info pressione gomme

Ciao Vex,

perchè non le gonfi con l'azoto? Così per 3 mesi non devi più preoccuparti di controllarla :OK)

Io la pressione la metto esattamente come consigliata dalla casa, però io ho i 19 e sia a medio carico che a pieno carico è sempre la stessa, sinceramente non vedo perchè gonfiare le gomme ad atmosfere superiori se viene dichiarata una certa pressione.

Forse ci sono anche vantaggi in guidabilità, ma non credo che le gomme si consumino a dovere...
 
La pressione a libretto è determinata in modo preciso ed è bene seguirla in modo scrupoloso senza variazioni perché cambiamenti di pressione degli pneumatici determinano una diversa rigidezza a deriva: cioè si cambia (e parecchio) il comportamento stradale della vettura rispetto a quello ottimale stabilito dai collaudatori che hanno scelto marca e modello di pneumatici gonfiati ad una determinata pressione "accordandoli" con molle ed ammortizzatori.

E' possibile aumentare leggermente la pressione in condizioni di marcia a pieno carico, ma sempre seguendo l'indicazione a libretto. Variazioni non previste causano modifiche (in negativo) al comportamento su strada; e le sensazioni di un guidatore normale non valgono le scelte dei collaudatori ;)

(non tutti sanno che modificare la pressione dei pneumatici non è tanto diverso da agire in modo più o meno casuale su molle e ammortizzatori... così come non tutti sanno che a parità di marca, modello e misura di pneumatico le specifiche di progetto delle Case fanno si che le caratteristiche del pneumatico stesso possano anche risultare molto diverse, portando a comportamenti diversi)
 
DriftSK":193o1dbv ha detto:
La pressione a libretto è determinata in modo preciso ed è bene seguirla in modo scrupoloso senza variazioni perché cambiamenti di pressione degli pneumatici determinano una diversa rigidezza a deriva: cioè si cambia (e parecchio) il comportamento stradale della vettura rispetto a quello ottimale stabilito dai collaudatori che hanno scelto marca e modello di pneumatici gonfiati ad una determinata pressione "accordandoli" con molle ed ammortizzatori.

E' possibile aumentare leggermente la pressione in condizioni di marcia a pieno carico, ma sempre seguendo l'indicazione a libretto. Variazioni non previste causano modifiche (in negativo) al comportamento su strada; e le sensazioni di un guidatore normale non valgono le scelte dei collaudatori ;)

(non tutti sanno che modificare la pressione dei pneumatici non è tanto diverso da agire in modo più o meno casuale su molle e ammortizzatori... così come non tutti sanno che a parità di marca, modello e misura di pneumatico le specifiche di progetto delle Case fanno si che le caratteristiche del pneumatico stesso possano anche risultare molto diverse, portando a comportamenti diversi)


Quoto al 100% :OK)
 
Verissimo! Personalmente, però, ho fatto una marea di prove passando dalla minima alla massima consigliata dal libretto, salendo di 0,1Bar ogni volta ed ogni volta con lo stesso compressore di mia proprietà.
Ho provato anche a diversificare gli assi nello stesso modo, per esempio 2,4 davanti e 2,3 dietro e viceversa... alla fine, la soluzione che mi sembra la più equilibrata e che mi consente di avere una vettura abbastanza reattiva nei cambi di direzione, è 2,5 Bar su tutte e 4 le gomme!
Sbagliata o no, è quella che più si addice al mio stile di guida!
 
Anche io le tengo leggermente più gonfie,principalmente x preservare il consumo all'interno della gomma.. :OK)
P.S. l'aria è composta dal 78% di azoto,non conviene pagare x avere quello che si riesce ad avere gratis..
 
L'azoto per gonfiare le gomme è una delle panzane più clamorose degli ultimi anni, e come tutte le panzane ha un favoloso effetto placebo e numerosi seguaci. Ma resta quello che è: una panzana per creduloni.
 
Sarà anche una totale stupidaggine, io posto una cosa che lessi tempo fà su internet:

Gonfiare i pneumatici con miscele di gas a base di azoto (contrassegnato dall'uso di tappi copri-valvola rossi anziché neri) è un'intervento spesso sottovalutato e, a torto, considerato inutile.

In realtà, i vantaggi derivanti dall'uso dell'azoto sono notevoli, soprattutto in termini di sicurezza di marcia.
Possiamo dunque specificare in 3 blocchi i vantaggi di questa soluzione:

- primo vantaggio riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria:

ciò porta ad una riduzione dei controlli periodici, ad un minor consumo del battistrada e ad un conseguente allungamento della vita del pneumatico.

Una corretta pressione permette, tra l'altro, anche di ridurre al massimo la resistenza al rotolamento del pneumatico (con una conseguente, sia pure lieve, riduzione dei consumi di carburante).

- secondo vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo.

Proprio questa caratteristica dell'azoto ha fatto sì che nelle competizioni automobilistiche (a tutti i livelli) già da tempo venga impiegato esclusivamente questo tipo di gas nei pneumatici;

infatti, nella guida sportiva, una pressione costante garantisce un comportamento dinamico più regolare del pneumatico, con conseguenti miglioramenti in termini di costanza delle sue prestazioni nell'arco della gara.

Ma anche nella guida normale su strada, il fatto che la pressione resti costante al salire della temperatura evita qualsiasi rischio di scoppio dovuto a surriscaldamento (riducendo di molto anche il rischio di esplosione del pneumatico nel caso esso sia già danneggiato nella sua stessa struttura).

- terzo vantaggio, infine, deriva dalla completa assenza di umidità nell'azoto.

Ciò consente di evitare la formazione di ruggine nella struttura interna del pneumatico e del cerchio, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia.

Gonfiare i pneumatici con azoto richiede tempi rapidissimi (equivalenti a quelli di un normale gonfiata con aria).

Anche la spesa è abbastanza contenuta: in media, 10-15 €.


A voi i commenti :OK)

PS: Sarà pure una caxxata, ma io lo metto.
 
A parte il fatto che alcune considerazioni varrebbero se si parlasse di sistema ermetico,cosa che non può essere..c'è poco da dire,il 78% di azoto nell'aria è un dato di fatto,e direi che gli 8/10 di prevalenza di un gas sul totale,facciano sì che il comportamento sia simile a quello che potrebbe essere con il 100 % del valore..
Lasciando perdere la teoria,anche a me è capitato di gonfiarle ad azoto (pagando :eek13) ) risultato:nessuna differenza di comportamento,in nessuna situazione :OK)
 
brandondarkness":2bm0879q ha detto:
Ciao Vex,

perchè non le gonfi con l'azoto? Così per 3 mesi non devi più preoccuparti di controllarla :OK)

Io la pressione la metto esattamente come consigliata dalla casa, però io ho i 19 e sia a medio carico che a pieno carico è sempre la stessa, sinceramente non vedo perchè gonfiare le gomme ad atmosfere superiori se viene dichiarata una certa pressione.

Forse ci sono anche vantaggi in guidabilità, ma non credo che le gomme si consumino a dovere...


A quanto le metti tu? Io 2.8 avanti e 2.7 dietro.
 
Si, come riportato da libretto, esattamente 2.8 avanti e 2.7 dietro...
Credo sia un compromesso più che accettabile sui 19, anche se l'estate credo dovranno essere gonfiate in maniera diversa, chiederò al gommista :yep)
 
brandondarkness":1jjmmzt7 ha detto:
Sarà anche una totale stupidaggine, io posto una cosa che lessi tempo fà su internet:

Gonfiare i pneumatici con miscele di gas a base di azoto (contrassegnato dall'uso di tappi copri-valvola rossi anziché neri) è un'intervento spesso sottovalutato e, a torto, considerato inutile.

In realtà, i vantaggi derivanti dall'uso dell'azoto sono notevoli, soprattutto in termini di sicurezza di marcia.
Possiamo dunque specificare in 3 blocchi i vantaggi di questa soluzione:

- primo vantaggio riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria:

ciò porta ad una riduzione dei controlli periodici, ad un minor consumo del battistrada e ad un conseguente allungamento della vita del pneumatico.

Una corretta pressione permette, tra l'altro, anche di ridurre al massimo la resistenza al rotolamento del pneumatico (con una conseguente, sia pure lieve, riduzione dei consumi di carburante).

- secondo vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo.

Proprio questa caratteristica dell'azoto ha fatto sì che nelle competizioni automobilistiche (a tutti i livelli) già da tempo venga impiegato esclusivamente questo tipo di gas nei pneumatici;

infatti, nella guida sportiva, una pressione costante garantisce un comportamento dinamico più regolare del pneumatico, con conseguenti miglioramenti in termini di costanza delle sue prestazioni nell'arco della gara.

Ma anche nella guida normale su strada, il fatto che la pressione resti costante al salire della temperatura evita qualsiasi rischio di scoppio dovuto a surriscaldamento (riducendo di molto anche il rischio di esplosione del pneumatico nel caso esso sia già danneggiato nella sua stessa struttura).

- terzo vantaggio, infine, deriva dalla completa assenza di umidità nell'azoto.

Ciò consente di evitare la formazione di ruggine nella struttura interna del pneumatico e del cerchio, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia.

Gonfiare i pneumatici con azoto richiede tempi rapidissimi (equivalenti a quelli di un normale gonfiata con aria).

Anche la spesa è abbastanza contenuta: in media, 10-15 €.


A voi i commenti :OK)

PS: Sarà pure una caxxata, ma io lo metto.

Su internet devono necessariamente tessere lodi sperticate. Tu, se scrivessero che il gonfiaggio ad azoto è solo una minchiata per spillare soldi lo faresti ugualmente? Ragioniamo con la nostra testa, non con google e autoblog. ;) ;) ;) Stai solo sprecando soldi. :nod) :nod)
P.S. 30.000 lire per gonfiare 4 pneumatici non mo sembrano affatto pochi soldi...
 
rettifico, a libretto le pressioni per gomme da 19 sono:
anteriori: 2,7
posteriori: 2,5

+0,3 per entrambi a pieno carico.

io sinceramente mi sono attenuto scrupolosamente a quelle pressioni, non vorrei stravolgere la tenuta dell'auto andando a modificare le pressioni indicate dalla casa...
 
- primo vantaggio riguarda innanzitutto la pressione del pneumatico che, grazie proprio alle caratteristiche specifiche dell'azoto, rimane costante per un periodo di tempo tre volte superiore rispetto a quanto avviene usando la normale aria:
questo sarebbe vero se le nostre gomme fossero membrane permeabili all'ossigeno più che all'azoto.
peraltro, se davvero dalle gomme uscisse solo l'ossigeno e l'azoto rimanesse dentro, avremmo delle gomme "automaticamente" gonfiate ad azoto, visto che ad ogni rigonfiaggio ad aria la percentuale di O2 CO2 e H2O diminuirebbe :asd)

- secondo vantaggio deriva dalle caratteristiche di gas inerte proprie dell'azoto: ciò comporta che questo gas tende a mantenere costante la sua pressione al variare della temperatura. In pratica, nonostante le variazioni di temperatura che avvengono in un pneumatico durante il suo normale impiego, la pressione iniziale (effettuato con azoto) rimane praticamente costante anche a pneumatico caldo.
Orpo, io sapevo che pV = nRT valeva per tutti i gas, ora invece scopro che per l'azoto non è vero :matto)

- terzo vantaggio, infine, deriva dalla completa assenza di umidità nell'azoto.
Ciò consente di evitare la formazione di ruggine nella struttura interna del pneumatico e del cerchio, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia.
Qualcuno ha mai visto un cerchio con canale arrugginito all'interno? :?:

dammi retta, coi 15 euro prenditi una pizza che sono spesi meglio :nod)
 
brandondarkness":14cxkrs9 ha detto:
rettifico, a libretto le pressioni per gomme da 19 sono:
anteriori: 2,7
posteriori: 2,5

+0,3 per entrambi a pieno carico.

io sinceramente mi sono attenuto scrupolosamente a quelle pressioni, non vorrei stravolgere la tenuta dell'auto andando a modificare le pressioni indicate dalla casa...

Nel libretto nuovo le 19 se non erro sono portate a 2.8 avanti e 2.7 dietro se non erro.........tu che libretto hai, di che anno?
 
Io ho la TBI del 2009 con il pacchetti TI per cui i 19 sono di serie e sul libretto indica proprio le pressioni che ti dicevo...
Non saprei la differenza, forse vengono gonfiate un pochino meno per via del minor peso della MY09 rispetto alle precedenti, ma è solo un'ipotesi
 
Aspetta, temo di aver detto una cavolata...

Quelle pressioni le ho viste sul libretto uso e manutenzione scaricabile da internet al sito http://aftersales.fiat.com/elum/home.aspx

E probabilmente fanno riferimento alle "vecchie" pressioni, ora appena riesco vado a vedere sul libretto che ho in macchina, infatti ho fatto controllare le gomme poche settimane fà e ricordo anche io che gli dissi 2.8 davanti e 2.7 dietro...

Perdona l'errore :)
 
io le gonfio sempre un pelino di più!la casa per la mia 159 1.9 jtdm 150 cv coi cerchi da 17 riporta 2.5 bar!io le gonfio a 2.6,al massimo a 2.7!un pò per preservare l'usura del pneumatico al interno e un pò per non star lì a controllare ogni settimana la pressione delle gomme!cmq facendo così sono riuscito a percorrere con le pirelli Pzero rosso(originali) 75000 km!usura perfetta per tutte e 4 le gomme,che io invertivo periodicamente ogni 15000km!ora che ho montato le goodyear F1 eagle,ho già percorso 30000 km facendo una sola inversione e il risultato è lo stesso,consumo omogeneo su tutte e 4 le gomme!credo che gonfiarle leggermente di più o di meno(nell'ordine di 0.1,0.2 bar più o meno) non dovrebbe modificare troppo il comportamento della vettura!certo è che la pressione indicata sul libretto è la più giusta da seguire! per quel che mi riguarda anche io me li risparmio i soldi che si spendono per gonfiare le gomme ad azoto!
 
brandondarkness":3m1xundd ha detto:
Aspetta, temo di aver detto una cavolata...

Quelle pressioni le ho viste sul libretto uso e manutenzione scaricabile da internet al sito http://aftersales.fiat.com/elum/home.aspx

E probabilmente fanno riferimento alle "vecchie" pressioni, ora appena riesco vado a vedere sul libretto che ho in macchina, infatti ho fatto controllare le gomme poche settimane fà e ricordo anche io che gli dissi 2.8 davanti e 2.7 dietro...

Perdona l'errore :)

Si il manuale di aprile 2009 riporta per le 19'', 2.7 avanti e 2.5 dietro a medio carico, in effetti sono io che le facevo gonfiare a 2.8 e 2.7. Oggi devo andare dal gommista per farle controllare visto che sono 2mila km che non controllo la pressione, credo che le metterò a 2.8 avanti ma 2.6 dietro (anzichè 2.7).
 
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