Ragazzi, il problema del gioco delle pastiglie e' congenito!
Ne ho parlato con un meccanico di quelli "all'antica" che mi ha confermato quello che avevo supposto:
In pratica il meccanismo di recupero dell'usura delle pastiglie (necessario dietro, dove per via della presenza del freno a mano il ritorno e' comandato da una molla) non ha un funzionamento "continuo", ma a scatti.
In altre parole, finche' l'usura della pastiglia non raggiunge un certo valore, il meccanismo non interviene, e quindi il gioco (e il rumore) aumenta piano piano. Poi una volta che si supera il limite, il meccanismo interviene, recupera il gioco, il tunc-tunc sparisce e ricomincia poi ad aumentare lentamente fino al prossimo intervento di recupero.
Il rumore lo si puo' attenuare con della pasta di rame, e rinforzando un po' le mollette che tengono ferme le pastiglie.
Ma il rumore e' il minore dei mali, infatti quando il rumore e' al suo massimo, potete notare che 2 pestate in sucessione sul freno hanno 2 reazioni completamente diverse, perche' alla seconda pestata le pastiglie posteriori sono piu' vicine al disco che nella prima pestata.
Lo stesso identico tipo di problemi che avevano le Alfetta, le Alfasud ecc. (nelle Alfasud era un disastro perche' il freno a mano era sull'asse anteriore e quindi sui freni piu' importanti).
A ogni intervento in officina il rumore sparisce perche' smontando e rimontando il gioco viene annullato.