Prima uscita pubblica, al Salone di Ginevra, di Karl-Heinz Kalbfell nella nuova veste di responsabile del polo del lusso e della sportività Alfa Romeo-Maserati. In realtà, l'ex manager di BMW e Rolls-Royce si è soffermato soprattutto sull'andamento e le strategie del Biscione.
"Il 2005 - ha spiegato - sarà un anno cruciale per lo sviluppo e il consolidamento del marchio. Abbiamo già una gamma 'eccitante', ma qui Ginevra si inaugura una nuova stagione per l'Alfa grazie alle anteprima di 'Brera' e '159', entrambe firmate Giugiaro. La prima, caratterizzata da una forte personalità, rappresenta lo stato dell'arte nel segmento delle coupé, la seconda la definisco una 'berlina vitaminizzata' che unisce le qualità di una sportiva a quelle di una confortevole auto di lusso".
Kalbfell ha anche confermato l'intenzione dell'Alfa Romeo di tornare sul mercato Nordamericano, ma ha evitato di sbilanciarsi sulla data: "Ci andremo, ma è ancora presto per l'ufficializzazione".
Al Salone, sono intervenuti anche il brand manager Lancia, Baravalle, e quello Fiat, De Meo. Baravalle ha ricordato che a novembre del prossimo anno Lancia celebrerà il centenario, mentre De Meo ha spiegato che Fiat ha ridotto lo stock del 30% per aumentare la redditività e il valore residuo dell'usato rinunciando alle km 0. "Strategia che darà i suoi frutti - ha detto - anche se inizialmente pagheremo dazio nei volumi di vendita".
"Il 2005 - ha spiegato - sarà un anno cruciale per lo sviluppo e il consolidamento del marchio. Abbiamo già una gamma 'eccitante', ma qui Ginevra si inaugura una nuova stagione per l'Alfa grazie alle anteprima di 'Brera' e '159', entrambe firmate Giugiaro. La prima, caratterizzata da una forte personalità, rappresenta lo stato dell'arte nel segmento delle coupé, la seconda la definisco una 'berlina vitaminizzata' che unisce le qualità di una sportiva a quelle di una confortevole auto di lusso".
Kalbfell ha anche confermato l'intenzione dell'Alfa Romeo di tornare sul mercato Nordamericano, ma ha evitato di sbilanciarsi sulla data: "Ci andremo, ma è ancora presto per l'ufficializzazione".
Al Salone, sono intervenuti anche il brand manager Lancia, Baravalle, e quello Fiat, De Meo. Baravalle ha ricordato che a novembre del prossimo anno Lancia celebrerà il centenario, mentre De Meo ha spiegato che Fiat ha ridotto lo stock del 30% per aumentare la redditività e il valore residuo dell'usato rinunciando alle km 0. "Strategia che darà i suoi frutti - ha detto - anche se inizialmente pagheremo dazio nei volumi di vendita".