il regolamento wtcc non è mai uguale per tutti, era uguale per tutti ai tempi del mondiale turismo, quando correva la 75.
il gioco durò pochissimo perchè subito bmw produsse la m3 che, anzichè essere una berlina di serie elaborata era già stata concepita come macchina da corsa "stradalizzata".
ovviamente nessun altro (in particolare alfa, che aveva comunque investito molto sulla 75) si sentì in grado di affrontare i costi astronomici che una simile impostazione prevedeva, ed il mondiale turismo ebbe vita breve: a nessuno interessava fare da sparring partner a bmw.
ciò non toglie che alla prima gara (dove alfa schierava pilotini dappoco :hail) , tipo nannini e andretti jr) la 75 colse una incredibile vittoria a causa della squalifica delle m3 che pure aveva dato un giro a tutti.
cosa era successo? i tedeschi, giusto per esagerare, avevano elaborato le macchine ad un tale livello di raffinatezza che per abbassare il baricentro avevano smerigliato all'inverosimile i lamierati del tetto.
quando si chiudevano le portiere il tetto si gonfiava più o meno come se fosse la capote in tela di una spider - la cosa insospettì gli addetti delle verifiche che misurarono lo spessore delle lamiere, risultato inferiore al minimo regolamentare, con conseguente squalifica :asd)
oggi, per evitare che qualcuno ammazzi il campionato con troppa facilità con un modello ad hoc, c'è il sistema delle zavorre e soprattutto il sistema di "regolamento flessibile" che magari permette a qualcuno cose che ad altri sono vietate - più o meno come fanno nellle superbike per pareggiare le prestazioni tra 2 e 4 cilindri.
non so più come funziona ora, ma qualche tempo fa ad esempio le due manches del wtcc avevano una partenza lanciata ed una partenza da fermo, per "pareggiare" i vantaggi di di TA e TP.
per tornare in topic, quando è passata la 156 dopo un momento di incredulità è scattata l'ovazione sulle tribune :OK)