Dopo aver letto il nostro articolo sui 40 anni dell’Alfa Romeo Montreal, il lettore Davide Varenna ci ha gentilmente inviato delle ipotesi di stile per un’ipotetica Montreal del futuro. Davide ha realizzato le immagini che vi proponiamo nell’ambito del concorso “Stile Italiano Giovani 2010″ indetto dall’ANFIA, classificandosi tra i venti finalisti e guadagnando l’esposizione delle proprie tavole di disegno alll’interno dello stand dell’associazione presso il Salone di Ginevra.
Varenna ha voluto creare un collegamento tra la sua creatura e l’originale Montreal, riproponendo elementi caratteristici come la presa NACA sul cofano e i sei tagli della fiancata. Per il frontale, il nostro lettore ha scelto proiettori sottili e taglienti, valorizzati dalle piccole prese d’aria poste appena sopra per creare l’effetto “palpebra” della coupé V8 di quarant’anni fa. Inoltre, Davide ha rivisto anche la forma dello scudo Alfa per non creare incongruenze con il muso a sviluppo orizzontale.
Vista di lato, la lunga nervatura anteriore della Montreal del futuro scivola verso la parte posteriore, caratterizzata dalle spalle muscolose che si interrompono improvvisamente nella coda tronca. Invece, la zona posteriore della futuristica supercar di Alfa Romeo è dominata nella parte alta dai gruppi ottici sottili, mentre in basso spuntano i doppi scarichi disposti centralmente.
Davide Varenna non nega di essersi un pò ispirato alle ultime Lamborghini per la parte posteriore della sua Alfa Montreal, più che altro per la vecchia parentela tra la coupé del Biscione e la Miura, entrambe disegnate da Marcello Gandini. Infine, se la sua creatura dovesse diventare realtà, Davide non avrebbe dubbi circa il motore da collocare sotto il cofano, ovvero un V8 italiano.
Ma che nervoso vedere tutta questa roba bella, compresi i 2 concept a Ginevra, e niente che vedremo su strada........Ma che vergogna, hanno roba su cui lavorare e non sfuttano nulla..... :sic) :sic)
Varenna ha voluto creare un collegamento tra la sua creatura e l’originale Montreal, riproponendo elementi caratteristici come la presa NACA sul cofano e i sei tagli della fiancata. Per il frontale, il nostro lettore ha scelto proiettori sottili e taglienti, valorizzati dalle piccole prese d’aria poste appena sopra per creare l’effetto “palpebra” della coupé V8 di quarant’anni fa. Inoltre, Davide ha rivisto anche la forma dello scudo Alfa per non creare incongruenze con il muso a sviluppo orizzontale.
Vista di lato, la lunga nervatura anteriore della Montreal del futuro scivola verso la parte posteriore, caratterizzata dalle spalle muscolose che si interrompono improvvisamente nella coda tronca. Invece, la zona posteriore della futuristica supercar di Alfa Romeo è dominata nella parte alta dai gruppi ottici sottili, mentre in basso spuntano i doppi scarichi disposti centralmente.
Davide Varenna non nega di essersi un pò ispirato alle ultime Lamborghini per la parte posteriore della sua Alfa Montreal, più che altro per la vecchia parentela tra la coupé del Biscione e la Miura, entrambe disegnate da Marcello Gandini. Infine, se la sua creatura dovesse diventare realtà, Davide non avrebbe dubbi circa il motore da collocare sotto il cofano, ovvero un V8 italiano.
Ma che nervoso vedere tutta questa roba bella, compresi i 2 concept a Ginevra, e niente che vedremo su strada........Ma che vergogna, hanno roba su cui lavorare e non sfuttano nulla..... :sic) :sic)