Be teoricamente sarebbe possibile la crescita in ambienti estremi come in questo caso, visto che l'Abete rosso o Picea abies è una pianta originaria del nord europa, di conseguenza di tipo brevidiurna che vegeta nei primi anni di vita nel sottobosco entrando in competizione con i semenzali di latifoglie quali faggi e querce varie.
In conseguenza di ciò, la mancanza di luce non puo essere una causa della non crescita anzi meno luce c'e e più i semenzali si accrescono, l'unica cosa che avrebbe potuto influire sulla crescita della piantina sarebbe l'assenza di sostanza nutrienti di tipo minerale e di quei microrganismi necessari per lo sviluppo radicale.
Poi che la notizia sia assurda e un altra cosa ma come si sa la natura non smette mai di sorprenderci.