Salve ragazzi! visto che ultimamente la mia 147 JTD ha cominciato a consumare molto di più (precisamente poco dopo il cambio della pompa idroguida e della puleggia alternatore, ma non credo che questi componenti abbiano potuto fare aumentare i consumi) mi sono deciso, stamattina verso le 11 del mattino, a provare a smontare la batteria, il suo cestello e finalmente, sono riuscito a vedere il debimetro che, una volta smontato, non era particolaremente sporco ma lo stesso ho pulito la sua resistenza usando, per come consigliato in questo ed altri forum, un pulisci contatti elettrici. Ho anche pulito la reticella metallica e finalmente, dopo innumerevoli sforzi, sono riuscito a smontare tutta la scatola nera che contiene il filtro dell'aria; al suo interno, il filtro era a dir poco intasato ed ho prevveduto immediatamente alla sua sostituzione. Rimontato il tutto, ho smontato la volvola EGR che avevo già pulito circa 3 mesi fa ma malgrado tutto era già molto sporca ed usando benzina e il compressore per sparare aria compressa l'ho ripulita: stavolta, però, ho deciso di smontare pure il tubo che porta i gas di scarico dalla marmitta alla valvola stessa (si trova, tale tubo, davanti alla ventola del radiatore) ed ho provveduto a soffiare dentro aria compressa e non vi dico il nero che è uscito: dopo aver rimontato il tutto (per la cronaca, si erano fatte le 17) ho acceso l'auto molto timoroso più che altro per via della pulizia effettuata al debimetro ma per fortuna l'auto si è accesa al primo colpo ed in modo regolare. Dopo un giro di prova, ho notato che l'auto è leggermente ma proprio leggermente più reattiva ai bassi regimi ma la cosa che più mi ha incuriosito è che, malgrado abbia tenuto l'auto accesa al minimo per circa 3 minuti, alla partenza, nei primi 10 secondi, il computer di viaggio non riportava alcun dato nel calcolo del consumo istantantaneo: adesso spero nei prossimi giorni di notare un miglioramento nei cosumi perché altrimenti mi toccherà andare dal pompista a farmi controllare di nuovo gli iniettori sperando che non siano starati.