Museo di Arese: quale destino?

certo che se lo abbandonano anche in vista dell'expo... :member) :member) :member) :member) vedremo e speriamo
 
tanto per raffreddare i facili entusiasmi: ricordo solo io un certo formigoni che aveva promesso di salvare lo storico ingresso di via gattamelata?
 
La promessa di Formigoni sinceramente non la sapevo. :ka)

Vedremo che accade; se decidessero veramente di aprirlo potrebbe avere un piccolo trampolino di lancio per l'Expo 2015. Speriamo di poterlo rivisitare presto.
 
Il mio primo raduno con il virtual ... al museo ... indimenticabile , rimarrà sempre nel mio cuore ( come la strepitosa pasta al pomodoro di pachino , che catering !!! ) e succederà di nuovo , ne sono sicuro :spin)
:tiè)
 
siamo sicuri di essere pienamente contenti di questo?
Stanno barattando la riapertura del Museo (forse) con la rimozione del vincolo per una futura vendita di pezzi pregiati...
 
falconero79":1jpbiapw ha detto:
siamo sicuri di essere pienamente contenti di questo?
Stanno barattando la riapertura del Museo (forse) con la rimozione del vincolo per una futura vendita di pezzi pregiati...

Tu dici lo riaprono per un po' e poi via il vincolo lo richiudono e vendoni i pezzi pregiati? Purtroppo questa manovra potrebbe davvero essere dietro tutto questo... no, con questa ottica c'è poco da essere contenti effettivamente...
 
leggete attentamente questo passaggio:
Abbiamo tenuto una serie di incontri per consentire lo sblocco del vincolo - ha spiegato Maroni - Ci sono ancora alcune criticità burocratiche che stiamo risolvendo, siamo alla stretta finale e la soluzione è vicina.
io qui ci capisco che stanno togliendo il vincolo.. così da fare contenta la Fiat che, forse, riapre il Museo.
Il vincolo è scomodo per poter vendere i pezzi pregiati della collezione, i famosi "doppioni".

Tutto il lavoro del vincolo e della salvaguardia sta andando nella spazzatura
 
Se non sbaglio su 4r dicono che vorrebbero vendere alcuni pezzi doppi x finanziare il restauro del museo .
Personalmente credo sia una balla , figuriamoci se riescono a vendere qualche auto e restaurare il museo il tutto entro il 2015 ; se questa era l'intenzione dovevano farlo e dirlo prima , sarà una delle tante prese in giro di maglioncino :nod)
la speranza cmq è l'ultima a morire :tiè)
 
più che altro la vendita di qualche auto non vedo che influenza possa avere sul bilancio di un costruttore di automobili di quelle dimensioni... se mai fosse così appare abbastanza stupida come cosa :ka)
 
Potrebbe anche essere una mossa negoziale nei confronti della soprintendenza e degli altri che premono per la riapertura
 
Troppa politica e ben poca sostanza a mio parere.
Fiat avrebbe potuto, se tale era la volontà, iniziare opere di restauro usufruendo di fondi pubblici.
Invece si impuntò sulla cessione di beni "doppi" (per i quali, state pur certi, vi era già chi si sapeva avrebbe preso e pagato), "adducendo" come "nobile" motivazione quella di "finanziarsi" il restauro del Museo.
Al di là delle pippe cui cadono i leghisti che urlano contro Fiat ma che poi mi pare siano o deficienti o conniventi (ne faccio una questione di merito e NON politica, a suffragio di questo cito le parole e i ramoscelli d'ulivo di Cota a Torino che vedo al nulla che han portato........ non mi stupisco io, eh, viaddio) non stare, fossi in Maroni, ad ascoltare tanto le ennesime balle e promesse.
Di norma quando si deve aver del "credito" (sia esso pecuniario o di fiducia) cosa si va a vedere? Il pregresso, almeno così vi fanno le pulci quando chiedete un finanziamento.
Risulta che delle promesse, tante e roboanti, ben poco per non dir nulla si siano realizzate.
Inoltre abbiamo la recente "restituzione" dei soldi a suo tempo versati alle municipalità per il progetto di "Alfa Village" o "Casa Alfa" che mi paiono tutto tranne che un andare avanti, anzi.
Ora, per come la vedo io, senza eccessiva forza (perché han sempre pensato in primis ad altro), vedono se questa via maroniana li porta ad ottenere ammorbidimenti dalla Sovrintendenza, paventando appunto la riapertura (qualcuno vi assicura sia definitiva? Dove sta scritto? E delle promesse di Torino chi si fida +? Forse qualche fondo di investimento che DEVE fidarsi per forza, non certo altri......) ma volendo ottenere sempre sta benedetta cessione di "doppioni". Che, andatene sicuri, andrebbe a coprire ben altro che non dei lavori realizzabili, se c'era volontà, in altra maniera e tempo addietro.
Indi per cui spero che i leghisti non si facciano fottere risultando essere i puri che si trovano invischiati nella carta moschicida.
 
Forse non c'entra questa notizia col museo ma è indicativo che x fiat milano = alfa e quindi ogni cosa DEVE essere bloccata , figuriamoci un salone dell'auto poco distante da un museo stupendo dell'auto CHIUSO per .... boh ? odio verso alfa milano ? nooo figuriamoci se a torino si abbassano a quel livello :sic)
 
La cosa la vedo a spettro più ampio, stante che comunque sia loro che altri costruttori hanno negli anni disertato Bologna. Certo, era nato come manifestazione diversa, ma di fatto era l'unico appuntamento italiano.
Fiat non ha risorse sufficienti per fare di tutto, ergo destina quel poco che destina a quelle manifestazioni che sono "necessarie".
La mancanza di uno stand a Ginevra, Francoforte o Parigi è qualcosa di enormemente visibile, stante che in Italia di "motore" abbiamo poco o nulla, sia come "fabbrica" che come "vendite".
Paradossalmente quindi non trovo strana la decisione di Fiat, né la trovo "per fiat ogni cosa di milano = alfa e quindi nisba", né tantomeno penso che si sia avuto chissà che pressing di Fassino come alcuni paventavano.
Ammesso e non concesso che così fosse, appare ancora una volta più che chiara la cialtroneria di certa classe dirigente, sia essa politica che economica.
 
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