Montare freni maggiorati diventa più facile

BANDITO 1

Nuovo Alfista
27 Ottobre 2004
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Milano
dalla rivista AlVolante:

È questione di giorni e poi sarà possibile montare freni diversi (per dimensioni, materiali e forma) da quelli originali senza chiedere il nulla osta alla casa. Basterà comprare prodotti certificati e chiedere l’aggiornamento del libretto.

ADDIO NULLA OSTA - È partito il conto alla rovescia per gli appassionati di modifiche alla propria vettura o motocicletta. Infatti, dal 24 settembre entrerà in vigore il decreto n. 148 (n. 147, nel caso delle moto) del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che regolamenta le modifiche al “sistema dischi freno”. Si tratta del primo di una serie di decreti attuativi (gli altri dovrebbero riguardare componenti come cerchi e sospensioni) a cui rimanda l’articolo 75 del codice della strada. Dopo l’aggiornamento del 27 febbraio 2009, quest’ultimo dà la possibilità di effettuare modifiche della vettura (o del motociclo) senza richiedere il nulla osta della casa automobilistica. Il requisito imposto dal nuovo codice è “soltanto” la rispondenza ai criteri fissati da un decreto del ministero, per l’appunto quello che sta per entrare in vigore.

LA NUOVA PROCEDURA - L’eliminazione del nulla osta delle case (che di fatto rendeva impossibile le modifiche) facilita non poco la vita a chi vorrà modificare il cosiddetto “sistema dischi freno”: è così che lo definisce la norma, comprendendo pinze freni con relativi adattatori, pastiglie, tubi di collegamento e sensori. È infatti il costruttore del nuovo componente ad assumersi l’onere della verifica di compatibilità del suo prodotto con quello originale. Nella pratica il costruttore si rivolgerà al servizio tecnico del dipartimento dei trasporti, fornendo tutta la documentazione e superando una serie di prove previste dal decreto. Una volta passati i test, il servizio tecnico ne informa la direzione generale della Motorizzazione, che rilascia il certificato di omologazione del prodotto esaminato

COSA CAMBIA PER L’UTENTE FINALE - All’automobilista o il motociclista non resta che comprare dischi o pastiglie con tanto di certificato e poi farli montare da un installatore, che è tenuto a rilasciare un secondo documento: quello che attesta che il lavoro è stato fatto a regola d’arte (vedi fac-simile sotto). Solo con quest’ultimo è possibile andare alla motorizzazione per l’aggiornamento del libretto. Facile immaginare che anche questo obbligo sarà adempiuto dallo stesso installatore, un po’ come accade già oggi quando si fa montare il gancio traino o l’impianto a Gpl.

:ciao) :drive)
 
vale anche per i tubi fasciati? la prima volta che ho vissuto l'effetto polmone in prima persona mi son veramente spaventato addosso :asd)
 
Finalmente si sono accorti che se uno monta un impainto maggiorato aumenta solo la sicurezza, è stata dura ma almeno questa l'hanno ottenuta, a chi non piacerebbe un bel impianto della brembo da 330mm ? :sbav) Peccato che ci vogliano più di mille euro :splat)
 
al140":lbsqj5qc ha detto:
Finalmente si sono accorti che se uno monta un impainto maggiorato aumenta solo la sicurezza, è stata dura ma almeno questa l'hanno ottenuta, a chi non piacerebbe un bel impianto della brembo da 330mm ? :sbav) Peccato che ci vogliano più di mille euro :splat)

a me piace :asd)

ma hanno fatto una legge senza capire di che stessero legiferando per cui mi tengo il 330 che dopo un po di pestoni smolla :(
 
forse l'idea di base è buona ma temo che il risultato finale sarà un notevole aumento di costo per l'utente finale, se ci fate caso è come il sistema delle pellicole oscuranti, e anche li se si confronta il costo reale del materiale con quello dell'installazione presso centri autorizzati che rilasciano omologa risulta un costo aggiuntivo non da poco

COSTI
1) la ditta produttrice dovrà fare una procedura di omologa in relazione a tutti i modelli di automobile su cui si può installare quel sistema frenante ....... di certo non si caricano loro questo costo lo aggiungeranno sul prezzo finale
2) il montaggio lo deve fare un centro che mi possa rilasciare omologa, quindi il mio meccanico bravissimo oltre che amico, che mi fa prezzo dieci volte più bassi di una officina autorizzata non va più bene :ka)

nella sostanza cambia poco, solo si ottiene un servizio aggiuntivo, la richiesta di compatibilità la fa il produttore al posto nostro e casomai anche la variazione del libretto, che ci costerà non pochi soldi :ka)
 
questo tipo di problema , ce lo abbiamo perchè a roma abbiamo dei politici ( o presunti tali ) , che non capiscono un :ignore) ..zzo .
qualsiasi persona che abbia un cervello , e sappia farlo funzionare , sa che un impianto maggiorato rende la macchina più sicura .
è più sicura una macchina ,che per esempio a 100 km/h , riesce ad arrestarsi in 40 metri , o una che lo fa in trenta ? quei dieci
metri di differenza , è quello che passa tra un tamponamento ( con conseguenze a volte disastrose ) e continuare il proprio viagggio.
purtroppo, questa cosa alcune persone ( a roma ) l' ha capita solo adesso. sono appena tornato ieri dall'oktoberfest , monaco , germania ,
patria del tuning . e lì si capisce il perchè di tante cose . :ciao) a tutti
 
Nella totalità (o quasi) delle vetture, non è lo spazio di frenata a venire migliorato da un impianto maggiorato. Questo perchè comunque la vettura ha a disposizione una certa aderenza (determinata dalle gomme, dagli ammo, dalle variazioni di carico, etc) e l'impianto frenante ha già ampia capacità di superarla... tant'è che le ruote tendono a bloccarsi. Un impianto maggiorato può servire a migliorare la resistenza al fading di un impianto, magari. O a migliorane la progressività di risposta, o la prontezza. Ma di certo non ti porta a fermarti in 30 m se prima te ne volevano 40!
 
In ogni caso si deve sempre e cmq passare dalla motorizzazione, ove indubbiamente vi saranno dei "coltissimi ingegneri" che inizieranno a contestare l'incontestabile.

Come se non bastasse l'installazione va fatta in centri specializzati, a quanto mi pare di capire, o anche dal meccanico proprio a patto che rilasci dichiarazione di lavoro a regola d'arte (cosa che non credo faranno a causa dell'assunzione di responsabilità!).

In conclusione se io prima 4 tar-ox g88 li ho pagati 380 ora li pagherò 450 a causa di sta robetta qui che si son inventati, nonostante i g88 siano già omologati per uso stradale.
 
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