Salve a tutti.
Ad aprile ho coronato un sogno a lungo coltivato, acquistanto un'Alfetta GTV 2000 L del 1980 (produzione 1979) blu olandese con interni in velluto aragosta.
Il restauro (piuttosto impegnativo) di meccanica e carrozzeria è pressoché ultimato e ho bisogno di un'informazione che non riesco a reperire dal libretto di uso e manutenzione.
In corrispondenza del comando principale delle farfalle dei carburatori (Solex ADDE 40, ma sto meditando di trapiantarci i più stabili Dell'Orto DHLA40H) c'è un elettroattuatore che dovrebbe in teoria consentire di avere due differenti regimi di minimo (quello stadard e quello "accelerato").
Consultando lo schema elettrico allegato al libretto di uso e manutenzione, ho rilevato che tale componente reagisce in relazione alla posizione di tre interruttori: uno in corrispondenza del cambio, uno in corrispondenza del pedale dell'acceleratore e uno in corrispondenza di quello della frizione. Non ho capito se c'è anche un collegamento con il sensore giri da cui viene prelevato il segnale che alimenta il contagiri (in realtà non è nemmeno un vero sensore, visto che l'accensione è a spinterogeno).
Qualcuno sa spiegarmi come funziona l'elettroattuatore e quindi dirmi in quali condizioni e per l'effetto dell'apertura/chiusura di quale interruttore il suo solenoide viene eccitato?
Ad aprile ho coronato un sogno a lungo coltivato, acquistanto un'Alfetta GTV 2000 L del 1980 (produzione 1979) blu olandese con interni in velluto aragosta.
Il restauro (piuttosto impegnativo) di meccanica e carrozzeria è pressoché ultimato e ho bisogno di un'informazione che non riesco a reperire dal libretto di uso e manutenzione.
In corrispondenza del comando principale delle farfalle dei carburatori (Solex ADDE 40, ma sto meditando di trapiantarci i più stabili Dell'Orto DHLA40H) c'è un elettroattuatore che dovrebbe in teoria consentire di avere due differenti regimi di minimo (quello stadard e quello "accelerato").
Consultando lo schema elettrico allegato al libretto di uso e manutenzione, ho rilevato che tale componente reagisce in relazione alla posizione di tre interruttori: uno in corrispondenza del cambio, uno in corrispondenza del pedale dell'acceleratore e uno in corrispondenza di quello della frizione. Non ho capito se c'è anche un collegamento con il sensore giri da cui viene prelevato il segnale che alimenta il contagiri (in realtà non è nemmeno un vero sensore, visto che l'accensione è a spinterogeno).
Qualcuno sa spiegarmi come funziona l'elettroattuatore e quindi dirmi in quali condizioni e per l'effetto dell'apertura/chiusura di quale interruttore il suo solenoide viene eccitato?