Tempo fa mi è capitata questa cosa, la macchina è una panda 1.4, in viaggio di domenica si rompe una bobina, auto che va a 3. Tra arrivare a destinazione ed andare da un meccanico il giorno dopo avrò percorso 150 km in quelle condizioni. Torno a casa, poco prima di arrivare un'altra bobina ed altri circa 50 km percorsi con l'auto che andava a tre. Per la cronaca, lo scorso anno mi era capitata la stessa cosa ed avevo già percorso più di 200 km con il motore che andava a 3.
Ora mi chiedo, che conseguenze potrebbe aver avuto sul motore questa situazione? Perché ho notato, a meno che non sia una coincidenza, che ad occhio mancano più o meno un 20-30% dei cavalli che l'auto dovrebbe avere. Quello che mi è venuto in mente è che tutto il carburante non bruciato in camera di combustione è stato bruciato dal catalizzatore (avrei dovuto staccare l'iniettore corrispondente al cilindro con la bobina rotta, ma non mi è venuto in mente al momento) con conseguente surriscaldamento e probabile collasso delle celle, creando un tappo dallo scarico. E ripensandoci, arrivato a destinazione si sentiva molto calore provenire da sotto l'auto e quell'odore che a volte alcune cose molto calde emanano. In oltre il rumore dello scarico mi sembra cambiato, più cupo (ma potrebbe anche essere suggestione). Fatto sta che l'auto salendo dopo i 4000 giri è molto fiacca, l'auto è a GPL ma il problema c'è con entrambi i carburanti.
Oltre a questo che altro potrebbe essere una diretta conseguenza nell'aver usato il motore a 3 cilindri per molti km? L'auto per la maggior parte dei km è andata a gas, quindi non credo ci siano stati problemi di lavaggio dell'olio dal cilindro a causa della benzina, ne di inquinamento dell'olio a causa della benzina incombusta che abbia trafilato.
Se invece è stata una coincidenza, cosa potrei far controllare per queste mancate prestazioni? Debimetro? Candele usurate (ma dovrei avere delle mancate accensioni?)? Camme usurate?
Ora mi chiedo, che conseguenze potrebbe aver avuto sul motore questa situazione? Perché ho notato, a meno che non sia una coincidenza, che ad occhio mancano più o meno un 20-30% dei cavalli che l'auto dovrebbe avere. Quello che mi è venuto in mente è che tutto il carburante non bruciato in camera di combustione è stato bruciato dal catalizzatore (avrei dovuto staccare l'iniettore corrispondente al cilindro con la bobina rotta, ma non mi è venuto in mente al momento) con conseguente surriscaldamento e probabile collasso delle celle, creando un tappo dallo scarico. E ripensandoci, arrivato a destinazione si sentiva molto calore provenire da sotto l'auto e quell'odore che a volte alcune cose molto calde emanano. In oltre il rumore dello scarico mi sembra cambiato, più cupo (ma potrebbe anche essere suggestione). Fatto sta che l'auto salendo dopo i 4000 giri è molto fiacca, l'auto è a GPL ma il problema c'è con entrambi i carburanti.
Oltre a questo che altro potrebbe essere una diretta conseguenza nell'aver usato il motore a 3 cilindri per molti km? L'auto per la maggior parte dei km è andata a gas, quindi non credo ci siano stati problemi di lavaggio dell'olio dal cilindro a causa della benzina, ne di inquinamento dell'olio a causa della benzina incombusta che abbia trafilato.
Se invece è stata una coincidenza, cosa potrei far controllare per queste mancate prestazioni? Debimetro? Candele usurate (ma dovrei avere delle mancate accensioni?)? Camme usurate?