Ciao,
ogni tanto faccio una comparsa anche io sul forum..
Volevo rendervi partecipi delle sensazioni di guida che ho avuto su una cayman s.
Mio padre qualche mese fa ne ha acquistata una usata, e lo scorso week end lo ladrata per fare torino-marsiglia e ritorno.. 900 km senza fare 1 cm di autostrada, quindi posso dire che ora la conosco molto molto bene, sia i suoi pregi che i suoi difetti.
La linea e gli interni mi piacciono senza sconvolgermi, ma non voglio addentrarmi in questi dettagli soggettivi sull'estetica.
La posizione di guida é invece, oggettivamente, perfetta. La vettura ha i sedili sportivi a guscio che secondo me sono d'obbligo, il volante é verticale molto vicino al corpo, i pedali alla distanza giusta con l'acceleratore incernierato dal basso che rende molto molto facile la manovra del punta tacco.
Il cambio, manuale ovviamente, (sarebbe follia pura rinunciare al divertimento del cambio marcia / punta tacco ecc), é con la corsa accorciata (optional). Precissimo, abbastanza duro, molto molto corto, unico neo; un pelo "gommoso". I rapporti sono molto ravvicinati e, cambiando con il coltello tra i denti sul limitatore, si ha un calcio nel culo strepitoso, la marcia successiva é di poco più lunga rendendo la progressione veramente entusiasmante.
Il motore in più ci mette del suo, sia il sound, la progressione e la voglia di girare in alto rende difficile alzare il piede, se si vuole fare una accelerata é impossibile rinunciare a non fare un cambio marcia al limitatore. Come prestazioni pure non é sconvolgente, pero mi ha dato una delle sensazioni piu belle, di divertimento puro, di coinvolgimento, di voglia irrefrenabile di tornare su di giri e di fregarsene della coppia disponibile anche ai bassi. La stessa sensazione che mi da la celica ma, ovviamente, con una bella spinta in più..
Il discorso handling rasenta la libidine pura.
Il mio intinerario (tralasciando le statali trafficate dove si dimostra comodissima) inzia con il colle della maddalena.
Una strada strepitosa, larga di carreggiata con curve molto strette. Dopo poche curve si capisce che il telaio é perfetto... ma la cosa sconvolgente é la facilità con cui si gestisce l'auto, mi ha scioccato...
Mi ero imposto di usare l'auto in sport (tastino che aumenta la prontezza del pedale del gas e riduce la rete di sicurezza del controllo di stabilita e trazione), ma dopo poche curve, tanto é la fiducia che sprigiona l'auto e tanta é la chiarezza delle sue risposte che ho subito premuto anche l'ultimo tastino che lascia al pilota la responsabilità (e cosi é, sarà e resterà per sempre :asd) ).
Anche la 360 dal poco che avevo potuto testare mi dava molta sicurezza, ma forse, perché é leggermante piu sottosterzante. La cayman invece lascia giocare il retrotreno molto di più.
Il motore nel posto giusto (in mezzo) fa il grosso del gioco, non si ha quel sovrasterzo da culo pesante della carrera in ingresso curva che lo si porta fino all uscita, qui il minimo trasferimento di carico comporta una reazione quindi si puo sciegliere di arrivare un po "pinzati" sterzare e sentire la piacevole sensazione di un leggero sovrasterzo che si corregge con pochi movimenti di volante per poi uscire con una trazione pazzesca.
A differenza della carrera l'inerzia dell auto sembra non esistere. Senza parlare poi della maserati cambiocorsa, che quando il retrotreno mollava la presa bisognava remare con il volante per riprenderla.
Passato il colle si affrontano circa 150 km di stade statali medio veloci di collina/montagna, una curva dietro l'altra senza assolutamente nessuno.
Qui la cayman da il meglio di se, se sullo stretto è fantastica sul misto veloce é imbattibile, nei lunghi curvoni veloci l'appoggio é granitico, I cambi di direzione sono velocissimi e non si avverte la minima sensazione di torsione del telaio. Anche in questa tipologie di curve (per il mio modesto pensiero) batte la 911.
La sorella maggiore infatti sui lunghi curvoni pian piano che ci si avvicina al limite si sente il retrotreno leggermente "ondeggiare" e diventa particolarmente instabile e difficile da gestire.
Il ritorno l'ho fatto sul bagnato (ovviamente con il filotto di tastini malefici premuti ed eliminati) e le percezioni sono state le stesse.. facilità, precisione, leggero sovrasterzo in ingresso.
Uniche noti dolenti: Manca il differenziale autobloccante, stranamente si sente molto molto poco la sua mancanza (pensavo molto peggio, prob con il motore centrale non é cosi indispensabile) Ovviamente pero nelle curve particolarmente strette o sui tornanti un po da fastidio quella impotenza di scaricare a terra i cv e sentire la ruota interna che pattina a vuoto.
Lo sterzo lo avrei preferito un po piu comunicativo, trasmette poche informazioni su cosa fanno le ruote, non ha vibrazioni, contraccolpi....
é fantastico nel verso "dal pilota" > "alla strada", al contrario molto meno. Mi piacerebbe sentire altri che l hanno provata se hanno notato questo leggero punto a sfavore..
In conclusioni io sto cercando una lotus ma quasi quasi cambio idea visto che con mooooooooolta comodità in più fa poche cose meno.. (sopratutto su strada)
Ciao, a presto
ogni tanto faccio una comparsa anche io sul forum..
Volevo rendervi partecipi delle sensazioni di guida che ho avuto su una cayman s.
Mio padre qualche mese fa ne ha acquistata una usata, e lo scorso week end lo ladrata per fare torino-marsiglia e ritorno.. 900 km senza fare 1 cm di autostrada, quindi posso dire che ora la conosco molto molto bene, sia i suoi pregi che i suoi difetti.
La linea e gli interni mi piacciono senza sconvolgermi, ma non voglio addentrarmi in questi dettagli soggettivi sull'estetica.
La posizione di guida é invece, oggettivamente, perfetta. La vettura ha i sedili sportivi a guscio che secondo me sono d'obbligo, il volante é verticale molto vicino al corpo, i pedali alla distanza giusta con l'acceleratore incernierato dal basso che rende molto molto facile la manovra del punta tacco.
Il cambio, manuale ovviamente, (sarebbe follia pura rinunciare al divertimento del cambio marcia / punta tacco ecc), é con la corsa accorciata (optional). Precissimo, abbastanza duro, molto molto corto, unico neo; un pelo "gommoso". I rapporti sono molto ravvicinati e, cambiando con il coltello tra i denti sul limitatore, si ha un calcio nel culo strepitoso, la marcia successiva é di poco più lunga rendendo la progressione veramente entusiasmante.
Il motore in più ci mette del suo, sia il sound, la progressione e la voglia di girare in alto rende difficile alzare il piede, se si vuole fare una accelerata é impossibile rinunciare a non fare un cambio marcia al limitatore. Come prestazioni pure non é sconvolgente, pero mi ha dato una delle sensazioni piu belle, di divertimento puro, di coinvolgimento, di voglia irrefrenabile di tornare su di giri e di fregarsene della coppia disponibile anche ai bassi. La stessa sensazione che mi da la celica ma, ovviamente, con una bella spinta in più..
Il discorso handling rasenta la libidine pura.
Il mio intinerario (tralasciando le statali trafficate dove si dimostra comodissima) inzia con il colle della maddalena.
Una strada strepitosa, larga di carreggiata con curve molto strette. Dopo poche curve si capisce che il telaio é perfetto... ma la cosa sconvolgente é la facilità con cui si gestisce l'auto, mi ha scioccato...
Mi ero imposto di usare l'auto in sport (tastino che aumenta la prontezza del pedale del gas e riduce la rete di sicurezza del controllo di stabilita e trazione), ma dopo poche curve, tanto é la fiducia che sprigiona l'auto e tanta é la chiarezza delle sue risposte che ho subito premuto anche l'ultimo tastino che lascia al pilota la responsabilità (e cosi é, sarà e resterà per sempre :asd) ).
Anche la 360 dal poco che avevo potuto testare mi dava molta sicurezza, ma forse, perché é leggermante piu sottosterzante. La cayman invece lascia giocare il retrotreno molto di più.
Il motore nel posto giusto (in mezzo) fa il grosso del gioco, non si ha quel sovrasterzo da culo pesante della carrera in ingresso curva che lo si porta fino all uscita, qui il minimo trasferimento di carico comporta una reazione quindi si puo sciegliere di arrivare un po "pinzati" sterzare e sentire la piacevole sensazione di un leggero sovrasterzo che si corregge con pochi movimenti di volante per poi uscire con una trazione pazzesca.
A differenza della carrera l'inerzia dell auto sembra non esistere. Senza parlare poi della maserati cambiocorsa, che quando il retrotreno mollava la presa bisognava remare con il volante per riprenderla.
Passato il colle si affrontano circa 150 km di stade statali medio veloci di collina/montagna, una curva dietro l'altra senza assolutamente nessuno.
Qui la cayman da il meglio di se, se sullo stretto è fantastica sul misto veloce é imbattibile, nei lunghi curvoni veloci l'appoggio é granitico, I cambi di direzione sono velocissimi e non si avverte la minima sensazione di torsione del telaio. Anche in questa tipologie di curve (per il mio modesto pensiero) batte la 911.
La sorella maggiore infatti sui lunghi curvoni pian piano che ci si avvicina al limite si sente il retrotreno leggermente "ondeggiare" e diventa particolarmente instabile e difficile da gestire.
Il ritorno l'ho fatto sul bagnato (ovviamente con il filotto di tastini malefici premuti ed eliminati) e le percezioni sono state le stesse.. facilità, precisione, leggero sovrasterzo in ingresso.
Uniche noti dolenti: Manca il differenziale autobloccante, stranamente si sente molto molto poco la sua mancanza (pensavo molto peggio, prob con il motore centrale non é cosi indispensabile) Ovviamente pero nelle curve particolarmente strette o sui tornanti un po da fastidio quella impotenza di scaricare a terra i cv e sentire la ruota interna che pattina a vuoto.
Lo sterzo lo avrei preferito un po piu comunicativo, trasmette poche informazioni su cosa fanno le ruote, non ha vibrazioni, contraccolpi....
é fantastico nel verso "dal pilota" > "alla strada", al contrario molto meno. Mi piacerebbe sentire altri che l hanno provata se hanno notato questo leggero punto a sfavore..
In conclusioni io sto cercando una lotus ma quasi quasi cambio idea visto che con mooooooooolta comodità in più fa poche cose meno.. (sopratutto su strada)
Ciao, a presto