Foto spia nuova Mercedes SLK: ecco gli interni
Inediti spyshots per la nuova Mercedes SLK: stavolta sono gli interni a svelarsi in tutto il loro lucente splendore. Perchè lucente? Perchè, proprio come sulla nuova SLS, la cornice che circonda i comandi della console centrale sembrerebbe essere realizzata interamente in alluminio (sulla SLS è ricavata dal pieno). Ma dalla Gullwing derivano anche le bocchette d’aerazione circolari con lamelle a croce, molto evocative. Fra esse trova posta lo schermo del sistema multimediale. Soluzione, anche in questo caso, mutuata dalla…tanto lo sapete.
L’architettura degli interni della nuova SLK si discosta decisamente da quella dell’attuale generazione: le forme sono ora più squadrate, con spigoli vivi e linee spezzate più nette alternate ad elementi circolari, come le cornici della strumentazione: quest’ultima si avvale di lancette con posizione di base verticale. I comandi di radio e clima non sono inediti: forme e filosofia sono state già viste su altre auto della produzione Mercedes. Tutavia, a colpo d’occhio, sembra che la casa tedesca abbia fatto un deciso sforzo per alzare la qualità dei materiali. Mossa necessaria per stare dietro alla BMW Z4, concorrente diretta. La SLK dovrà fare i conti con la bavarese anche per il piacere di guida e con lo svantaggio di aver perso l’esclusiva del tetto retrattile in lamiera. Ma la dinamica di guida delle ultime Benz fa ben sperare…
Inediti spyshots per la nuova Mercedes SLK: stavolta sono gli interni a svelarsi in tutto il loro lucente splendore. Perchè lucente? Perchè, proprio come sulla nuova SLS, la cornice che circonda i comandi della console centrale sembrerebbe essere realizzata interamente in alluminio (sulla SLS è ricavata dal pieno). Ma dalla Gullwing derivano anche le bocchette d’aerazione circolari con lamelle a croce, molto evocative. Fra esse trova posta lo schermo del sistema multimediale. Soluzione, anche in questo caso, mutuata dalla…tanto lo sapete.
L’architettura degli interni della nuova SLK si discosta decisamente da quella dell’attuale generazione: le forme sono ora più squadrate, con spigoli vivi e linee spezzate più nette alternate ad elementi circolari, come le cornici della strumentazione: quest’ultima si avvale di lancette con posizione di base verticale. I comandi di radio e clima non sono inediti: forme e filosofia sono state già viste su altre auto della produzione Mercedes. Tutavia, a colpo d’occhio, sembra che la casa tedesca abbia fatto un deciso sforzo per alzare la qualità dei materiali. Mossa necessaria per stare dietro alla BMW Z4, concorrente diretta. La SLK dovrà fare i conti con la bavarese anche per il piacere di guida e con lo svantaggio di aver perso l’esclusiva del tetto retrattile in lamiera. Ma la dinamica di guida delle ultime Benz fa ben sperare…