Idrogeno si/no?: parliamone qui

FrenkyFitta

Nuovo Alfista
5 Maggio 2012
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Montecchio Maggiore
Apro questa discussione in quanto son molto curioso a riguardo...la questione è: l'idrogeno e davvero conveniente come dicono? Ultimamente si sta diffondendo molto e le aziende installatrici stanno aprendo un po dappertutto, ma la domanda e: c'è da fidarsi? I kit più gettonati sono quelli dell'azienda h2o: http://www.h2o-impianti-idrogeno.it, e l'azienda hho: http://www.amirhho.com, i quali kit son molto gettonati su ebay a costi irrisori.

L'installazione può essere fatta su motori sia diesel che benzina, fino a 3.0cc, il risparmio promesso e del 30%. I costi vanno dalle 150/200€ per i kit hho da montare da soli home Made, alle 500/800€ del kit montato dalla h2o..

Si dice che sui motori molto datati le prestazioni aumentino in quanto l'idrogeno migliora la combustione mentre sui motori di ultima generazione le prestazioni sono pressoché invariate.

Cosa ne pensate a riguardo? Qualcuno ha esperienza?

Su, parliamo di questa tecnologia in sviluppo....
 
Seppure io non sia un meccanico o un ingegnere l' idrogeno come combustibile alternativo mi ha sempre incuriosito perchè secondo me le prestazioni rimangono identiche.....per questo attendo chi ne sa qualcosa
 
Non ho esperienze ma sono anni che ogni tanto cicciano fuori questi kit la cui efficacia teorica è accompagnata da un finto approccio scientifico. Da quello che affermano e da come funziona secondo me ha più o meno la stessa efficacia del tubo tucker... in più se fosse così pratico e miracoloso le case automobilistiche avrebbero riempito di soldi il detentore del brevetto per montarlo di serie.
 
No ma fammi capire come funzionerebbe sta cosa? La tecnologia a idrogeno è una cosa (ossia le celle a combustibile) che bruciando idrogeno (prodotto dal metano, non per elettrolisi dell'acqua) generano energia elettrica e vapore acqueo come scarto. Questa cosa invece cosa fa? dove si monta e dove dovrebbe agire?
 
dicdic":39y6ls0x ha detto:
Ho letto solo da poco questa cosa ma dovrebbe essere ossidrogeno H2O2
Quella è acqua ossigenata, l'ossidrogeno è un gas composto da molecole di idrogeno e molecole di ossigeno, che è esattamente quello che ottieni con l'elettrolisi dell'acqua, che è ciò che fa quello strumento. Ma come lo scrivono loro sembra chissà quale tecnologia fantascientifica.

phoenix86to":39y6ls0x ha detto:
http://www.ingannati.it/2012/09/14/io-ce-lhho-lauto-ad-acqua-quinta-ed-ultima-parte/ qui si legge che sembra funzionare....

Oddio... ma hai dato un'occhiata a quel sito?! :ignore)
 
Outrun":21h4muwv ha detto:
dicdic":21h4muwv ha detto:
Ho letto solo da poco questa cosa ma dovrebbe essere ossidrogeno H2O2
Quella è acqua ossigenata, l'ossidrogeno è un gas composto da molecole di idrogeno e molecole di ossigeno, che è esattamente quello che ottieni con l'elettrolisi dell'acqua, che è ciò che fa quello strumento. Ma come lo scrivono loro sembra chissà quale tecnologia fantascientifica.


ok la chimica non mi è mai entrata in testa :asd)
 
si tratta di consumare corrente (prodotta dal motore tramite l'alternatore, che quindi SOTTRAE potenza al propulsore) per fare funzionare una cellula elettrolitica che a sua volta scinde, con il procedimento inventato nel 1800 subito dopo la pila di Volta, l'acqua in ossigeno ed idrogeno.
non è molto chiaro come funzionino nei dettagli questi accrocchi perché per (ovvi) motivi i siti non sono particolarmente esplicativi, ma l'ossigeno viene buttato via, mentre l'idrogeno viene immesso nella camera di scoppio, dove tornerà ad accoppiarsi con l'ossigeno atmosferico aspirato dalle valvole per tornare a formare H2O, fornendo esattamente la stessa energia utilizzata per il processo di elettrolisi.
se il tutto funzionasse a rendimento unitario potremmo aspettarci che il bilancio energetico sia in parità, ma visto che invece siamo nel mondo reale, dove i rendimenti sono ahinoi diversi dall'unità, il risultato reale che otteniamo è che consumiamo del carburante per separare dell'acqua e poi ricombinarla.
il che va benissimo se siamo nell'ora di scienze della terza media e dobbiamo spiegare i fondamenti della chimica, un po' meno bene se pensiamo di risparmiare benzina.
se poi cominciamo a pensare a come i motoristi cerchino di ottenere la perfetta combustione della miscela (e quindi la massima efficienza) tenendo conto di temperatura, pressione, turbolenza, densità, rapporti stechiometrici e tante altre belle cose, agendo tramite la programmazione della centralina su quantità e timing dell'iniezione di carburante in camera di scoppio, l'idea di fare entrare nel motore non aria atmosferica ma aria addizionata con una quantità ignota di idrogeno dovrebbe apparire in tutta la sua sfolgorante insensatezza.
 
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