- La licenza di caccia sarà possibile già al compimento del sedicesimo anno di età.
I cacciatori potranno infoltire la loro già nutrita schiera con figli e nipoti, che la legge considera immaturi per votare e guidare un'auto ma non per essere armati di fucile e sparare agli animali nei boschi.
Nessun riferimento sulla responsabilità civile e penale in caso causino incidenti.
Quindi invece di educare i ragazzi al rispetto degli animali gli si danno i fucili.
- Scomparsa della definizione di speci protette, verranno a decadere le particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
Orsi,lupi,aquile etc non saranno più tutelati.
- I sindaci potranno dare il via libera ovunque ai cacciatori per uccidere quegli animali che provocano fastidi o fanno danni, in barba alle più elementari norme europee.
L'animale che viene ritenuto "fastidioso" viene abbattuto.
Potranno sparare a orsi, cervi, cani,gatti...in fondo basta poco per creare fastidio.
- Visto poi che siamo uno dei paesi con più alto tasso di bracconaggio d'Europa il senatore Orsi ha pensato bene di ridurre la vigilanza venatoria.
- In futuro, al contrario di adesso che la legge prevede i cacciatori operare solo su un determinato territorio, essi si potranno spostare in altre regioni per seguire i flussi migratori.
- Nelle aziende faunistico-venatorie si potrà sparare tutto l'anno e senza nemmeno il bisogno di una licenza, saranno infatti liberati animali appositamente per il divertimento dei cacciatori.
- Novità positive anche per quanto riguarda gli imbalsamatori, che potranno uccidere ed imbalsamare animali senza più limitazioni di sorta.
- Quattro procedure di infrazione dell’Unione europea e due sentenze della Corte Costituzionale non sono bastate, ci saranno comunque leggi regionali per cacciare speci non cacciabili.
- Si potrà cacciare anche con neve e ghiaccio, momenti in cui gli animali avranno molte difficoltà nel reperire cibo.
- Via libera anche per quanto riguarda l'uso di animali usati come esche e zimbelli,spariranno anche gli anellini per identificarli ed evitare abusi.
- Sono previste punizioni (in termini economici) per le regioni che che hanno istituito parchi su più del 30 per cento del territorio,mentre nessuna sanzione prevista per quelle che stanno al di sotto del minimo di zone protette previste dalla legge.
- I bracconieri presi sul fatto, cioè chi si ostinerà ad infrangere le pochissime regole rimaste, devono solo pagare una piccola multa per riavere le proprie armi e continuare a cacciare.
Questo e molto altro è previsto in quella vergognosa bozza di legge.
I media italiani d'altronde sono troppo impegnati con i rumeni stupratori per dare un minimo accenno alla notizia, passata in sordina all'insaputa di tutti.
Routine,purtroppo.
Per cercare di dire no a questo ennesimo schifo riporto il link dove possiamo firmare una petizione contro questa orripilante proposta:
http://www.baseverde.org/petizioni/petiz...
I cacciatori potranno infoltire la loro già nutrita schiera con figli e nipoti, che la legge considera immaturi per votare e guidare un'auto ma non per essere armati di fucile e sparare agli animali nei boschi.
Nessun riferimento sulla responsabilità civile e penale in caso causino incidenti.
Quindi invece di educare i ragazzi al rispetto degli animali gli si danno i fucili.
- Scomparsa della definizione di speci protette, verranno a decadere le particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
Orsi,lupi,aquile etc non saranno più tutelati.
- I sindaci potranno dare il via libera ovunque ai cacciatori per uccidere quegli animali che provocano fastidi o fanno danni, in barba alle più elementari norme europee.
L'animale che viene ritenuto "fastidioso" viene abbattuto.
Potranno sparare a orsi, cervi, cani,gatti...in fondo basta poco per creare fastidio.
- Visto poi che siamo uno dei paesi con più alto tasso di bracconaggio d'Europa il senatore Orsi ha pensato bene di ridurre la vigilanza venatoria.
- In futuro, al contrario di adesso che la legge prevede i cacciatori operare solo su un determinato territorio, essi si potranno spostare in altre regioni per seguire i flussi migratori.
- Nelle aziende faunistico-venatorie si potrà sparare tutto l'anno e senza nemmeno il bisogno di una licenza, saranno infatti liberati animali appositamente per il divertimento dei cacciatori.
- Novità positive anche per quanto riguarda gli imbalsamatori, che potranno uccidere ed imbalsamare animali senza più limitazioni di sorta.
- Quattro procedure di infrazione dell’Unione europea e due sentenze della Corte Costituzionale non sono bastate, ci saranno comunque leggi regionali per cacciare speci non cacciabili.
- Si potrà cacciare anche con neve e ghiaccio, momenti in cui gli animali avranno molte difficoltà nel reperire cibo.
- Via libera anche per quanto riguarda l'uso di animali usati come esche e zimbelli,spariranno anche gli anellini per identificarli ed evitare abusi.
- Sono previste punizioni (in termini economici) per le regioni che che hanno istituito parchi su più del 30 per cento del territorio,mentre nessuna sanzione prevista per quelle che stanno al di sotto del minimo di zone protette previste dalla legge.
- I bracconieri presi sul fatto, cioè chi si ostinerà ad infrangere le pochissime regole rimaste, devono solo pagare una piccola multa per riavere le proprie armi e continuare a cacciare.
Questo e molto altro è previsto in quella vergognosa bozza di legge.
I media italiani d'altronde sono troppo impegnati con i rumeni stupratori per dare un minimo accenno alla notizia, passata in sordina all'insaputa di tutti.
Routine,purtroppo.
Per cercare di dire no a questo ennesimo schifo riporto il link dove possiamo firmare una petizione contro questa orripilante proposta:
http://www.baseverde.org/petizioni/petiz...