La mia analisi dopo il test a Balocco

yugs

Nuovo Alfista
27 Dicembre 2004
48,159
5
38
44
Torino
Auto
Alfa GT 1.9 jtd Progression
Eccomi qua, di ritorno dall'ultimo giorno di prove a Balocco (su invito via mail della responsabile AR) per riassumere i miei pensieri e valutazioni inerenti la nuova Giulietta.

Teatro del test la pista Langhe, versione più corta (per intenderci, non è la variante aperta domenica scorsa ai partecipanti del Raduno Internazionale).
Vetture: 3 Giulietta con le motorizzazioni di punta: 1.4 Multiair 170cv, 2.0 mjet 170 cv, e TBI 1750 235 cv. Primo giro del collaudatore, poi un giro a testa ai due ospiti sulla vettura (io e il mio accompagnatore, Denny1977).
Ma prima di addentrarci sulla dinamica del veicolo, passo alle valutazioni su estetica, abitabilità ecc della vettura.

Estetica.
S'è detto tutto e di più su questa macchina per mesi e mesi, ancor prima della presentazione ufficiale. Ma ora, con la vettura davanti al naso e in colori differenti, si può dare un giudizio più mirato.
Frontale: Ottimo lo scudo centrale, come sulle Alfa da noi possedute è il punto di partenza per lo sviluppo del veicolo, con la V in rilievo sul cofano. I fari sviluppati in verticale questa volta non sono così sgraziati come sulla sorella minore Mito, complice anche la maggior larghezza della Giulietta. Tutto sommato apprezzabile.
Fiancata: linea a cuneo con nervature oblique che salgono un poco al posteriore, maniglia della porta posteriore incassata come su 147, cornica cromata opzionale che arricchisce visivamente, rendendo gradevole il tutto. Abbinato al cerchio da 17" l'insieme risulta più apprezzabile, coi 18" è ancora meglio. Vero che la linea a cuneo, la visione a 3/4 in silhouette può far ricordare la Bravo, ma come già scritto altrove, la tendenza attuale nel design dei segmenti C (anche della concorrenza) è sagomare in questo modo le versioni due volumi.
Posteriore: è l'elemento più caratterizzante della vettura. Il disegno dei fari nei primi bozzetti non mi diceva molto, ma ora, raccordati per bene e visti dal vivo, ci stanno, molto personali come interpretazione. Bene anche le due nervature del portellone, lo spoiler e la parte inferiore di plastica nera, che alleggerisce un po' l'insieme. Il doppio scarico si presenta bene, e sulle versioni monoscarico porta a riflettere sul fatto che "manca qualcosa in basso"..

Interni: Anche qui ci son molti elementi di discussione.
Plancia: si presenta in totale rottura con la gamma precedente. Il volante, comodo da impugnare ed ergonomico il giusto, riprende quanto visto su Mito come design, così come i pulsanti di radio e nav. La fascia centrale (di colorazioni diverse a listino, anche in carbonio per la Lineaccessori) si incastona bene al centro della plancia, come la radio integrata. Bocchette di areazione rettangolari, pulsante dell'hazard al centro di quelle frontali, pulsanti dei comandi secondari posti al centro sotto la radio e di tipo one-touch (ad ogni azionamento corrisponde l'attivazione/disattivazione della relativa funzione, dai fendi e retronebbia all'esclusione dello Stop&start alla chiusura dall'interno delle porte), che riprendono quelli visti sulla 8C Competizione.
Quadro strumenti funzionale, con i due elementi principali circolari e i due secondari posti tra essi, in linea che quanto visto sulle Alfa Romeo recenti. Da notare le cornici "a fetta di salame", tagliate verso il centro del quadro strumenti (per fare analogie, su Bravo son tagliati diversamente, verso l'alto).
Devioguida di impostazione derivato da Mito, con leva dei tergi fissa (per via del blocchetto di accensione frontale), con azionamento dei suddetti ruotando la ghiera posta all'estremità.
Antine parasole dotate di luce interna, bracciolo regolabile più largo di Mito e comodo, kit fumatori posto (per chi fuma è un po' scomodo, ma tant'è, il volante si aziona con due mani e non ci si deve distrarre alla guida) al centro tunnel e un ulteriore vano portaoggetti posto sopra la plancia (sulle versioni dotate di navigatore invece si apre lo schermo del navi).
Cassetto portaoggetti di materiale un po' scarso forse, ma con la chiusura precisa. Un appunto da fare anche al pannello sottovolante, visto da fuori prima di salire a bordo si nota l'estremità del medesimo interrotta, quasi sospesa nel vuoto, come se mancasse un pezzo. Si poteva forse chiudere lasciando una finestrella quadrata per accedere alla leva di regolazione del volante. Da seduti non si nota più.
Altro tasto dolente e rimarcato in altre discussioni, i pannelli porta, di materiali discutibili. Se la parte superiore la reputo al limite del passabile, la parte inferiore sa di povero. Anche la maniglia da impugnare per la chiusura della portiera scricchiola un po' per l'accoppiamento delle due plastiche presenti e dà un effetto sgradevole.
Positivo anche il riscontro sull'impianto di condizionamento, i tre manopoloni di regolazione (con i testi al loro interno) son semplici da individuare e azionare senza staccare lo sguardo dalla strada.
Sedili e ergonomia: mi piace la pelle utilizzata (c'era la versione mista al tessuto) e il design proposto. Le regolazioni sono agevoli (intuitive anche quelle dei sedili elettrici opzionali). La seduta è bassa come regolazione minima, il contenimento è assicurato (anche se i sedili della GT per me rimangono il top), i poggiatesta come sulle ultime vetture del Gruppo sono ottimamente inclinati in avanti e non lasciano spazio vuoto tra essi e la nuca del conducente/passeggero. Sui sedili posteriori ci sto comodo, soprattutto di gambe, quindi è migliorata l'abitabilità posteriore (sono alto 186 cm). Buona la regolazione del volante e le cinture di sicurezza, prive della regolazione in altezza sul montante ma che passano bene sopra la spalla. Anche qui è presente il cicalino di mancato allacciamento cinture, anche per i posti posteriori (con display a icone sopra lo specchietto retrovisore, come Mito). Buona la visuale dagli specchi laterali (anche se non mi son soffermato molto, ero impegnato a guardare le curve del Langhe :asd) ).
Baule: una menzione anche per questo aspetto, valutato tra una sosta e l'altra in cascina. Il sempre apprezzabile logo push sullo stemma posteriore ci fa accedere al bagagliaio, squadrato e capiente (rispetto a 147), ben rifinito. Ruotino di scorta posto sotto al tappeto inferiore come di consueto, ganci in vista per il fissaggio dei bagagli ma non intrusivi rispetto ai piani di riferimento (cioè non sporgono fastidiosamente da schienale e pavimento del bagagliaio).

In sintesi: emerge un discreto livello di finitura, abitabilità migliorata, seduta di guida consona al marchio. Peccato per i dettagli evidenziati prima.
Ma ora è tempo di valutare la dinamica di guida e i motori testati.

Su strada.
Iniziamo il giro di prova con la versione 2.0 mjet 170 cv: una considerazione valida per tutti i motori provati è il cambio di velocità, il nuovo C635, dagli innesti precisi e rapportatura sempre adeguata ai motori a cui è abbinato. Davvero un miglioramento notevole. A ciò si aggiunga la leva delle marce corta e il piacere è assicurato.
L'evoluzione del nostro caro 1.9 150cv (cilindrata portata da 1910 a 1958 cc, tutta una serie di modifiche strutturali e sw a motore e gestione elettronica che garantiscono 170 cv e il rispetto delle norme euro5) mostra, oltre alle prestazioni numeriche, anche una fluidità di erogazione e corposità notevoli. Spinge bene consentendo minori cambiate e appaga alla guida. Le curve sfilano via veloci, l'assetto della vettura è davvero notevole, il posteriore esegue sempre precisamente cosa si imposta sull'anteriore, non si scompone mai. Che sotto ci sia un mcpherson anteriore (con bilink posteriore) non si direbbe. Lo sterzo elettrico Dual Pinion (montato sulla cremagliera della scatola guida anzichè sul piantone del volante come Mito) non fa rimpiangere il vecchio sistema idraulico. Laddove si imposta la macchina, quella sta. Se si esagera, basta mollare gas e recuperarla senza timore di perdere il controllo, è una vettura che richiede una guida fluida ma che invoglia a tirarla forte, appaga e dà sicurezza. Non l'avrei detto. Il DNA cambia radicalmente il carattere dell vettura tra D e le altre due modabilità, non serve più pacioccar centraline dal preparatore sotto casa se si vogliono incrementi di sorta, basta cambiare posizione al manettino e vi sembrerà un'altra auto. Il tutto ovviamente studiato, provato e testato da gente che sa su cosa lavora.
I controlli elettronici lavorano poco durante le nostre prove, non sono per nulla invasivi, anche il TTC (Q2 elettronico per intenderci) tiene dentro la vettura ma senza far perdere brio e velocità in modo apprezzabile.
Per ciò che riguarda il 1.4 multiair 170cv, già visto su Mito QV, il giudizio è lusinghiero. Non si percepisce la differenza di peso tra Mito e Giulietta, spinge bene in progressione (abbiamo più giri da sfruttare rispetto al multijet 2.0), non si siede mai. Rispetto a prima, si avverte una leggerezza maggiore sull'avantreno, dovuta alla differenza di peso dei due propulsori sicuramente, ma ciò non cambia il risultato finale nel giro in pista, vettura sempre sicura e precisa, quasi assente il rollio, ma anche un buon comfort (cosa che gli assetti aftermarket non garantiscono, è bene precisarlo sempre).
Torniamo in cascina dopo il secondo test, molto contenti di quanto visto finora, e ci condediamo la pausa pranzo offerta (servizio catering) da Alfa Romeo. Ma solo il tempo di tirare il fiato e prepararci al momento clou della giornata, la prova sulla Quadrifoglio verde 1750 turbo 235 cv, top di gamma Giulietta.
Saliamo in auto con il collaudatore Mattio, che ci porta al primo giro del Langhe. Scavalcando il dosso artificiale posto all'ingresso pista, sento la diversa risposta delle sospensioni rispetto alle 2 auto precedenti. Abbiamo un assetto denominato Sport di serie qui. Mentre prosegue il giro, il collaudatore ci spiega un po' di cose sulla vettura, sulla sua dinamica, del tempo e impegno e passione messa dai collaudatori per fare di questa macchina un prodotto sportivo, sicuro e divertente. Si sente ancora più stabilità di assetto, rolla ancor meno delle altre due vetture, poi tocca a noi per il giro di prova.
Tutto quanto scritto prima qui viene amplificato, la macchina tira parecchio, c'è emozione, voglia di guidare per ore, sensazioni che raramente di sentono. Il 4 cilindri turbo canta bene (non sarà il V6 Busso sul sound, ma va bene così tuttosommato), forte di una potenza specifica ai vertici di categoria ci porta da una curva all'altra bruciandole letteralmente. Se poi già prima sul cavatappi si scollinava veloci (con la compresione che a momenti ti fa perdere i sensi),qua si esce come dei proiettili. Il giro dura troppo poco per entrambi i tester, ma non è finita qui. Se già ci sembrava di andar forte, Mattio riprende il volante e ci porta a fare un giro lanciato. Si avvicina la prima curva: "frenerà" penso io.. invece no, pestone improvviso, colpo di sterzo e via dentro di brutto. Le potenzialità del mezzo vengono fuori in questo giro, il collaudatore intanto parla e guida come se nulla fosse (per lui, noi siamo incollati ai sedili increduli) invitandoci a valutare il suo azionamento di sterzo fluido e mai con correzioni di sorta.. Noi continuiamo a guardare la strada. un sinistra-destra con scollinamento, gomme che stridono un pochino, ma vettura che esce senza problemi e via alla prossima.. Incredibile, in pratica nei miei giri pensavo di averla tirata già un po' questa macchina, invece avrò provato si e no il 30% del potenziale (a esser di manica larga). Non parliamo poi di come è stato affrontato il "cavatappi", fantastico.
Finisce il giro al limite, ma non le valutazioni. Affrontiamo ancora il percorso sconnesso per farci saggiare l'assorbimento delle asperità da parte dell'assetto. Davvero ben tarato, non ci pervengono scossoni bruschi o botte varie, si supera agevolmente ogni buca o dossetto, nonchè le traversine e giunzioni dell'asfalto. Il comfort c'è, il lavoro di sviluppo ha offerto un risultato consono al tipo di veicolo. (anche qui dimenticatevi gli assetti aftermarket, non servono a un tubo).

Rientriamo estasiati e col sorriso. Vettura ampiamente promossa sul piano dell'handling e delle prestazioni. Se volete acquistare un segmento C sportivo, questa Giulietta è da prendere in seria considerazione. :OK)

Allego qualche foto (grazie Denny1977):









Qui lo scrivente al centro, con denny1977 alla mia dx e il collaudatore Mattio alla mia sx.
 

Allegati

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Bella recensione ti invidio!!!!! :OK) Mi potresti dire che differenze hai tovato tra il 2.0 diesel e il multiair 1.4????quale preferisci a prescindere dai km che uno fa.....
 
Innanzitutto ringrazio Yugs per avermi chiesto di accompagnarlo a Balocco. :)
Non essendo riuscito a venire al raduno, grazie a questa opportunità ho potuto saggiare l'aria di passione che si respira a Balocco; perchè in effetti si dal primo minuto ci si rende conto di essere in un luogo non solo perchè vai a 'provare delle auto'. Perciò grazie ancora di avermi dato la possibilità di vivere questa esperienza. :ciao) :ciao) :ciao)

Sarò breve perchè il più che vi era da dire lo ha gia detto Yugs, e devo dire che le impressioni sulla vettura sono state pressocchè le medesime. :)
Volevo aggiungere solo un paio di cose e sulla vettura nel suo aspetto estetico e di interni, e sulle sue caratteristiche dinamiche.

Innanzitutto, se settimana scorsa in concessionaria ho avuto la possibilità di valutarla solo bianca e nera, in questa occasione siamo stati in grado di esaminarla anche in altre tonalità. Rimango dell'idea che con un colore nero o molto scuro, la Giulietta esteticamente si perda un'attimo; i colori scuri mascherano parzialmente le caratteristiche estetiche della linea e in questa tonalità non rende come dovrebbe; tutto un'altro discorso se la si valuta grigia, bianca o, ovviamente rossa. Poi ovviamente è tutta una questione di gusti, ma se dovessi sceglierla la acquisterei sicuramente di una tonalità appunto differente dal nero.
Abbiamo avuto la possibilità, inoltre, di valutare in 'kit estetico carbonio' su uno degli esemplari da provare e in effetti è una soluzione apprezzabile e assolutamente accattivante (soprattutto per ciò che riguarda lo scudetto).
Internamente ci si trova subito a proprio agio in macchina e si trova facilmente la propria posizione di guida, sia con i sedili elettrici che con quelli a regolazione manuale. La possibilità di sedersi e guidare la vettura, mi ha fatto apprezzare la completamente differente concezione che si ha al volante di Giulietta rispetto a 147. Entrambe di impostazione sportiva, la plancia della 147 è forse più compatta, ma quella di Giulietta dà (o almeno a me ha dato questa sensazione) la sensazione di essere più massiccia, quasi a voler far intendere al guidatore di essere proprio 'dentro' la macchina (grande ergonomia, tutti i comandi sono a portata di mano; diciamo che è stato ulteriormente migliorato il lavoro egregio di ergonomia che si può trovare su 147 e su poche altre vetture).
Non ci siamo come già detto per ciò che riguarda le finiture della parte inferiore delle portiere (mi piace invece molto la plastica utilizzata per la parte superiore) e per la soluzione delle maiglie interne, secondo me non da posizionamento della Giulietta nel segmento (bella la pulsantiera degli alzacrittalli ereditata da 159), per il portacenere (che fa a pugni con la secondo me elevata ricerca ergonomica della plancia e dei suoi comandi), e per la finitura 'laccata' attorno alla zona cambio: sarà anche gradevole esteticamente, ma vittima di probabili graffi ad ogni urto o taccata cone qualche oggetto (per esempio borse); a questo punto avrei utilizzato la stessa soluzione per la banda plastica verniciata in plancia, che mi sa di meno delicato.
Diciamo che, nonostante comunque si stessero valutando vetture preserie ho apprezzato la cura di alcuni particolari (siamo forse sulla strada giusta rispetto alla recente storia Alfa per ciò che riguarda gli assemblaggi? Spero dì, almeno da ciò che ho visto e paragonandola alla mia 147 che utilizzo tutti i giorni) e la relativa silenziosità (il rombo del motore comunque agli alti regimi si fa apprezzare).

In pista direi che mi ha molto sorpreso.
Premetto che era la prima volta che mettevo le ruote a Balocco e sul Langhe, e per di più non conoscevo la vettura, quindi sono andato relativamente tranquillo (considerando come può essere l'andare relativamente tranquillo in pista, comunque... :asd) :asd) :asd) ).
Anche qui quoto in toto le impressioni già espresse da Yugs quindi non sto eccessivamente a dilungarmi per non annoiare eccessivamente.
La vettura è sui binari, assolutamente sui binari e ha un limite molto elevato (purtroppo non ho provato la 147 in pista e tantomeno sul Langhe per poter fare confronti) ma in ogni caso è vero che ha un'anima e ti fa divertire. E anche molto.
Ho volutamente provato il turbodiesel con il DNA in N e poi le due benzina in D, giusto per capire la differenza e il valore aggiunto del DNA sul carattere della vettura. Ebbene, nelle due selezioni le vetture sono comepletamente differenti, si hanno veramente tre vetture differenti da poter guidare a seconda del momento e della situazione in cui ci si trova. In Dynamic il divertimento in pista è assolutamente garantito (e il giro con Mattio alla guida in QV che ne spreme il meglio e tutte le caratteristiche della vettura ne è l'assoluta dimostrazione).

Una menzione extra Giulietta a Mattio, agli altri collaudatori e tutti coloro che ieri ci hanno fatto vivere la splendida giornata di ieri per la gentilezza e la disponibilità a rispondere a qualsiasi domanda o quesito posto che vertesse attorno a Giulietta e ad Alfa. :)
 
cioè è una finezza..ma suona il cicalino anche se non allacci le cinture posteriori?

Avete mica avvistato un modello Grigio Magnesio?considerazioni sul colore?
 
adriano60":1kd1njkw ha detto:
Le vetture in foto sono Rosso Alfa, vero?! Il 1750 con tetto in cristallo nero è da paura! :jaw)
A proposito del Tetto apribile, io l'ho ordinato, ma ho paura per l'altezza per la testa nel posteriore, chi ci e' salito mi puo' confortare che non e' un problema ?
Per il resto condivido l'aprezzamento di come va su strada, ho avuto modo di provare la QV a Varano.
grazie
 
Rax":3v6ripai ha detto:
cioè è una finezza..ma suona il cicalino anche se non allacci le cinture posteriori?

Avete mica avvistato un modello Grigio Magnesio?considerazioni sul colore?
Non vorrei dire una vaccata ma mi pare che suoni anche posteriormente... ieri ho staccato un attimo la cintura per aggiustarmela meglio e poi riattaccarla, e mi pare di aver sentito il cicalino.

Ieri nel primissimo pomeriggio c'era anche una Giulietta Grigio Magnesio, e devo dire che il colore non è affatto male. :)

orioneit":3v6ripai ha detto:
adriano60":3v6ripai ha detto:
Le vetture in foto sono Rosso Alfa, vero?! Il 1750 con tetto in cristallo nero è da paura! :jaw)
A proposito del Tetto apribile, io l'ho ordinato, ma ho paura per l'altezza per la testa nel posteriore, chi ci e' salito mi puo' confortare che non e' un problema ?
Per il resto condivido l'aprezzamento di come va su strada, ho avuto modo di provare la QV a Varano.
grazie
Allora, io sono alto un metro e 80 e non ho trovato grandissima differenza rispetto alla versione senza tetto apribile per quanto riguarda il confort e lo spazio per la testa.
Diciamo che io sfioravo (non toccare, sfiorare) con la testa in entrambi i casi, ma in effetti non ho trovato compromettente il confort in caso di vettuta con tetto apribile; mi sono trovato piuttosto comodo in tutte e due le situazioni.
Altra piccola finezza riguardante il tetto apribile alla voce deflettore. Sparisce il deflettore rigido in plastica, a favore di una retina ovviamente tenuta tesa da due guide laterali. Risultato dell'operazione? Stesso protezione dalle turbolenze come il deflettore classico che si solleva a tettuccio aperto, ma pressocchè definitiva eliminazione del rumore di fruscio che inevitabilmente viene a crearsi quando si ha na superficie rigida e a corpo unico che fa resistenza all'aria. :)
 
punto td":29o1h8v9 ha detto:
Bella recensione ti invidio!!!!! :OK) Mi potresti dire che differenze hai tovato tra il 2.0 diesel e il multiair 1.4????quale preferisci a prescindere dai km che uno fa.....

il 2.0 ha più coppia e come da diesel erogata su un buon range di giri.
Di contro il 1.4 ha un maggior sfruttamento in allungo (gira più alto essendo un motore a benzina).

Sinceramente non ho una preferenza specifica (anche perchè manca una valutazione nella guida di tutti i giorni, ciò che fai a Balocco o in pista su strada pubblica te lo scordi), ovviamente dovessi mai comprare la Giulietta vauterei i costi di esercizio e le mie percorrenze annue. ma andrei sul sicuro con entrambi i propulsori come guidabilità.

Rax":29o1h8v9 ha detto:
cioè è una finezza..ma suona il cicalino anche se non allacci le cinture posteriori?

Avete mica avvistato un modello Grigio Magnesio?considerazioni sul colore?

sì il cicalino suona anche dietro (con lampeggio dell'icona dei opsti posteriori nel quadrantino sopra lo specchio retrovisore centrale).

Ne ho visti un paio in questa settimana, è una derivazione (se non addirittura identico) del Grigio stromboli delle nostre alfa (e mia GT in particolare). Personalmente fa bella figura, insomma se lo scegli vai sempre sul sicuro.
Io invece son curioso di vedere in gamma il rosso metallizzato di Bravo, secondo me "calza" bene su Giulietta (non sarà come il rosso 8C, ma l'idea dovrebbe esser quella).

denny1977":29o1h8v9 ha detto:
Innanzitutto ringrazio Yugs per avermi chiesto di accompagnarlo a Balocco.

prego, volevo anche farti recuperare la mancata presenza all'internazionale. ;)

Condivido quanto dici sul tetto apribile, silenzioso e regolabile su diverse posizioni di apertura. La tendina poi è per me una novità (abituato a vedere tetti apribili nella gamma Fiat con il deflettore in plastica dura).
Paiono ottime anche le varianti in carbonio della Lineaccessori, appena riusciamo a capire i prezzi prepariamo anche una Faq.

adriano60":29o1h8v9 ha detto:
Le vetture in foto sono Rosso Alfa, vero?! Il 1750 con tetto in cristallo nero è da paura!

sì, il rosso uscito da listino. Come per Mito, questa variante (rosso più tetto apribikle e calotte cromate) rende la vettura molto cattiva. Ecco perchè voglio vedere come sarà col rosso metallizzato.

Ah, piccolo corollario per la QV: gli stemmi sui parafanghi son i medesimi di Mito, con quel rilievo dello sfondo bianco. Non è una soluzione che mi fa impazzire, ma ci ho fatto l'occhio ormai..
 
Complimenti ad entrambi per l'ottima recensione.
Chissà che giornata favolosa :clap)

Rax":22bwib5y ha detto:
cioè è una finezza..ma suona il cicalino anche se non allacci le cinture posteriori?

Siccome nei posti posteriori non vi è il sensore di presenza nel sedile, il cicalino suona solo quando una delle cinture viene slacciata.
 
Cassetto portaoggetti di materiale un po' scarso forse, ma con la chiusura precisa. Un appunto da fare anche al pannello sottovolante, visto da fuori prima di salire a bordo si nota l'estremità del medesimo interrotta, quasi sospesa nel vuoto, come se mancasse un pezzo. Si poteva forse chiudere lasciando una finestrella quadrata per accedere alla leva di regolazione del volante. Da seduti non si nota più.
ma dai, io ho davvero pensato ci fosse un pezzo mancante o rotto!

Per il resto, ottima recensione, conferma le mie buone impressioni sull' auto riportate da passeggero... :OK)
 
yugs":2x1sw1c8 ha detto:
punto td":2x1sw1c8 ha detto:
Bella recensione ti invidio!!!!! :OK) Mi potresti dire che differenze hai tovato tra il 2.0 diesel e il multiair 1.4????quale preferisci a prescindere dai km che uno fa.....

il 2.0 ha più coppia e come da diesel erogata su un buon range di giri.
Di contro il 1.4 ha un maggior sfruttamento in allungo (gira più alto essendo un motore a benzina).

Sinceramente non ho una preferenza specifica (anche perchè manca una valutazione nella guida di tutti i giorni, ciò che fai a Balocco o in pista su strada pubblica te lo scordi), ovviamente dovessi mai comprare la Giulietta vauterei i costi di esercizio e le mie percorrenze annue. ma andrei sul sicuro con entrambi i propulsori come guidabilità.

Rax":2x1sw1c8 ha detto:
cioè è una finezza..ma suona il cicalino anche se non allacci le cinture posteriori?

Avete mica avvistato un modello Grigio Magnesio?considerazioni sul colore?

sì il cicalino suona anche dietro (con lampeggio dell'icona dei opsti posteriori nel quadrantino sopra lo specchio retrovisore centrale).

Ne ho visti un paio in questa settimana, è una derivazione (se non addirittura identico) del Grigio stromboli delle nostre alfa (e mia GT in particolare). Personalmente fa bella figura, insomma se lo scegli vai sempre sul sicuro.
Io invece son curioso di vedere in gamma il rosso metallizzato di Bravo, secondo me "calza" bene su Giulietta (non sarà come il rosso 8C, ma l'idea dovrebbe esser quella).

denny1977":2x1sw1c8 ha detto:
Innanzitutto ringrazio Yugs per avermi chiesto di accompagnarlo a Balocco.

prego, volevo anche farti recuperare la mancata presenza all'internazionale. ;)

Condivido quanto dici sul tetto apribile, silenzioso e regolabile su diverse posizioni di apertura. La tendina poi è per me una novità (abituato a vedere tetti apribili nella gamma Fiat con il deflettore in plastica dura).
Paiono ottime anche le varianti in carbonio della Lineaccessori, appena riusciamo a capire i prezzi prepariamo anche una Faq.

adriano60":2x1sw1c8 ha detto:
Le vetture in foto sono Rosso Alfa, vero?! Il 1750 con tetto in cristallo nero è da paura!

sì, il rosso uscito da listino. Come per Mito, questa variante (rosso più tetto apribikle e calotte cromate) rende la vettura molto cattiva. Ecco perchè voglio vedere come sarà col rosso metallizzato.

Ah, piccolo corollario per la QV: gli stemmi sui parafanghi son i medesimi di Mito, con quel rilievo dello sfondo bianco. Non è una soluzione che mi fa impazzire, ma ci ho fatto l'occhio ormai..

Quindi se mi si siedono 2 persone dietro e non allacciano la cintura mi parte il cicalino e mi rincoglionisce finchè non se le allacciano?? :p

spero che si possa in qualche modo disattivare...su Mito non suona...


per il grigio magnesio si, è praticamente un po il grigio stromboli, anche se parlando una volta con MacGeek mi ha detto che non è lo stesso colore e hanno due codici distinti

peccato per il Rosso Alfa..peccato veramente..
 
Rax":3s1cyjbc ha detto:
Quindi se mi si siedono 2 persone dietro e non allacciano la cintura mi parte il cicalino e mi rincoglionisce finchè non se le allacciano?? :p

spero che si possa in qualche modo disattivare...su Mito non suona...

Stesso sistema di MiTo.
Come scritto sopra:

147jet":3s1cyjbc ha detto:
Siccome nei posti posteriori non vi è il sensore di presenza nel sedile, il cicalino suona solo quando una delle cinture viene slacciata.
 
Rax":2reis161 ha detto:
Quindi se mi si siedono 2 persone dietro e non allacciano la cintura mi parte il cicalino e mi rincoglionisce finchè non se le allacciano?? :p

spero che si possa in qualche modo disattivare...su Mito non suona...
Dovresti essere tu a rincoglionire le persone dietro affinché si mettano la cintura (anche se sarebbe meglio che la *indossassero* anziché semplicemente metterla, distinzione cui il mio istruttore di guida sicura tiene molto. Vale a dire, dopo averla allacciata, tirarla in modo da eliminare ogni lasco e farla ben aderire al corpo) e a non muoverti di un metro fino a quando non avranno ottemperato.
 
bella recensione :spin)
questa giulietta è davvero S P E T T A C O L A R E:
file.php
 
Rax":2ag55y73 ha detto:
Quindi se mi si siedono 2 persone dietro e non allacciano la cintura mi parte il cicalino e mi rincoglionisce finchè non se le allacciano?? :p
spero che si possa in qualche modo disattivare...su Mito non suona...

a me di "rincoglionito" pare ci siano solo quelli che ancora nel 2010 NON si allaccino le cinture (ANCHE dietro) :p :p :p :p
 
grazie Jet per le precisazioni del cicalino (in effetti sì, ho slacciato la cintura alla fine del giro e quindi ha suonato il cicalino).

Quoto anche per il discorso di Santo: allacciatevi sempre le cinture, ANCHE dietro! :OK)
 
yugs":3f6puugb ha detto:
grazie Jet per le precisazioni del cicalino (in effetti sì, ho slacciato la cintura alla fine del giro e quindi ha suonato il cicalino).

Quoto anche per il discorso di Santo: allacciatevi sempre le cinture, ANCHE dietro! :OK)

Soprattutto se la macchina ha il tetto apribile.. perchè non ci sono più le maniglie al tetto.. :asd) :asd)
 
MacGeek":35kgbqok ha detto:
Rax":35kgbqok ha detto:
Quindi se mi si siedono 2 persone dietro e non allacciano la cintura mi parte il cicalino e mi rincoglionisce finchè non se le allacciano?? :p

spero che si possa in qualche modo disattivare...su Mito non suona...
Dovresti essere tu a rincoglionire le persone dietro affinché si mettano la cintura (anche se sarebbe meglio che la *indossassero* anziché semplicemente metterla, distinzione cui il mio istruttore di guida sicura tiene molto. Vale a dire, dopo averla allacciata, tirarla in modo da eliminare ogni lasco e farla ben aderire al corpo) e a non muoverti di un metro fino a quando non avranno ottemperato.

tu non hai questo problema :asd)
 
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