La mia MiTo 1.6 JTDm

BlackPassion":3c3njale ha detto:
hai mai usato il dna in a, cosa cambia? e' ancora piu' pigro?

in N ed A la mappa del motore è la stessa. Credo cambi solo la taratura dei sistemi elettronici di controllo trazione e stabilità.

Per quanto riguarda i consumi, in autostrada non dipendono molto dalla cilindrata del motore ma principalmente da aerodinamica e scorrevolezza generale (gomme, convergenza etc.) e il fatto che la macchina sia corta non aiuta certo l'aerodinamica. Comunque 16 e passa km/l a 140 di tachimetro non mi pare male.
Aggiungendoci 1 o 2 km/l quando il motore si slegherà per bene direi che non mi posso lamentare, anzi!
 
Dopo 2 mesi di MiTo e 8200km aggiorno il mio virtual garage con alcune considerazioni che ho potuto maturare.
La macchina è meravigliosa. Continuo ad avere sempre voglia di guidarla.
Tra i pregi metto la dinamica complessiva della macchina. E' piccola, maneggevole, sufficientemente "piatta", scattante con un motore sempre disponibile e reattivo, con poco turbo lag e tutto sommato bello pronto anche a bassi giri (non ha il buco del 1.9 8v sotto i 2000rpm).
Ottimi i sedili, con una bella pelle, confortevoli, non molto contenitivi ma tutto sommato adatti anche ad una guida brillante.
Un po' rumorosa in autostrada, sia di motore che di gomme, ma niente di drammatico.
Lo sterzo è un po' particolare. Si sente che è elettrico e non idraulico, e questo lo rende un po' artificiale, ma in D acquista una solidità e linearità apprezzabili. Rimane un po' artificiale nelle piccole e rapide correzioni, ma la sua grande rapidità e la sua buona insensibilità alla coppia trasmessa dalle ruote motrici è sicuramente molto positiva. Una volta capito, anche sulla neve trasmette con fedeltà l'aderenza e quindi non mi posso certo lamentare.
Il Q2 è una figata :OK) Non sarà il vero torsen, ma quando interviene quasi non si nota tanto è fluido e l'effetto è quello di invogliare il pilota a dare gas a centro curva con la piacevole sensazione della macchina che chiude la curva invece di sottosterzare. Mi trovo a guidare con gli stessi "automatismi" della moto, e personalmente è il miglior complimento che posso fare alla MiTo!
I freni hanno un bell'attacco, ma poi per ottenere una frenata potente bisogna pestare con decisione superiore a quanto l'attacco pronto faccia supporre. All'inizio mi hanno sorpreso negativamente, ma adesso mi sono abituato e hanno ricominciato a darmi sicurezza.
Il climatizzatore funziona bene, ma trovo che, su lunghe percorrenze, dopo aver scaldato e portato in temperatura l'abitacolo, il clima immette aria fredda all'altezza della testa dei passeggeri e per me è fastidioso. L'unico rimedio che ho trovato è quello di selezionare manualmente i flussi verso il basso e verso le bocchette centrali.
La macchina è assemblata abbastanza bene, le porte sono ben allineate, così come i fanali. L'abitacolo ha materiali pregiati alternati a materiali molto economici, ma tutto sommato è ben assemblato e solido oltre che veramente bello a vedersi.
La visibilità è scarsina. La linea di cintura è molto alta e in parcheggio non si vede nulla sul lato destro... I montanti del parabrezza sono avanzati e grossi, così come sono grossi i montanti posteriori. In compenso gli specchietti sono grandi e aiutano molto.

Non sono certo un ragazzino, ormai ho più di 40 anni :mecry2) , uso la macchina principalmente per lavoro e quindi non rientro nel target del cliente tipo per la MiTo. Ma dopo una classica station wagon (la SAAB 9-3) ero nauseato dal guidare un'auto asettica, pesante e decisamente poco divertente. Ho scelto la MiTo dopo averla provata due volte, ma i dubbi sulla effettiva funzionalità della MiTo in un uso lavorativo (40000km/anno con minimo 50% di autostrada) erano ben presenti.
Dopo 8000km posso dire che sono veramente contento della scelta fatta. La macchina è molto divertente, ma mantiene quel compromesso ben riuscito tra dinamica e confort tipico delle Alfa Romeo :OK)


consumo medio su 8200km: 17,2km/l
 
tond":23p8he88 ha detto:
Un po' rumorosa in autostrada, sia di motore che di gomme, ma niente di drammatico.
Ciao. :p :ciao)
Mi spiace, :baby)
da un diesel mi aspetto ruvidità e rumorosità in città, :ka) ma in cambio gran confort in autostrada. :elio) :drive)
A 130 km/h com'è. ;)

La mia 2.000 benzina ha un picco di rumorosità dai 110 ai 120, :baby) poi raggiunti i 130 torna piacevolissima. :clap)
 
ADAN":l6878i12 ha detto:
da un diesel mi aspetto ruvidità e rumorosità in città, :ka) ma in cambio gran confort in autostrada. :elio) :drive)
A 130 km/h com'è. ;)

La mia 2.000 benzina ha un picco di rumorosità dai 110 ai 120, :baby) poi raggiunti i 130 torna piacevolissima. :clap)

La MiTo che possiedo è sicuramente più silenziosa della 147 1.6 TS di mio padre (a tutte le velocità), ma rispetto alla mia vecchia SAAB 9-3 diesel con cambio automatico e sesta lunghissima (2000rpm a 130km/h) è sicuramente più rumorosa.
Il 1.6 JTDm a 130km/h è a circa 2500rpm e comincia a farsi sentire in abitacolo. A 110 si viaggia nel silenzio poi mano a mano che la velocità sale cresce anche il rumore, soprattutto delle gomme.
In compenso in città è tutto meno che ruvida e rumorosa (solo a freddo ed a basso carico si sente il classico rumore da diesel, ma appena si scalda diventa molto piacevole) ;)
 
Effettivamente... :asd) tu la confrontavo con la SAAB. :matto)

Nel mio piccolo... :D quando avevo la Calibra 2.0... :elio) in autostrada era silenziosissima, :nod)
merito del cambio lungo e anche del cx 0,26. :OK)
Alla mia 147 manca taaaaanto una sesta. :sic)
 
ADAN":1kt0tk6m ha detto:
Alla mia 147 manca taaaaanto una sesta. :sic)

già, la sesta è una gran cosa per comfort e consumi :nod)
Tra l'altro la sesta sulla MiTo è ampiamente usabile anche in strade normali grazie alla possibilità di scendere anche sotto i 1500rpm mantenendo una discreta vivacità, con risultati sorprendenti sui consumi :OK)

Oggi ho avuto l'occasione di fare un po' di strade sui colli qui vicino :drive) ed anche sulle strade fredde e bagnate ho trovato una macchina reattiva, decisamente poco sottosterzante e con il Q2 a rendere entusiasmanti tutte le uscite di curva.
Che meraviglia dare giù gas in curva e sentire la macchina chiudere la curva e fiondarsi fuori da tornanti e curve strette senza sottosterzo! La adoro sempre di più :love)
 
ciao, molto bella la mito!
ma parli della mito o della 147 riguardo al Q2? la mito ha il differenziale elettronico vero? non come la 147 che è meccanico...
comunque si sente tanto il differenziale...io purtroppo non ho ancora avuto modo di fare un giretto per le colline... :( anche perchè con sto tempo...
 
Dadi Ducati Corse":5297vbva ha detto:
ciao, molto bella la mito!
ma parli della mito o della 147 riguardo al Q2? la mito ha il differenziale elettronico vero? non come la 147 che è meccanico...
comunque si sente tanto il differenziale...io purtroppo non ho ancora avuto modo di fare un giretto per le colline... :( anche perchè con sto tempo...

si, la MiTo ha il differenziale Q2 elettronico che è ben diverso dal torsen meccanico, ma devo dire che mi ha sorpreso e continua a sorprendermi ad ogni uscita di curva.
In pratica, se non si arriva allo slittamento delle ruote motrici evitando quindi l'intervento dell'ASR che è invasivo e poco piacevole, l'intervento del Q2 elettronico è avvertibile quando si accelera con decisione in curva. Si attiva il freno della ruota interna in modo molto progressivo e quasi inavvertibile a livello di accelerazione ma questo provoca una forte riduzione del sottosterzo di potenza. In pratica più dai gas presto in curva e più la macchina chiude la curva :nod)
Non ho però mai provato il torsen...
 
tond":3cq5kg6h ha detto:
Dadi Ducati Corse":3cq5kg6h ha detto:
ciao, molto bella la mito!
ma parli della mito o della 147 riguardo al Q2? la mito ha il differenziale elettronico vero? non come la 147 che è meccanico...
comunque si sente tanto il differenziale...io purtroppo non ho ancora avuto modo di fare un giretto per le colline... :( anche perchè con sto tempo...

si, la MiTo ha il differenziale Q2 elettronico che è ben diverso dal torsen meccanico, ma devo dire che mi ha sorpreso e continua a sorprendermi ad ogni uscita di curva.
In pratica, se non si arriva allo slittamento delle ruote motrici evitando quindi l'intervento dell'ASR che è invasivo e poco piacevole, l'intervento del Q2 elettronico è avvertibile quando si accelera con decisione in curva. Si attiva il freno della ruota interna in modo molto progressivo e quasi inavvertibile a livello di accelerazione ma questo provoca una forte riduzione del sottosterzo di potenza. In pratica più dai gas presto in curva e più la macchina chiude la curva :nod)
Non ho però mai provato il torsen...

si, anche a me avevano spiegato così il funzionamento del diff. elettronico, che pur non paragonabile al meccanico e comunque un ottimo aiuto per la trazione!
complimenti ancora per la macchina!!!
 
Ciao,

complimenti per l'auto e per la precisa recensione! :OK)

Anche a me la MiTo piace molto, ed infatti l'anno scorso ero quasi sul punto di acquistarla. Concordo pienamente con te sul discorso guidabilità! Anche io ero scettico prima di provarla, ma dopo averla guidata per un giorno intero (300 km tra autostrada e statali lungo il lago Maggiore, con diverse curve) sono rimasto entusiasta! L'unico appunto che ho segnalare è la reattivirà del retrotreno, avvertibile quando chiudi un modo deciso la curva, oppure sui curvoni autostradali. La coda della 147 mi sembra più stabile. A te come sembra?
 
33Boxer":2axz9oi3 ha detto:
L'unico appunto che ho segnalare è la reattivirà del retrotreno, avvertibile quando chiudi un modo deciso la curva, oppure sui curvoni autostradali. La coda della 147 mi sembra più stabile. A te come sembra?

Ciao, concordo con te che il retrotreno della MiTo è "reattivo" (più della 147, ma non esageratamente), ma lo considero un gran pregio! E' vero che se chiudi il gas in curva il retrotreno allarga (ad alta velocità non ho notato questa caratteristica finora), così come lo fa se devi frenare bruscamente. Ma sempre in modo progressivo e perfettamente controllabile :)
Direi che è questa la caratteristica che più mi ha fatto innamorare della MiTo e che consente di guidare anche con l'acceleratore. Quando salgo su auto meno reattive le trovo estremamente noiose oltre a darmi addirittura minor sicurezza. Quando con la MiTo (ma anche con la 147) entro in curva ho la sicurezza di poter modificare la traiettoria a mio piacimento, sia allargandola (con lo sterzo) sia stringendola (rilasciando) in caso di difficoltà. Con auto dal retrotreno granitico, se perdo l'anteriore non ho nessuna possibilità di controllo...e questo mi ha sempre portato a rallentare...
 
Sì è vero, il retrotreno della MiTo non è esageratamente reattivo rispetto a quello della 147. E anche io avevo notato che quando allargava la traettoria lo facesse in modo progressivo.
Alla MiTo è stato dato questo carattere volutamente, penso sia solo una questione di abitudine (io appunto non ero abituato). :OK)
Comunque nel complesso mi era piaciuta davvero tantissimo. :nod)
 
Piccolo aggiornamento: la MiTo adesso ha 13500km.
Sono appena rientrato da 2300km fatti in giro per l'Europa (purtroppo per lavoro...). Quasi tutta autostrada tra Italia, Svizzera e Francia. Sempre nei limiti ma mai al di sotto.
Consumo medio: 18,6km/l
All'andata passando per la Svizzera (con limiti decisamente bassi) in 1000km ho fatto 19,5km/l :OK) Il ritorno ha visto medie più alte oltre a tanta neve ed un'ora in autostrada a 40km/h dietro agli spazzaneve, fattori che hanno alzato un po' i consumi.

Continuo ad essere molto soddisfatto dell'auto, che si è rivelata piacevole anche in un lungo viaggio autostradale. La macchina rimane decisamente silenziosa fino a 120/125km/h mentre oltre il motore si fa un po' troppo presente. I sedili sono ottimi e lo spazio a bordo per il pilota è più che sufficiente per evitare sensazioni claustrofobiche dopo 10 ore alla guida. Invece confermo che il clima non è il massimo. Porta rapidamente e bene in temperatura l'abitacolo, ma poi ha la tendenza a immettere aria fredda...
 
Aggiorno ancora il mio diario.
6 mesi circa e 20000km. La mia media di 40000km/anno è rispettata.

Non ho particolari segnalazioni da fare, la macchina va benissimo. Consumo medio con il mio piede di 17,3km/l. Nessuno scricchiolio. Sono molto contento.

Tra le varie auto, personali o aziendali, che ho usato è la macchina che mi soddisfa di più in assoluto!
La mia personale graduatoria, facendo riferimento al periodo storico relativo, è la seguente:

1. MiTo
2. a parimerito - Lancia Lybra SW e Alfa 147
4. Saab 9-3 SH
5. Fiat Stilo
6. Alfasud TI
7. Opel Astra
8. Fiat Uno

Sono proprio curioso di vedere se tra 12 mesi la graduatoria sarà ancora così :)
 
Aggiornamento in prossimità del primo anno di MiTo.

Km percorsi 47000 (se continuo così supero i 50000 quest'anno) :wall)

La macchina è sempre uno spettacolo da guidare. Consumo medio estivo >18km/l, invernale circa 17,3km/l.

Il mese scorso ho guidato la 147 di mio padre (1.6TS 120CV) e devo sinceramente dire che la differenza è notevole. La 147 sa di vecchio quando ti abitui alla MiTo.
Se in principio la MiTo sa quasi di videogioco, usandola si impara ad apprezzarne le molte qualità tra cui lo sterzo estremamente diretto, tanto che in rettilineo richiede attenzione per andare dritto e non zigzagare! La macchina nelle curve strette pare ruotare attorno all'avantreno e il retrotreno chiude con facilità la curva.
Anche il feeling dalle gomme è elevato e riesco sempre ad avere informazioni rassicuranti sull'aderenza, tanto più negli ultimi km quando le mie Dunlop anteriori stanno cominciando a mollare.

Insomma, a distanza di un anno e quasi 50000km sono sempre più soddisfatto della macchina.

Difetti riscontrati:
- la maniglia interna della porta lato guidatore si è un po' allentata e scricchiola leggermente quando la stringo. Appena trovo tempo e voglia (il difetto è comunque trascurabile) smonto il pannello porta e stringo tutto.
- i fari in posizione automatica all'avviamento restano accesi (se sono spenti invece le luci diurne correttamente si spengono durante l'uso del motorino di avviamento). Questo vanifica il vantaggio della posizione automatica perchè per evitare bruciature delle lampade sono costretto a spegnere manualmente i fari ogni volta
- il tergi in automatico, correttamente, se avvio la macchina non parte fino a che non gli do un impulso io. Peccato che invece il tergi posteriore parta da solo se inserisco la retro con la funzione auto inserita, anche se ho appena acceso la macchina e non ho attivato il tergi anteriore. Anche qui il difetto costringe a non poter lasciare sempre in auto
- il muso è bassoooooooo....tocco su ogni maledetto rallentatore!

Come vedete i difetti sono veniali, anche se sarebbe bastato poco per evitarli.
 
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