°, ma le mani di nuovo alle 9 e 15, si continua a sterzare verso destra, chiudendo la curva. In pratica si aumenta la sterzata di una rotazione completa del volante, senza mai lasciare lo sterzo nemmeno con una mano, e mantenendo quindi sempre il controllo (massimo) della posizione base.
Se la curva è a sinistra, la procedura è la stessa, ma a mani invertite. L’immagine allegata chiarirà meglio un concetto molto dinamico.

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1_3_2.png
 
TwiNSparK88":2d45153g ha detto:
Credo che per strada sia abbastanza (molto) ininfluente. 9:15, o 10:10, basta che si tengano entrambe le mani ben salde sul volante. Chi la tiene sul cambio, oltre a non rendersi conto che ciò è deleterio per la sua sicurezza e quella degli altri, non sa neanche che i leveraggi del cambio alla lunga si usurano, perchè la leva non fa il gioco che dovrebbe.

In pista chiaramente il discorso cambia, ma dipende molto dal circuito, se ci sono curve strette o lunghe e così via.
hai perfettamente ragione.solo che nel traffico si cambia marcia di continuo e a volte la mano dx resta sulla leva del cambio :OK)
 
joker66":1s3ybh7i ha detto:
TwiNSparK88":1s3ybh7i ha detto:
Credo che per strada sia abbastanza (molto) ininfluente. 9:15, o 10:10, basta che si tengano entrambe le mani ben salde sul volante. Chi la tiene sul cambio, oltre a non rendersi conto che ciò è deleterio per la sua sicurezza e quella degli altri, non sa neanche che i leveraggi del cambio alla lunga si usurano, perchè la leva non fa il gioco che dovrebbe.

In pista chiaramente il discorso cambia, ma dipende molto dal circuito, se ci sono curve strette o lunghe e così via.
hai perfettamente ragione.solo che nel traffico si cambia marcia di continuo e a volte la mano dx resta sulla leva del cambio :OK)

Nel traffico potrebbe sempre capitare di scartare qll'improvviso qualcosa, un motorino, un pedone, un cane... E avere 2 mani sul volante è sempre meglio, o almeno è ciò che penso io... :)
L'unica comodità che mi concedo è in autostrada, poggio il gomito sul bracciolo, prendendo il volante dal basso, in posizione 9:20 :asd)
 
Ed io che credevo che il braccio sinistro appoggiato sulla portiera servisse esclusivamente per la sigaretta e quello destro andasse appoggiato sopra il volante (ore 12) col polso spezzato pronto ad indicare in stile "anvedi oh sto fijo de 'na mignot :ignore) , mo scendo e je meno"...


:rotolo) :rotolo) :rotolo)
 
TwiNSparK88":1jp0x9g2 ha detto:
mel":1jp0x9g2 ha detto:
9:15 è la migliore.
la mano fissa sul cambio è sbagliatissima perchè la possibilità di agire sul volante è fortemente limitata in caso di manovra di emergenza, in quanto c'è una sola mano sul volante.
sarebbe importante imparare anche a mettere le mani nel modo giusto nell'affrontare le curve, ovvero per le curve non troppo strette mai togliere le mani dalla posizione 9:15. per le curve più strette si effettua l'anticipo: se si deve curvare a destra si porta la mano destra sulle 12, si tira il volante con quella sola mano fino a portarla alle ore3 ovvero per 90° di rotazione, dopodichè si prosegue la manovra nella maniera descritta prima ovvero girando il volante con entrambe le mani che ora saranno alle 12:30.
in sostanza le si deve tenere per più tempo possibile agli estremi della corona in quanto è la posizione che consente di effettuare il maggior numero di movimenti in scioltezza.

Questa che hai abilmente descritto è chiamata "Tecnica lenta" e praticamente "Taglia" il volante verticalmente in due metà, e ogni mano si occupa di una zona differente. E' la prima che si impara in un corso di guida sportiva. :nod)
infatti me l'hanno insegnata (anche se già la applicavo da un paio di anni) al corso motorsport academy :nod)
il fatto che si chiami ''tecnica LENTA'' mi fa pensare che ce ne sia anche una più veloce ed efficace! o erro?
io per la guida su strada e qualche turno in pista mi trovo bene con questa, e credo continuerò ad applicarla e provare ad insegnarla ai miei amici che girano con sx alle 12 e dx sul cambio
 
mel":199f0t73 ha detto:
infatti me l'hanno insegnata (anche se già la applicavo da un paio di anni) al corso motorsport academy :nod)
il fatto che si chiami ''tecnica LENTA'' mi fa pensare che ce ne sia anche una più veloce ed efficace! o erro?
Certo, esiste un'altra tecnica più rapida, ma è anche più difficile da padroneggiare...

io per la guida su strada e qualche turno in pista mi trovo bene con questa, e credo continuerò ad applicarla e provare ad insegnarla ai miei amici che girano con sx alle 12 e dx sul cambio
Spero solo che i tuoi amici siano più ricettivi dei miei...
Di tutti quelli a cui ho provato ad insegnarla solo uno mi ha dato la soddisfazione di utilizzarla, gli altri hanno continuato a usare la "tecnica bora" :ka)
 
joker66":1oqov6nj ha detto:
a me nel traffico capita di avere la mano sx ore 9 e mano dx costantemente sul cambio.

Uguale... poi penso che cmq l'importante sia avere una buona presa del volanta che a sua volta permetta una buona sensibilità/controllo del veicolo; Io a 10 e 10 mi trovo scomodissimo. Mano sinistra alle 9 con gomito appogiato al pannello porta e mano sinistra o alle -15 o sul cambio.
 
Fermo che 9.15 e basta, vorrei fare una considerazione spesso ignorata ma che per lavoro mi capita.

attenzione all'airbag.

Tenere un mano alle 12 e l'altra sul cambio (ad esempio) è un ottimo sistema per rompersi l'avambraccio in caso di repentina apertura dell'airbag :p

Attenzione anche al braccio sinistro verso il vetro ed eventuali airbag a tendina, per lo stesso motivo.

Attenzione infine ad avere la distanza "giusta" dal volante, ovvero la massima che consenta di ruotarlo senza staccare le spalle dal sedile; generalmente è poco meno di 90° (parlo dei gomiti).

Lasciar perdere le posizioni "da rElly" vicinissimi, quelle NON hanno l'airbag :lol: ; una volta posizionate BENE le mai si passa a gambe e piedi, ed anche lì ci sarebbe parecchio da dire :OK)

Ovvio, già che ci siamo, che il poggiatesta vada regolato alla massima altezza: non può essere "troppo" alto per evitare il colpo di frusta, ma solo troppo basso (e pigliarselo nel collo può dar luogo a meravigliose compressioni in zona C che non sono proprio salutari).

Altezza cintura di sicurezza: sulla spalla e sul torace: NON sul collo!

Cintura addominale ben appoggiata (non su giacconi, telefonini, occhiali etc) e quella toracica non tesissima (le auto hanno al 90% pretensionatori), ma attenzione, ad esempio, alle tasche interne delle giacche con portafogli etc
:p
 
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