Auto: Lauda,Smart A 1 Euro/Giorno Forse Anche In Italia/Ansa
(di Carlo Maria Fenu)
Le Smart pubblicitarie da affittare per 1 euro al giorno proposte da Niki Lauda - veri e proprio cartelloni ambulanti - arriveranno forse anche in Italia.
A spiegarlo all'Ansa è il tre volte campione mondiale di Formula Uno, che dopo avere lanciato l'iniziativa in Austria, a settembre dell'anno scorso, ha aperto la filiale tedesca proprio in questi giorni, senza tuttavia mancare, nel frattempo, di dare sfogo all'altra sua grande passione - quella per gli aerei - fondando un'altra compagnia, la Pubblicità NikiFly.
"Ci stiamo pensando, non lo escludo", ha dichiarato l'ex numero uno della Ferrari riguardo all'ipotesi di esportare la novità in Italia, precisando che i piani di espansione all'estero dipenderanno anche dai risultati, per ora molto incoraggianti, ottenuti in Austria e in Germania. Nel paese natale del pilota, tra Vienna e Linz, girano già oltre 150 Smart (un'ottantina delle quali con la pubblicità della McDonalds) e l'iniziativa ha raggiunto, a soli quattro mesi dal lancio, la profittabilità economica. "Anche in Germania abbiamo iniziato con successo", ha aggiunto Lauda, spiegando che a Monaco girano già 60 Smart, ma che il numero potrebbe presto crescere. Il progetto, ha precisato Stefan Miklauz, amministratore della LaudaMotion, prevede che il servizio venga esteso anche alle altre grandi città tedesche, in ciascuna delle quali, a regime, dovrebbero girare oltre un centinaio di Smart. Quanto ai conti, nel 2004 LaudaMotion prevede di chiuderli in attivo e con un fatturato pari a 1,5 milioni di euro.
Il modello di business, ha spiegato Lauda, si basa sugli introiti pubblicitari e sul gran numero di vetture in circolazione. "La quantità è la chiave del successo", ha dichiarato l'ex pilota. Gli inserzionisti pagano infatti tra 1.000 e 1.500 euro al mese per poter esporre sulle fiancate delle vetture nome, marchio e slogan aziendale. Il cliente, che le noleggia per appena 1 euro al giorno, si impegna per contro a percorrere quotidianamente almeno 30 km, ma non più di 100, soprattutto in città, e senza superare la velocita di 60 km all'ora, per non togliere visibilità alle scritte.
La concorrenza, tuttavia, non è rimasta con le mani in mano. I grandi autonoleggi europei, tra cui Sixt (Xetra: 723132.DE - notizie) , Europcar e Avis, hanno fondato a loro volta delle società che affittano auto a prezzi molto bassi (5 euro al giorno). In molti casi, però, si tratta di iniziative pubblicitarie finalizzate ad attirare i clienti, visto che poi, al prezzo iniziale, vengono aggiunte numerose voci che portano il totale a cifre ben maggiori. L'unico ad avere sperimentato il modello di business di Lauda è stata la società tedesca Maxhopp, che un paio d'anni fa ha lanciato l'iniziativa delle Smart a 1 euro al giorno a Berlino e Amburgo, ma è nel frattempo fallita, anche se conta di riprendere al più presto l'attività.
Quanto alle altre iniziative del 54enne pilota austriaco, NikiFly è nata l'anno scorso, più o meno in contemporanea con LaudaMotion, dalle ceneri della controllata austriaca del gruppo tedesco Aero Lloyd. La compagnia 'low cost', che impiega due aerei, attualmente vola da Salisburgo e da Vienna verso le mete preferite dei turisti austriaci e tedeschi, tra cui le Canarie, Madeira e l'Egitto. Ma in futuro NikiFly potrà contare su risorse più consistenti, avendo stretto una partnership strategica, all'inizio del 2004, con Air Berlin, tra i primi operatori 'low cost' della Germania, che ne ha acquistato il 24%. (ANSA)
(di Carlo Maria Fenu)
Le Smart pubblicitarie da affittare per 1 euro al giorno proposte da Niki Lauda - veri e proprio cartelloni ambulanti - arriveranno forse anche in Italia.
A spiegarlo all'Ansa è il tre volte campione mondiale di Formula Uno, che dopo avere lanciato l'iniziativa in Austria, a settembre dell'anno scorso, ha aperto la filiale tedesca proprio in questi giorni, senza tuttavia mancare, nel frattempo, di dare sfogo all'altra sua grande passione - quella per gli aerei - fondando un'altra compagnia, la Pubblicità NikiFly.
"Ci stiamo pensando, non lo escludo", ha dichiarato l'ex numero uno della Ferrari riguardo all'ipotesi di esportare la novità in Italia, precisando che i piani di espansione all'estero dipenderanno anche dai risultati, per ora molto incoraggianti, ottenuti in Austria e in Germania. Nel paese natale del pilota, tra Vienna e Linz, girano già oltre 150 Smart (un'ottantina delle quali con la pubblicità della McDonalds) e l'iniziativa ha raggiunto, a soli quattro mesi dal lancio, la profittabilità economica. "Anche in Germania abbiamo iniziato con successo", ha aggiunto Lauda, spiegando che a Monaco girano già 60 Smart, ma che il numero potrebbe presto crescere. Il progetto, ha precisato Stefan Miklauz, amministratore della LaudaMotion, prevede che il servizio venga esteso anche alle altre grandi città tedesche, in ciascuna delle quali, a regime, dovrebbero girare oltre un centinaio di Smart. Quanto ai conti, nel 2004 LaudaMotion prevede di chiuderli in attivo e con un fatturato pari a 1,5 milioni di euro.
Il modello di business, ha spiegato Lauda, si basa sugli introiti pubblicitari e sul gran numero di vetture in circolazione. "La quantità è la chiave del successo", ha dichiarato l'ex pilota. Gli inserzionisti pagano infatti tra 1.000 e 1.500 euro al mese per poter esporre sulle fiancate delle vetture nome, marchio e slogan aziendale. Il cliente, che le noleggia per appena 1 euro al giorno, si impegna per contro a percorrere quotidianamente almeno 30 km, ma non più di 100, soprattutto in città, e senza superare la velocita di 60 km all'ora, per non togliere visibilità alle scritte.
La concorrenza, tuttavia, non è rimasta con le mani in mano. I grandi autonoleggi europei, tra cui Sixt (Xetra: 723132.DE - notizie) , Europcar e Avis, hanno fondato a loro volta delle società che affittano auto a prezzi molto bassi (5 euro al giorno). In molti casi, però, si tratta di iniziative pubblicitarie finalizzate ad attirare i clienti, visto che poi, al prezzo iniziale, vengono aggiunte numerose voci che portano il totale a cifre ben maggiori. L'unico ad avere sperimentato il modello di business di Lauda è stata la società tedesca Maxhopp, che un paio d'anni fa ha lanciato l'iniziativa delle Smart a 1 euro al giorno a Berlino e Amburgo, ma è nel frattempo fallita, anche se conta di riprendere al più presto l'attività.
Quanto alle altre iniziative del 54enne pilota austriaco, NikiFly è nata l'anno scorso, più o meno in contemporanea con LaudaMotion, dalle ceneri della controllata austriaca del gruppo tedesco Aero Lloyd. La compagnia 'low cost', che impiega due aerei, attualmente vola da Salisburgo e da Vienna verso le mete preferite dei turisti austriaci e tedeschi, tra cui le Canarie, Madeira e l'Egitto. Ma in futuro NikiFly potrà contare su risorse più consistenti, avendo stretto una partnership strategica, all'inizio del 2004, con Air Berlin, tra i primi operatori 'low cost' della Germania, che ne ha acquistato il 24%. (ANSA)
