MarcoOk":2s2jq666 ha detto:
Intuitivamente, una logaritmica varia con una legge esponenziale inversa, mentre la lineare come una funzione lineare(ovvero un grafico con una retta di una certa inclinazione variabile), vero?
Esatto, vedi che lo sapevi?
I potenziometri logaritmici servono ad esempio per il controllo del volume dove e' necessario avere la prima parte di corsa della manopola che produce piccole variazioni di resistenza e la parte finale che produce grosse variazioni.
Se metti un pot lineare sul controllo volume, appena lo muovi di qualche grado hai subito il valore massimo o quasi di volume di ascolto.
I pot lineari hanno sempre lo stesso rapporto tra gradi di rotazione della manopola e variazione di resistenza.
Gli ohm(o meglio kohm) sono solo il massimo valore che il potenziometro può raggiungere?
Si, ovvero anche il valore che misurerai sui 2 piedini piu' esterni del potenziometro.
Il pin centrale e' quello che scorre (nel vero senso della parola) lungo la resistenza che c'e' tra i due piedini esterni.
Con la manopola tutta da un lato avrai resistenza 0 tra il pin centrale e uno esterno e avrai resistenza massima tra il pin centrale e l'altro esterno.
Nella nostra aplpicazione, devi usare il pin centrale e uno esterno. Se sbagli a scegliere il pin esterno, avrai semplicemente la potenza del motore che scende quando giri verso destra e viceversa.
OCCHIO: tu hai scritto "o meglio Kohm", ma qui stiamo parlando di ohm! Qualcuno e' gia' incappato in questo errore mettendo un potenziometro da 100 K e ovviamente non riusciva a farlo funzionare.