I giri del motore.............. nel periodo di riscaldamento--------- ???????????

Sooor147

Nuovo Alfista
17 Dicembre 2004
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salve ragazzi :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Dunque........chiedo a voi sulle vostre 147 x vedere se sono cambiate le cose..........ieri sera alle 23.00 mentre leggevo le favole ..(cioè,volevo dire,il libretto della 145 ), sono incappato in uno dei pezzi + importanti..il riscaldamento del motore quando è freddo.......e trovo scritto :


"Si consiglia di non richiedere il massimo delle prestazioni finche' la temperatura del liquido di raffreddamento non abbia raggiunto i 50-60°C "....................... ma sono pazzi ?????????????????? :?: :?: :?: :?:
Personalmente un motore lo considero "freddo" fino a quando non sono sui 75-80° (la scala della 145 mia e' 40-80-120' )....................non è che si sono sbagliati a scrivere a riguardo ???????????????????.....ma come si fa' a considerare pronto un motore a 60° ?????????????????????????

Inoltre : se faccio marciare il motore con temperatura olio (sottolineo olio) a 50° a 1750 g/m .......in V marcia............com'è ? Soffre il motore o è gia' troppo alto come regime ? Voi che fate ?

sui vostri libretti nuovi che dice ?

Ciaoooooo
:)
 
Credo che nei nel libretto della 147 ci sia scritto solo di non richiedere il massimo delle prestazioni per i primi km.. cmq io uso il buon senso.. per i primi 10-15km la lancetta dei giri sta sempre al di sotto dei 2000.. dopo si comincia a viaggiare :OK)
 
per me è sempre un patema il riscaldamento...abitando in città, appena mi immetto sulla strada trovo sempre qualcuno che mi si attacca al posteriore, o fare qualche manovra velocemente in modo da non intralciare il traffico...

e poi c'è da dire che è molto difficile tenere un mjet freddo sotto i 2000 giri...è troppo "morto" a quei regimi, a differenza del jtd 8v....insomma non va quasi avanti...e tutti dietro incollati al paraurti :mad2)

Io cerco di scaldare la mia nasona con cura certosina, cool down compreso (addirittura i miei amici mi prendono in giro)..


Cmq, avendo una 8v in casa (stilo di mio padre) trovo che sia più veloce a riscaldarsi...e soprattutto molto più sveglia e corposa ai bassi.

A volte mi chiedo come mai abbia acquistato un mjet, dato che non giro spesso agli alti
 
:asd) è vero...cmq preferisco di gran lunga l'erogazione dell'8v...scatta bene, è più facile da guidare, ha i rapporti meno corti, si scalda prima. Insomma tremendamente più adatta alla città :nod)

Tornando IT, quoto tutto quello che hai detto...la regola del non oltrepassare i 2000 giri per i primi 10km è sacra :worship)
Evitando in particolare "strappi" e scalate decise, e cmq strade in salita

Sul fatto di mettere la quinta quasi subito (ad esempio per chi imbocca una statale/provinciale appena uscito di casa) non saprei se il motore ne possa soffrire...in ogni caso si scalda più rapidamente
 
Ste81To":3nskgivm ha detto:
:asd) è vero...cmq preferisco di gran lunga l'erogazione dell'8v...scatta bene, è più facile da guidare, ha i rapporti meno corti, si scalda prima. Insomma tremendamente più adatta alla città :nod)

Tornando IT, quoto tutto quello che hai detto...la regola del non oltrepassare i 2000 giri per i primi 10km è sacra :worship)
Evitando in particolare "strappi" e scalate decise, e cmq strade in salita

Sul fatto di mettere la quinta quasi subito (ad esempio per chi imbocca una statale/provinciale appena uscito di casa) non saprei se il motore ne possa soffrire...in ogni caso si scalda più rapidamente

C'è da dire che cmq il motore deve essere usato ad un numero di giri ottimale.. quindi mettere subito la quinta solo per tenerlo "basso" non è consigliabile.
 
Ste81To":21gyxcbk ha detto:
verissimo :nod) infatti su tutti i libretti fiat c'è scritto che l'uso "improprio" delle marce alte comporta una precoce usura, nonchè un peggioramento dei consumi....a freddo poi, non ne parliamo

Ste come si vede che quel libretto di uso e manutenzione ce lo siamo letto e riletto :D :D :D :D :D :D
 
ataru007":1axx4qz5 ha detto:
Ste81To":1axx4qz5 ha detto:
verissimo :nod) infatti su tutti i libretti fiat c'è scritto che l'uso "improprio" delle marce alte comporta una precoce usura, nonchè un peggioramento dei consumi....a freddo poi, non ne parliamo

Ste come si vede che quel libretto di uso e manutenzione ce lo siamo letto e riletto :D :D :D :D :D :D

Già :nod) Purtroppo però, tanta gente se ne infischia di scaldare il motore (specie certi anziani/donne al mattino, che stirazzano subito la prima ai diesel :eek:hmamma) )

C'è da dire che la fretta di arrivare al lavoro, il traffico ecc. ecc. sono fattori che condizionano parecchio, però... :ka)
 
Guarda io sono un maniaco del "riscaldamento" raffreddamento".. quindi ti posso capire... in generale si dovrebbe sempre avere cura dell'auto e il manuale d'uso per me è la Bibbia della 147 :asd) :asd) :asd)
L'avrò letto un centinaio di volte.. ma per me la 147 non è unmezzo di trasporto :p
 
Ciao,
bè la domanda è lecita e molti credo che abbiano dei dubbi sul reale comportamento da tenere durante la fase di riscaldamento motore... :(
Però parlare di RPM così a spanne nn so se aiuta molto... io per esempio col T.S. nn giro nemmeno sotto i 2000 RPM, o meglio con la seconda e la terza fino a questo regime vanno bene, la quarta e la quinta a freddo il motore diventa rumoroso perchè parte un po' di detonazione ("batte in testa" per intenderci, nonostante tutta l'elettronica che ci hanno messo x gestirlo a volte succede).
A mio parere guardare solo la temp dell'acqua è una boiata... ok, è indicativo dello stato motore come temp. della testa, cilindri, ecc. ma l'olio non ha la stessa conducibilità termica dell'acqua, quindi presumibilmente è ancora un po' "freddino"... ogni componente ha una sua inerzia termica e nonostante questo venga messo in conto nel progetto generale poi ci si scontra con la dura realtà...
Tutto questo per dire che almeno nei primi 10 km è meglio andarci piano... soprattutto d'inverno :nod)
...e pensare che io faccio sì e no 4 km di andata e 4 di ritorno dal lavoro... il motore nn arriva mai alla temperatura di regime... a volte cerco di prolungare il tragitto al ritorno, ma al mattino non posso alzarmi alle 6.30 per fare 20 km di "riscaldamento"... :lol: :lol:
Mi limito a ravvicinare i tagliandi per il cambio olio e filtro... questo è quanto... :OK)
Bye :ciao)


Sooor147":3yqo51u2 ha detto:
salve ragazzi :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Dunque........chiedo a voi sulle vostre 147 x vedere se sono cambiate le cose..........ieri sera alle 23.00 mentre leggevo le favole ..(cioè,volevo dire,il libretto della 145 ), sono incappato in uno dei pezzi + importanti..il riscaldamento del motore quando è freddo.......e trovo scritto :


"Si consiglia di non richiedere il massimo delle prestazioni finche' la temperatura del liquido di raffreddamento non abbia raggiunto i 50-60°C "....................... ma sono pazzi ?????????????????? :?: :?: :?: :?:
Personalmente un motore lo considero "freddo" fino a quando non sono sui 75-80° (la scala della 145 mia e' 40-80-120' )....................non è che si sono sbagliati a scrivere a riguardo ???????????????????.....ma come si fa' a considerare pronto un motore a 60° ?????????????????????????

Inoltre : se faccio marciare il motore con temperatura olio (sottolineo olio) a 50° a 1750 g/m .......in V marcia............com'è ? Soffre il motore o è gia' troppo alto come regime ? Voi che fate ?

sui vostri libretti nuovi che dice ?

Ciaoooooo
:)
 
E' vero, occorre assolutamente differenziare i motori diesel da quelli benzina...cmq diciamo che per i diesel max 2000 giri, i benza un pochettino di + :nod)

Ahh, quanto mi piacerebbe montare un indicatore (analogico), della temperatura olio...è davvero utilissimo :nod)

Beati i 3.2 che ce l'hanno (anche se digitale sul b/c)
 
io col mio benzina cerco di nn passare mai i 3000.
probabilmete per molti è già tanto però a me nn sembra di sforzarlo troppo.
cmq capita magari per la fretta di arrivare a lavoro che qualche volta venga strappazzato un po prima dei fatidici 10 km, c'è da dire però che questo capita soprattutto d'estate me ntre nei periodi freddi me ne frego di arrivare tardi e nn lo tiro troppo.
hola
 
luca229":38dcsoau ha detto:
io col mio benzina cerco di nn passare mai i 3000.
probabilmete per molti è già tanto però a me nn sembra di sforzarlo troppo.......

... anche io cerco di non superare mai i 3000 RPM almeno per un po'... sì, nei cambi marcia qualche puntatina la si fa anche oltre i 3000, ma nn è un funzionamento costante... a parte che a me basta un po' di discesa e la 4a inserita che i 3000, senza gas, li raggiunge da sola se non uso i freni... :asd)
Cmq io parlavo di 10 km almeno per lasciare scaldare per bene il motore, senza avere le prove che tale distanza sia corretta, forse a buon senso direi di sì... ma a mio parere il problema è un funzione di tempo e km percorsi allo stesso tempo.
faccio l'esempio classico: chi abita in città il problema tempo nn ce l'ha perchè, salvo il 15 agosto, trova sempre traffico quindi il motore sì nn viene strapazzato, ma nn lavora nemmeno... al minimo il motore freddo è quasi peggio che tirarlo un po' dopo averlo acceso... quindi in questo caso il tempo x il "warm up" c'è, ma di km percorsi pochissimi...
dall'altra chi fa pochissima strada (come me), fa il tragitto in 8 minuti (esagerando) e almeno 4 km.... il tempo è decisamente scarso, seppur l'utilizzo c'è stato (RPM max 3000/3200)... e mi scoccia parecchio quando devo spegnere il motore ancora "tiepido", credetemi!
Io mi sono fatto una teoria, già sperimentata sul mio vecchio ed amato 106:
finchè non arriva aria calda nell'abitacolo (dopo aver messo la manopola sul "tutto caldo"), significa che l'acqua motore (seppur l'indicatore è già da un po' a 90° circa), "assorbe" ancora calore per scaldare se stessa e POI dopo inizia a cedere questo calore agli elementi che incontra sul suo cammino (radiatore, scambiatore nell'abitacolo, camicie dei cilindri e gli angoli lontani dalla termica del motore e così via...), permettendo al sistema di raggiungere nel tempo un equilibrio che direi quasi stazionario.
L'indicatore temp olio sarebbe carino sì.... detto tra noi è anche una boiata da mettere (se solo ci fosse un bel buchetto filettato in coppa), meglio se si potesse sfruttare il sensore originale (ma sui T.S. c'è il sensore temp. olio???)... credo di sì... ora fanno sensori 3 in 1 che misurano livello, temp. e qualità dell'olio in coppa tutto in un unico cipollotto... ma non so se l'hanno previsto per i motori Alfa x 147.
Bo.... :confusbig)
Per quello che mi ricordo sui JTS credo di sì perchè sono delicati come uova nel paniere... ma sui PFI nn sono sicuro... qualcuno lo sa? :aeh)
Bella discussione cmq... :X) :X)
 
Dico la mia

Io penso che in fase di riscaldamento la cosa importante non siano tanto i giri (nei limiti dell'intelligenza ovviamente), ma l'angolo di "pigiatura" del pedale.
In pratica penso che sia meglio cambiare a 3000 giri che accelerare molto, ma poi cambiare a 2300.
Insomma basta una guida rilassata e tranquilla... e ve lo dico dopo anni e anni di esperienze in famiglia senza MAI aver avuto un singolo problemino sul motore, anche quando le AlfaRomeo avevano i mitici bialbero con 2 doppiocorpo e potenze da panico per l'epoca, tipo la vecchia alfetta 1.600 di mio padre che aveva qualcosa come 120CV e un rombo... :sbav) ... :mecry) nostalgiaaaaa...
 
ma credo che influisca anche come siano state abituate a girare le nasone....

la mia non vado mai oltre i 2.000/2.200 :OK) per i primi 3-5 km... poi inizio ad alzare il regime di poco per scaldare la turbina...

adesso con i manometri vado molto meglio.... ho notato che l'olio nei m-jet nonostante il radiatore non impiega tanto ad andare in temperatura... se l'acqua è a 80 gradi, l'olio è a 55 circa :OK)

poi guardo anche la pressione del turbo per vedere quando e quanto lavora la turbina a freddo.... notare la turbina inizia a lavorare ai 1500 giri circa (0,5 bar si pressione) :OK)
 
Re: Dico la mia

Salvatopo":2ctfqiup ha detto:
Io penso che in fase di riscaldamento la cosa importante non siano tanto i giri (nei limiti dell'intelligenza ovviamente), ma l'angolo di "pigiatura" del pedale.
In pratica penso che sia meglio cambiare a 3000 giri che accelerare molto, ma poi cambiare a 2300.
Insomma basta una guida rilassata e tranquilla... e ve lo dico dopo anni e anni di esperienze in famiglia senza MAI aver avuto un singolo problemino sul motore, anche quando le AlfaRomeo avevano i mitici bialbero con 2 doppiocorpo e potenze da panico per l'epoca, tipo la vecchia alfetta 1.600 di mio padre che aveva qualcosa come 120CV e un rombo... :sbav) ... :mecry) nostalgiaaaaa...

Ah, come ti capisco!

Com'era bello il rombo del bialbero Alfa Romeo!
Purtroppo non c'è più :dead) !

Eppure sul mio JTDM ho la sensazione che quel borbottare profondo e ritmato sia resuscitato. Potrebbe dipendere dal tubo di aspirazione, dalla sua conformazione o dalla posizione. Chissa!
 
Io ogni mattina devo per forza affrontare la rampa del garage, che è abbastanza ripida e che mi costringe per forza ad andare un po' su di giri... cerco di non andare oltre i 2000 g/min, ma allo stesso tempo sto attento che il motore non "soffra" troppo: non so cosa sia peggio :cry:
 
Re: Dico la mia

Salvatopo":i6i4veym ha detto:
Io penso che in fase di riscaldamento la cosa importante non siano tanto i giri (nei limiti dell'intelligenza ovviamente), ma l'angolo di "pigiatura" del pedale.
In pratica penso che sia meglio cambiare a 3000 giri che accelerare molto, ma poi cambiare a 2300.
Insomma basta una guida rilassata e tranquilla... e ve lo dico dopo anni e anni di esperienze in famiglia senza MAI aver avuto un singolo problemino sul motore, anche quando le AlfaRomeo avevano i mitici bialbero con 2 doppiocorpo e potenze da panico per l'epoca, tipo la vecchia alfetta 1.600 di mio padre che aveva qualcosa come 120CV e un rombo... :sbav) ... :mecry) nostalgiaaaaa...

Sono assolutamente d'accordo!!
L'importante è la fluidità nel far salire di giri il motore. Credo che in progressione arrivare a 2.500 con il diesel non sia dannoso.

:OK)
 
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