1checipensa":1q72krni ha detto:a questo non so rispondere, posso solo dirti che è molto ottimista, a me con i 17 mi segna 16,8 l/km!!!!
Per dire: mi segna 19.1 medi ma alla pompa ho fatto 17.2.1checipensa":2zrlz186 ha detto:a questo non so rispondere, posso solo dirti che è molto ottimista, a me con i 17 mi segna 16,8 l/km!!!!
rosco831":1fggz8hh ha detto:il trip funziona sfruttando le variabili di velocita, spazio percorso nel tempo e la quantità di carburante che c'è nella vetture e il graduale movimento della lancetta carburante, nonche la posizione del potenziometro acceleratore. non fa altro che effettuare in tempi brevissimi il calcolo matematico dei dati sopracitati. :OK)
birillom":1u73me7u ha detto:Io ultimamente ho delle medie trip di 30 km/l a fronte di 15/16 Km/l Reali alla pompa.
squalettoge":1253my3w ha detto:birillom":1253my3w ha detto:Io ultimamente ho delle medie trip di 30 km/l a fronte di 15/16 Km/l Reali alla pompa.
questo dipende dalla mappa che sfalsa un po tutto :asd)
il matte":sf1vwat4 ha detto:Beh, visto che si parli di litri per 100 km, quello che deve essere misurato sono i "litri" consumati e la velocità. La quantità la legge da sensori sugli iniettori (o dove mai li avranno messi), la distanza viene estrapolata dal tachimetro, come ha detto felix. E' evidente che, a parità di velocità indicata, dipende anche dalla nostra accelerazione che può essere positiva, negativa o nulla (rispettivamente fase di accelerazione o ripresa, fase di frenata o rilascio e velocità costante). Se per esempio attraverso i su citati 40 km orari e sono col pedale dell'acceleratore completamente schiacciato la portata, compatibilmente con la marcia inserita e quindi col numero di giri, sarà massima e allora possono anche leggersi i 25 litri/100 km. Va da sè che il minimo consumo si leggerà se una volta raggiunta la max velocità del mezzo (prova da non fare su strada :nod) ) si mette in folle e si attende l'assestamento dello strumento. Pagherò ogni errore con sei frustate (da dare a qualcun altro, però :culo) )
mario.75":3suouqat ha detto:il matte":3suouqat ha detto:Beh, visto che si parli di litri per 100 km, quello che deve essere misurato sono i "litri" consumati e la velocità. La quantità la legge da sensori sugli iniettori (o dove mai li avranno messi), la distanza viene estrapolata dal tachimetro, come ha detto felix. E' evidente che, a parità di velocità indicata, dipende anche dalla nostra accelerazione che può essere positiva, negativa o nulla (rispettivamente fase di accelerazione o ripresa, fase di frenata o rilascio e velocità costante). Se per esempio attraverso i su citati 40 km orari e sono col pedale dell'acceleratore completamente schiacciato la portata, compatibilmente con la marcia inserita e quindi col numero di giri, sarà massima e allora possono anche leggersi i 25 litri/100 km. Va da sè che il minimo consumo si leggerà se una volta raggiunta la max velocità del mezzo (prova da non fare su strada :nod) ) si mette in folle e si attende l'assestamento dello strumento. Pagherò ogni errore con sei frustate (da dare a qualcun altro, però :culo) )
Premetto che io non so come il computer calcoli i consumi, ma una cosa è sicura: NON considera il carburante iniettato dai sensori!
Fate questa prova (su una strada privata o isolata...non in mezzo al traffico!): intorno ai 50 km/h lasciate l'acceleratore, aspettate che il consumo istantaneo arrivi a 50 km/l e a quel punto mettete in folle. A questo punto accelerate a vuoto...se il computer leggesse la benzina consumata allora il consumo istantaneo dovrebbe aumentare, giusto? INVECE il consumo istantaneo rimane fisso a 50 km/l !!!
Quindi rifaccio io la domanda...come calcola i consumi??? :confusbig) C'è per caso un sensora che "riconosce" se la macchina è in folle o c'è una marcia inserita?!!?!?
Kontorotsui":3pt6nw4x ha detto:mario.75":3pt6nw4x ha detto:il matte":3pt6nw4x ha detto:Beh, visto che si parli di litri per 100 km, quello che deve essere misurato sono i "litri" consumati e la velocità. La quantità la legge da sensori sugli iniettori (o dove mai li avranno messi), la distanza viene estrapolata dal tachimetro, come ha detto felix. E' evidente che, a parità di velocità indicata, dipende anche dalla nostra accelerazione che può essere positiva, negativa o nulla (rispettivamente fase di accelerazione o ripresa, fase di frenata o rilascio e velocità costante). Se per esempio attraverso i su citati 40 km orari e sono col pedale dell'acceleratore completamente schiacciato la portata, compatibilmente con la marcia inserita e quindi col numero di giri, sarà massima e allora possono anche leggersi i 25 litri/100 km. Va da sè che il minimo consumo si leggerà se una volta raggiunta la max velocità del mezzo (prova da non fare su strada :nod) ) si mette in folle e si attende l'assestamento dello strumento. Pagherò ogni errore con sei frustate (da dare a qualcun altro, però :culo) )
Premetto che io non so come il computer calcoli i consumi, ma una cosa è sicura: NON considera il carburante iniettato dai sensori!
Fate questa prova (su una strada privata o isolata...non in mezzo al traffico!): intorno ai 50 km/h lasciate l'acceleratore, aspettate che il consumo istantaneo arrivi a 50 km/l e a quel punto mettete in folle. A questo punto accelerate a vuoto...se il computer leggesse la benzina consumata allora il consumo istantaneo dovrebbe aumentare, giusto? INVECE il consumo istantaneo rimane fisso a 50 km/l !!!
Quindi rifaccio io la domanda...come calcola i consumi??? :confusbig) C'è per caso un sensora che "riconosce" se la macchina è in folle o c'è una marcia inserita?!!?!?
La prova mi sembra inefficace... a parte che in folle il motore "consuma" mentre in marcia ma acceleratore rilasciato "taglia" l'alimentazione, e' del tutto possibile che anche accelerando in folle il carburante consumato nei confronti della velocita' (50Km/h) sia tale che comunque ne consumi abbastanza poco da fare piu' di 50km/l.