am78_ud":39stv4zb ha detto:
denny1977":39stv4zb ha detto:
Perciò, ripeto, non mi intendo molto di strategie militari o di come uno Stato piuttosto che un altro sia organizzato militarmente, ma credo proprio che considerare l'Iran come un Paese che in caso di guerra si difenda con qualosa di poco più forte delle fionde sia un errore, anche perchè le ultime volte che si pensava di andare in guerra contro alcuni Stati e di fare un'operazione semplice e veloce, il risultato è stato completamente l'opposto (vedi Iraq e Afghanistan).
quoto alla grande. grave errore sottovalutare uno dei peggiori regimi del mondo.
soprattutto grave errore sottovalutare i paesi arabi, che hanno, militarmente, una marcia in più degli altri: il fanatismo religioso, che spinge i soldati (tutta la popolazione) a fare di tutto per il proprio paese e la propria religione.
Errorissimo, permettimi. Soprattutto quando dici 'tutta la popolazione'.
Qual è tutta la popolazione? I soldati? Quelli combattono come combattono tutti gli eserciti del mondo.
Donne, vecchi e bambini? In guerra rimangono a casa, e infatti purtroppo pagano più di tutti le conseguenze di una guerra come in tutte quante le guerre (in cui, guarda caso muoiono sempre di più i civili che i soldati).
Il fanatismo islamico non esiste. Esiste scritto suio giornali perchè fa vendere qualche copia in più. non esiste il fanatismo islamico come non esiste il fanatismo in nessuna altra religione (anche perchè il Corano, come tutte le altre scritture di tutte le altre religioni, professa la pace ed il perdono; lo so perchè mi piace leggere qualcosina sulle varie religioni e i vari credo, e infatti ho leggiucchiato qualcosa in Rete giusto per farmi un'idea).
Esistono persone che per i propri interessi cercano di far leva anche sulla religione (vedi anche ad esempio, andando indietro nella storia, alle Crociate fatte dai Cristiani in Terra Santa), ma da qui a dire che tutti siano ce ne passa. Anche perchè, sentendo o leggendo anche varie interviste fatte in questi anni a medio orientali che vivono in Italia, ma anche a persone che residenti nel loro luogo di origine, a molti di loro di questa tanto sdbandierata guerra santa gliene frega poco o nulla. Desiderano solo e semplicemente fare una vita simile a quella che fanno altre popoli e altre persone nel mondo. Ovviamente con un loro credo e una loro religione.